Italia
Pubblicità

Italia

Parte il governo Conte, inizia il valzer dei cambi di casacca

di A. Gagliardi e A. Marini

Immagine non disponibile

Nel giorno della fiducia della Camera al premier hanno lasciato il Gruppo di Forza Italia alla Camera i deputati 'totiani' Stefano Benigni, Manuela Gagliardi, Claudio Pedrazzini, Alessandro Sorte.

10 settembre 2019
Pubblicità

2' di lettura

Il governo giallorosso di Giuseppe Conte si è appena insediato e già iniziano i riposizionamenti, con il valzer dei cambi di casacca in Parlamento. Nel giorno della fiducia della Camera hanno lasciato il Gruppo di Forza Italia a Montecitorio i deputati 'totiani' Stefano Benigni, Manuela Gagliardi, Claudio Pedrazzini, Alessandro Sorte. I quattro parlamentari andranno al Gruppo Misto, dato che non hanno i numeri per formare un gruppo autonomo.

GUARDA IL VIDEO / La Camera approva la fiducia al Conte bis: 343 sì, 263 no

Pubblicità

Non sarà un esod0 massiccio, ma a breve è attesa l’uscita anche al Senato di alcuni parlamentari azzurri (si fanno i nomi di Paolo Romani, Gaetano Quagliariello, Massimo Berruti e Luigi Vitali). Con Toti che ormai fa saldamente parte dell’asse sovranista, maggioritario all’interno del centrodestra. Mentre il deputato Galeazzo Bignami, eletto nelle liste di Forza Italia, è passato nei giorni scorsi al gruppo di Fratelli d’Italia.

LEGGI ANCHE / Il Governo Conte ottiene la fiducia alla Camera

La situazione è fluida. Un’incognita è ad esempio rappresentata da Renzi, sempre in procinto di un'uscita dal Pd (e dal gruppo dem del Senato), in attesa che maturino i tempi e le condizioni per lanciare il nuovo progetto politico. L’occasione potrebbe essere la Leopolda di fine ottobre. O un casus belli con Zingaretti, come le possibili sconfitte d’autunno, a cominciare dalle regionali in Umbria e in Emilia Romagna.

PER APPROFONDIRE / Conte 1 e Conte 2, le parole più usate nei discorsi per la fiducia

E poi ci sono i mal di pancia a palazzo Madama di senatori grillini come Gianluigi Paragone, che ha annunciato l’intenzione di non votare la fiducia al governo Conte. Nei giorni scorsi si è parlato addirittura di alcuni senatori pronti a lasciare le fila pentastellate per approdare alla Lega.

Riproduzione riservata ©
Pubblicità
Visualizza su ilsole24ore.com

P.I. 00777910159   Dati societari
© Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Per la tua pubblicità sul sito: 24 Ore System
Informativa sui cookie  Privacy policy