(IMAGOECONOMICA)
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L'azzeramento dei tre componenti del Consiglio di amministrazione di Ama, il 18 febbraio 2019, con l'addio anche di Lorenzo Bagnacani, presidente e amministratore delegato della società, è solo l'ultima tappa di una vicenda travagliata, che ha visto cambiare 5 vertici nell'azienda di rifiuti di Roma. Il 21 novembre 2017 il direttore generale Stefano Bina, manager arrivato nell'agosto del 2016, lascia l'azienda: il presidente e ad Lorenzo Bagnacani assume anche le responsabilità ad interim della direzione generale. Alessandro Solidoro, una breve parentesi da amministratore unico, si era dimesso nel settembre del 2016 nello stesso giorno in cui la giunta Raggi perse l'assessore al bilancio Marcello Minenna. Solidoro aveva preso il posto di Daniele Fortini che, nominato durante l'era del sindaco Pd Ignazio Marino e rimasto con il commissario Francesco Paolo Tronca, era a sua volta andato via al termine di un duro scontro con l'allora assessore all'ambiente Paola Muraro. A novembre 2016 fu Antonella Giglio a sostituire Solidoro come amministratore unico, per poi uscire dalla dirigenza a maggio del 2017.
P.I. 00777910159 Dati societari
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