Apple conferma il sostegno all’Academy di Napoli. Conte: «Il Governo investirà in ricerca»
di Vera Viola
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Rinnovata per due anni la partnership tra Apple e Università Federico II per la Academy di San Giovanni a Teduccio. «Estenderemo il sostegno per altri due anni – ha detto il cfo di Apple Luca Maestri – poiché stiamo raccogliendo risultati molto interessanti». L'annuncio in occasione della cerimonia di consegna dei diplomi della Cisco Academy e della Apple Developer Academy a Napoli, che si è svolta nel Campus universitario, alla presenza tra gli altri del presidente del Consiglio Giuseppe Conte. «Volevamo formare mille sviluppatori di App – ha detto Maestri – ora abbiamo deciso di continuare».
Conte ai giovani: «Siate ambasciatori della creatività italiana nel mondo»
Il premier Conte ha visitato le Academy di Apple e di Cisco, come prima tappa di una giornata interamente dedicata a Napoli. Conte ha definito l’esperienza delle Academy napoletane occasione . Ma anche «occasione di multidisciplinarietà, di sviluppo della creatività». E, rivolgendosi ai giovani diplomati, ha detto: «Spero che diventiate tutti ambasciatori della creatività italiana nel mondo».
Investire meglio in ricerca
«L’Italia non deve pensare solo alla crescita economica e al Pil, ma deve investire più e meglio – ha detto Conte – è una questione di qualità degli investimenti nel campo della ricerca». Per Conte «Occorre agire con maggiore determinazione nel rafforzamento del “pilastro” della ricerca: nella fase “2” del Governo – ha detto – vogliamo imprimere una svolta nell’accelerazione di questo progetto». E ancora con autocritica: «Gli sforzi compiuti fin dall’avvio di questa esperienza di governo per favorire la ricerca, pur importanti considerando il quadro di finanza pubblica, – ha aggiunto il premier – non sono ancora soddisfacenti, ne sono perfettamente consapevole».
Non solo formazione, anche rigenerazione urbana
«Questo luogo – ha osservato ancora il presidente del Consiglio – testimonia che in Italia sappiamo anche utilizzare bene i fondi strutturali europei». Il campus di San Giovanni, infatti, è stato recentemente premiato dalla Commissione Europea, ed è considerato modello di buon utilizzo delle risorse comunitarie. E, cosa ancora più importante, per Conte, è il fatto che si sia scelto un quartiere di periferia. «Questa realtà non è stata pensata su una verde collina ma in un quartiere, San Giovanni a Teduccio, che era noto per le passate di pomodoro e adesso diventa noto per l’innovazione tecnologica. Si tratta di un recupero culturale, non solo architettonico».
Il presidente del Consiglio, in un lungo intervento ha anche parlato dell’accesso al digitale che «diventa un diritto costituzionale» che è necessario garantire per poter assicurare eguaglianza sostanziale. E della necessaria visione e guida etica dell’evoluzione tecnologica. Invitato, poi, dal sindaco di Napoli Luigi De Magistri, Conte ha assicurato la propria presenza alle Universiadi che si svolgeranno a Napoli dal 3 al 14 luglio.
La crisi della Whirlpool
«Nel tardo pomeriggio incontrerò alcuni lavoratori della Whirlpool», ha poi assicurato il premier. E, quasi a voler sollecitare maggiore sinergia tra la fabbrica dei cervelli del campus universitario e il territorio, ha infine lanciato una provocazione: «Vi lancio un’idea: voi 800 studenti perché non pensate a qualcosa in modo da offrire al ministro Di Maio e al Governo uno strumento per dire agli investitori che non conviene andare via? Date qualche idea per trattenere qui Whirlpool e dimostrare che la delocalizzazione non è conveniente».
Il rettore: partire da Università e giovani per il riscatto del Mezzogiorno
«Abbiamo inteso l’Università, non solo come luogo di formazione, ma come agente di trasformazione sociale – ha detto il rettore della Federico II Gaetano Manfredi – e a questo scopo puntiamo sui nostri giovani e sugli altri, provenienti da diversi Paesi del mondo, che vengono a formarsi a Napoli».
In corso il raddoppio
I lavori sono in corso: a parire da fine anno e fino al 2021 saranno realizzati altri uffici, aule e parcheggi. Intanto si sta definendo un terzo step importante poichè è prevista la costruzione, nella stessa area del Palazzo dell’innovazione che ospiterà ricercatori, docenti, creativi provenienti da tutto il mondo. «La Regione assicura il proprio impegno - ha detto il vicepresidente Fulvio Bonavitacola - per completare e sostenere il Polo universitario».