di Nicoletta Cottone
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Domenico Arcuri non è più commissario per l’emergenza Covid. Il premier Mario Draghi ha nominato il generale di Corpo d’armata Francesco Paolo Figliuolo nuovo Commissario straordinario per l'emergenza Covid-19. «A Domenico Arcuri - si legge in una nota di palazzo Chigi - i ringraziamenti del Governo per l'impegno e lo spirito di dedizione con cui ha svolto il compito a lui affidato in un momento di particolare emergenza per il Paese». Il nuovo commissario è un uomo con una grande esperienza sul campo: è stato comandante delle Forze armate in Kosovo, comandante del contingente nazionale in Afghanistan. La nomina, che rivede ancora le caselle della gestione dell’emergenza legata al nuovo coronavirus, è arrivata dopo quella di Fabrizio Curcio a nuovo capo della Protezione Civile, che ha dato il benservito ad Angelo Borrelli.
La nuova nomina del generale Figliuolo silura di fatto Domenico Arcuri, ad di Invitalia, scelto da Giuseppe Conte come primo commissario straordinario anti-Covid. Ruolo che ha svolto dal 18 marzo 2020 al 1º marzo 2021. Fortissimo nei giorni scorsi lo scontro con la Lega sulla gestione del piano vaccinale. Sotto accusa i ritardi nell’attuazione del piano vaccinale e il caso delle Primule, le location per le vaccinazioni disegnate dall’architetto Stefano Boeri, archiviate senza nemmeno nominarle dal premier Mario Draghi nel discorso di fiducia pronunciato al Senato. Primule che già erano già state al centro di polemiche per i costi, le proroghe del bando e la discussa utilità di creare tendoni ad hoc. «Abbiamo bisogno - aveva sottolineato il premier Mario Draghi - di mobilitare tutte le energie su cui possiamo contare ricorrendo alla protezione civile, alle forze armate, ai tanti volontari. Non dobbiamo limitare le vaccinazioni all'interno di luoghi specifici, spesso ancora non pronti: abbiamo il dovere di renderle possibili in tutte le strutture disponibili, pubbliche e private». Poi l’inchiesta sulle maxicommesse per le mascherine cinesi. Dal canto suo, Domenico Arcuri si dice «onorato di aver potuto servire il mio Paese in una stagione così drammatica», «riconoscente a chi mi ha dato la possibilità di occuparmi della più grande emergenza che la storia recente ricordi». Poi ringrazia la sua squadra e augura buon lavoro a Figliuolo, «certo che saprà affrontare con competenza il compito cui è stato chiamato».
«Metterò tutto me stesso e tutto l'impegno possibile per fronteggiare questa pandemia. Lavorerò per la nostra Patria e i nostri connazionali», è stato il primo commento del generale di Corpo d'Armata Francesco Paolo Figliuolo. La nomina, spiega, «è stata un fulmine a ciel sereno. Per me una grande attestazione».
Il generale Francesco Paolo Figliuolo, originario di Potenza, ha maturato esperienze e ricoperto molteplici incarichi nella Forza Armata dell'Esercito, interforze e internazionale. Ha ricoperto l'incarico di Capo Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore della Difesa, dal 7 novembre 2018 è Comandante Logistico dell'Esercito.In ambito internazionale ha maturato esperienza come Comandante del Contingente nazionale in Afghanistan, nell'ambito dell'operazione Isaf e come Comandante delle Forze Nato in Kosovo (settembre 2014 – agosto 2015).
Figliuolo ha conseguito tre lauree: in Scienze Politiche presso l'Università di Salerno, in Scienze Strategiche e relativo Master di 2° livello presso l'Università di Torino e in Scienze Internazionali e Diplomatiche presso l'Università di Trieste. Ha inoltre frequentato il 119° Corso Superiore di SM, il 3° Corso Superiore di SM Interforze ed il 92° Senior Course presso il NATO Defence College in Roma, il corso di Alta Formazione “Ingenio vi virtute” presso l'Università degli studi Link Campus in Roma. É autore di articoli di analisi d’area e geopolitica per la pubblicistica specializzata della Difesa (Informazioni della Difesa dello Stato Maggiore Difesa e Rivista Militare dell'Esercito Italiano).
Il generale Figliuolo è stato insignito di numerose onorificenze. Tra le più significative la Decorazione di Cavaliere dell'Ordine Militare d'Italia, la Croce d'Oro ed una Croce d'Argento al Merito dell'Esercito e Nato Meritorius Service Medal. É anche commendatore al Merito della Repubblica Italiana, Croce d'Oro d'Onore della Bundeswehr e Legion of Merit degli Stati Uniti d'America.
Raffica di commenti subito dopo la notizia della nomina di Figliuolo. «Rimosso il Commissario #Arcuri, al suo posto designato il Generale di corpo d'armata Francesco Paolo Figliuolo. Grazie presidente Draghi. Missione compiuta!», ha scritto Matteo Salvini su Twitter. «Auguri e buon lavoro al generale Francesco Paolo Figliuolo, che arriva in un momento cruciale di una battaglia che vinceremo. Un ringraziamento a Domenico Arcuri che ha gestito una fase complicatissima della lotta alla pandemia», ha scritto su Twitter il segretario del Partito democratico Nicola Zingaretti. «Bene ha fatto il presidente Draghi a rimuovere Domenico Arcuri da commissario straordinario per l'emergenza Covid-19. «Grazie a Domenico Arcuri che in questi mesi così difficili ha servito il Paese con ogni energia, con passione e con disinteresse personale. Buon lavoro al generale Figliuolo», ha sottolineato il ministro della Salute, Roberto Speranza. Come Fratelli d'Italia siamo stati tra i primi a chiedere di dare un netto segnale di discontinuità sulla pessima gestione del governo precedente», ha commentato la leader di Fdi Giorgia Meloni, augurando buon lavoro al generale Figliuolo per questo importante e delicato incarico. «Il governo ha recepito le proposte di Forza Italia a favore di un concreto cambio di passo e della nomina di un nuovo commissario per l'emergenza Covid 19. Un successo politico che va nella direzione dell'interesse nazionale. Buon lavoro al generale Figliuolo!», ha affermato Antonio Tajani, coordinatore nazionale di Forza Italia. «Nessuno meglio di lui saprà interpretare un ruolo che non permette nessuna perdita di tempo», ha sottolineato il sottosegretario alla Difesa Giorgio Mulè, lasciando palazzo Chigi dopo il giuramento. «La scelta del Presidente Draghi di sostituire il commissario Arcuri con il generale Paolo Figliuolo, responsabile logistico dell'Esercito, va finalmente nella direzione che Italia Viva chiede da mesi. Bene! Servizi segreti, vaccini, Recovery plan: buon lavoro al Governo Draghi», ha sottolineato Matteo Renzi su Facebook. «Il generale Figliuolo è un'eccellente scelta fatta dal presidente Draghi in perfetta discontinuità con il governo precedente come chiedeva Forza Italia.«Confermo la nostra massima collaborazione per cambiare ritmo e per partire il prima possibile con la campagna di vaccinazione di massa», ha detto il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, augurando “buon lavoro” a Figliuolo.
Nicoletta Cottone
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