di Lucilla Incorvati
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Doorway, piattaforma di equity investing online autorizzata da Consob nel 2018, ha appena ottenuto la forma giuridica di società Benefit. È la prima volta per una società di crowdfunding e anche nel mondo delle fintech italiane. Si tratta di una qualificazione, quella di società Benefit, riconosciuta dalla Legge finanziaria 2016, e rivolta a quelle imprese che perseguono volontariamente, nell’esercizio della propria attività, oltre allo scopo di lucro anche una o più finalità di beneficio comune.
Per Doorway che ha fatto dell’innovazione tecnologica applicata alla finanza il suo fiore all’occhiello, si tratta di un passaggio chiave importante. La trasformazione è volta infatti a due obiettivi principali: da un lato favorire la raccolta di capitali per la nascita e lo sviluppo di imprese innovative, in grado di generare un cambiamento positivo nella società; dall’altro contribuire alla trasformazione del sistema finanziario verso un modello generativo, mobilitando la ricchezza verso l‘economia reale, anche attraverso un’azione culturale sui propri stakeholder.
Quella di società Benefit è una previsione normativa innovativa e unica a livello europeo che legittima e attribuisce valore a un modo di fare impresa non focalizzato solo sulla dimensione economica, ma sulla capacità di far convergere redditività e sostenibilità, nell’ottica di creare ricadute positive per gli stakeholder.
«Doorway nasce per favorire, grazie al suo modello di business, l’investimento di capitali privati in economia reale. Da più autorevoli parti è stata evidenziata la necessità e l’opportunità che parte del risparmio italiano venga veicolato su start up e Pmi innovative, anche come motore della ripresa economica - sottolinea Antonella Grassigli, ceo e cofunder di Doorway -. I miei soci ed io siamo orgogliosi di avere creato la prima startup Fintech “purpose driven” in Italia: la piattaforma di investimento gestita da Doorway non è un’organizzazione filantropica interessata a risolvere i problemi della società, ma un’impresa che identifica e monitora gli effetti positivi e i rischi generati dalla propria attività nel contesto degli investimenti finanziari in innovazione ed economia reale».
Doorway seleziona le migliori startup e Pmi innovative sul mercato, valutandone l'impatto in termini di sostenibilità mediante l’utilizzo di parametri Esg (Environmental, Social & Governance).Tale scelta risponde alla convinzione che nel medio e lungo termine saranno le aziende con la migliore performance Esg a essere le più agili e profittevoli, a vantaggio dell’azienda stessa, degli investitori e del sistema degli stakeholder in generale.
Già oggi tutte le aziende su cui sono stati veicolati investimenti o che sono attualmente in fundraising con la piattaforma come Garanteasy, Brots e Pep Therapy, rispondono pienamente a questi requisiti. Gli indicatori Esg (o rating di sostenibilità) sono dei giudizi sintetici che certificano la solidità di un emittente, di un titolo o di un fondo dal punto di vista delle performance ambientali, sociali, e di governance e sono destinati a diventare uno standard in tutte le valutazioni di investimento.
«L’attenzione alle performance in materia di sostenibilità è sempre più nel mirino degli investitori istituzionali - aggiunge Grassigli - che pongono l’adozione degli indicatori Esg come elemento qualificante e, talora, discriminante, nelle loro strategie d'investimenti». Gli investimenti in società sostenibili da parte degli investitori istituzionali nel mondo è in continua crescita, con una quota sul totale attivi passata dal 5% del 1990 al 30% del 2019.
Doorway è una piattaforma di equity investing online nella quale investitori istituzionali, professionali e semi-professionali, business angels, imprenditori, fondi di Pe, fondi Pir, family office e private banker possono investire in selezionate Startup e Pmi ad alta scalabilità e con business model finanziariamente sostenibili (ogni operazione prevede un protocollo trasparenza, Esg e responsabilità sociale).
«Grazie all’alleanza strategica con Pmi Capital, piattaforma indipendente di IR Top Consulting dedicata ad Aim Italia e al suo importantissimo datebase e ai servizi connessi, siamo un hub di finanza alternativa unico e completo in Italia - conclude Grassigli - perché possiamo accompagnare le aziende dalla fase di startup, alla fase di scaleup sino alla quotazione su Aim che rappresenta una modalità di exit e secondario per gli investitori Inoltre, abbiamo istituito un network che consente di generare occasioni di investimento di qualità anche grazie agli accordi con IAG (Italian Angels For Growth ) e A4W (Angel for Women)».
Lucilla Incorvati
redattore
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