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Febbre da scommesse, il cellullare è bollente

di Gabriele Carrer

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Tra le conseguenze del boom di Internet e della telefonia mobile nel continente africano, anche l'esplosione del gioco d'azzardo tra i giovani. Nella fascia subsahariana, il Paese più colpito dal fenomeno è il Kenya

31 marzo 2020
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2' di lettura

Anche in Africa prende piede il lato oscuro della Rete. Spesso, quando si racconta il boom di Internet nel continente, ci si sofferma soltanto sulla diffusione dei servizi informatici in termini di crescita economica e sviluppo, oppure sui cambiamenti in positivo in ambito sociale, con il web “motore” di aggregazione e confronto tra individui e gruppi attraverso app e piattaforme social. Ma esiste il rovescio della medaglia.

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Una recente ricerca condotta dall'Università del Colorado ha dimostrato come lo sviluppo del digitale e la diffusione degli smartphone nei Paesi africani sia stata accompagnata da un aumento considerevole del fenomeno delle scommesse. Come accade in Occidente, anche lì l'online sta monopolizzando il mondo del gioco d'azzardo legato agli eventi sportivi. L'Africa Subsahariana è la regione del Continente a essere maggiormente colpita dalla diffusione di queste attività. I dati Geo-Poll più recenti dimostrano come a scommettere online sia il 54 per cento della popolazione tra i 17 e i 35 anni che vive in quelle regioni. Il primato spetta al Kenya, dove la percentuale arriva al 76 per cento.

Il ricercatore Victor Odundo Owuor riassume gli elementi che hanno alimentato questa tendenza. Il primo è la crescente diffusione della telefonia mobile in tutto il continente, e la facilità con cui è possibile acquistare uno smartphone anche nelle aree più indigenti. La maggiore connettività include anche l'accesso ai canali satellitari dove assistere agli eventi sportivi e ai match calcistici. Squadre come Real Madrid, Manchester United, City e Juventus, pur non visitando mai quei Paesi, sono popolarissime grazie ai sistemi satellitari che hanno portato ovunque la passione per il pallone. Basta fare pochi passi, entrare in un negozio o in un locale e con buone probabilità c'è un monitor sintonizzato su una partita di calcio. Il terzo fattore da tenere in considerazione è rappresentato dai trend demografici: l'Africa ha la popolazione più giovane del mondo e si stima che il 60 per cento degli abitanti abbiano meno di 25 anni. Molti non hanno un'occupazione e conducono un'esistenza precaria. Le scommesse regalano loro una speranza. Ma anche enormi possibilità alle organizzazioni criminali di mettere le mani su molto denaro.

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