Food
Pubblicità

Food

Vinitaly annullato causa coronavirus. Al lavoro sugli eventi internazionali

di G.d.O.

Immagine non disponibile
Vinitaly 2019

Vinitaly 2019

La decisione del Cda di Veronafiere, appuntamento ad aprile 2021. Danese: in Europa riprogrammate oltre 200 manifestazioni con una perdita di 6 miliardi

23 marzo 2020
Pubblicità

2' di lettura

Hanno provato con tutte le forze a resistere e difendere l’edizione 2020 di Vinitaly, prima posticipandolo a giugno, poi provando a immaginare persino un’edizione autunnale. Ma niente da fare. L’escalation dell’emergenza Coronavirus prima in Italia e ora in tutta Europa e non solo, ha costretto Veronafiere a gettare la spugna e rinviare definitivamente Vinitaly al 2021 oltre a riprogrammare oltre 70 appuntamenti in calendario nel 2020.

Pubblicità

Il Cda di Veronafiere d’intesa con la direzione generale ha deciso di riorganizzare la propria attività e affrontare sia l’attuale emergenza, sia la riprogettazione di tutte le azioni in vista della ripresa. «Il perdurare dell’emergenza Coronavirus - ha spiegato il presidente di Veronafiere, Maurizio Danese - col il susseguirsi dei decreti urgenti del Governo e la più recente propagazione dello stesso a livello europeo e non solo, hanno reso improcrastinabili alcune decisioni. Per tali ragioni il Cda d'intesa con la direzione generale e il management, ha ridefinito gli obiettivi, le strategie e gli investimenti per la messa in sicurezza dei prodotti, della propria clientela e del business dei settori correlati».

D’altro canto, ha ricordato Danese, questa situazione ha avuto un impatto dirompente anche sulle fiere europee «con oltre 200 manifestazioni sottoposte a revisione di calendario, con una perdita complessiva che sfiora i 6 miliardi di euro e 51.400 posti di lavoro a rischio».

Per questi motivi il Cda di Veronafiere ha deliberato per la prima volta di posticipare la 54ma edizione di Vinitaly al periodo 18-21 aprile 2021.
Veronafiere si concentrerà quindi nella seconda parte del 2020 al sostegno del business delle aziende italiane sui mercati.

«Il post emergenza per noi si chiama rinascita - ha commentato il direttore generale di Veronafiere, Giovanni Mantovani -. In accordo con le organizzazioni di filiera, Vinitaly, Sol&Agrifood ed Enolitech si spostano quindi al prossimo anno. Per questo oltre a lavorare con investimenti straordinari sui nostri eventi internazionali Vinitaly Chengdu, Vinitaly China Road Show, Wine South America (23-25 settembre 2020), Vinitaly Russia (26 e 28 ottobre 2020), Vinitaly Hong Kong (5-7 novembre 2020), Wine To Asia (9-11 novembre 2020) e le iniziative della Vinitaly International Academy, ci mettiamo a disposizione del settore e del sistema della promozione per considerare la realizzazione di un evento innovativo il prossimo autunno a servizio delle aziende».

Riproduzione riservata ©
Pubblicità
Visualizza su ilsole24ore.com

P.I. 00777910159   Dati societari
© Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Per la tua pubblicità sul sito: 24 Ore System
Informativa sui cookie  Privacy policy