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Citroën si prepara alla stagione 2019 del Campionato Italiano Rally con la C3 R5 da 282 cv

di Giulia Paganoni

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14 marzo 2019
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2' di lettura

Rullo di tamburi per l'avvio della stagione 2019 del Campionato Italiano Rally (Cir). La prima delle otto sfide in calendario sarà Rally Il Ciocco e Valle del Serchio che prenderà il via il prossimo 22 marzo con diverse novità, tra cui la presenza ufficiale di Citroën Italia con la C3 R5 affidata ad un equipaggio costituito dal pordenonese Luca Rossetti e dalla vicentina Eleonora Mori.
C3 R5: pronta per scendere in campo
Con questa partecipazione del Double Chevron, Groupe PSA Italia intende ribadire quella leadership nei rally maturata nell'ultimo decennio nel nostro Paese, mettendo in campo tutto il proprio know-how per una sfida che s'inserisce nella lunga e gloriosa tradizione sportiva di Citroën.
Dopo i test in Liguria, Rossetti si è detto soddisfatto del livello di sviluppo dell'auto. Dalla trasmissione al motore, la risposta è sempre pronta. E anche la parte strutturale è ottima.

La C3 R5 che Citroën Italia schiererà nel Cir 2019 per Luca Rossetti e Eleonora Mori è stata messa a punto da Citroën Racing come risultato di un progetto nato alla fine del 2016 con l'intento di realizzare una vettura per la competizione clienti che divenisse il riferimento per tutta la categoria R5.
Il team dei tecnici ha lavorato soprattutto sul motore (elettronica e sistema anti lag del turbocompressore) per ottenere una gestione ottimale della potenza sviluppata.
Il primo esemplare della C3 R5 è stato presentato il 23 novembre 2017 al Rallye du Var dove ha svolto il ruolo di apripista, mentre il debutto in gara è avvenuto il 6 aprile 2018 al Tour de Corse, concluso con un ottimo secondo posto nella categoria WRC-2 conquistato da Yoann Bonato.

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Motore da 282 cavalli
Il motore della C3 R5 è un quattro cilindri di 1.6 litri disposto trasversalmente, con distribuzione a doppio albero a camme in testa e 16 valvole, iniezione diretta Magneti Marelli e turbocompressore con flangia in aspirazione di 32 mm. Il risultato è una potenza di 282 cv a 5.000 giri/min, con coppia massima di 420 Nm (a 4.000 giri/min).
La trazione è integrale permanente con i differenziali anteriore e posteriore autobloccanti, cambio sequenziale Sadev a cinque rapporti con comando manuale a leva e frizione a doppio disco in materiale cerametallico.
Le sospensioni sono di tipo McPherson con ammortizzatori regolabili mentre l'impianto frenante è dotato di pinze a quattro pistoncini e dischi autoventilanti da 300 mm di diametro in assetto terra e 355 mm su asfalto, sia all'anteriore che al posteriore.
L'auto monta cerchi da 18” su asfalto e da 15” su terra per pneumatici Pirelli.
Nella sua partecipazione al Cir la C3 R5 con la livrea di Citroën Italia potrà contare sulla fattiva collaborazione di Pirelli per quanto riguarda gli pneumatici e sulla struttura tecnica di Fabrizio Fabbri (storico partner sportivo di Groupe Psa Italia) per quanto riguarda la preparazione della vettura e l'assistenza in gara.

Calendario Cir 2019
Il calendario comprende sette sfide: Rally Il Ciocco e Valle del Serchio del (22-24 marzo), Rallye di Sanremo (12-14 aprile), Rally Targa Florio (9-12 maggio), Rally Italia Sardegna (13-16 giugno), Rally Roma Capitale (19-21 luglio), il Rally del Friuli Venezia Giulia (30-31 agosto), Rally 2 Valli (10-12 ottobre) e il Tuscan Rewind (22-24 novembre).

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