di Isabella Bufacchi
Merkel in quarantena e assembramenti massimo "in due" in Germania
2' di lettura
Sono per ora 47 gli italiani colpiti da coronavirus che stanno ricevendo e riceveranno cure in terapia intensiva con ventilatori polmonari negli ospedali di sei Länder : Renania settentrionale-Vestfalia, Bassa Sassonia, Sassonia, Assia, Brandeburgo, Berlino.
Un «piccolo segnale di solidarietà», lo ha definito il parlamentare Stephan Weil della Bassa Sassonia, piccolo di fronte all’enormità della pandemia e il numero dei decessi in Italia ma non così piccolo nel momento in cui anche in Germania il numero dei contagiati inizia a salire velocemente: sono 36.500 i casi finora registrati elettronicamente dal Robert Koch Institut, con un aumento nell’ultimo giorno rilevato di circa 5.000 e il numero dei decessi salito in un giorno da 144 a 198.
La capacità però adesso c’è in Germania per accogliere malati dall’estero, oltre agli italiani anche qualche malato grave francese: il sistema sanitario tedesco ha 28.000 posti letto in terapia intensiva di cui 25.000 con ventilatori polmonari, un numero che sarà raddoppiato grazie al piano di aiuti e di interventi appena annunciato da l governo.
Il trasferimento dei pazienti italiani in Germania non è facile, soprattutto per la gravità del loro stato di salute: coinvolta la Cancelleria, i ministeri della sanità e degli Esteri, l'Ambasciata tedesca a Roma, ospedali e cliniche.
Il primo ministro Laschet della Renania settentrionale-Vestfalia ha dichiarato al parlamento di Düsseldorf che le sue strutture sanitarie accoglieranno dieci pazienti. L'Aeronautica Militare italiana trasferirà i malati nei prossimi giorni.
Gli italiani malati di coronavirus e curati in Germania provengono per ora dal Nord Italia, cioè dalle regioni più colpite.
L’Assia ha messo a disposizione 10 posti letto in terapia intensiva, e di questi quattro per ricoverati dall’Emilia Romagna, anche perchè dal 1992 tra le due regioni c’è un gemellaggio. La Bassa Sassonia, che si scusa per non poter mettere a disposizione dell’Italia più di 10 letti in terapia intensiva perchè «anche qui la crescita dei contagi è rapida», ha detto di sentirsi strettamente legata all’Italia e che molti italiani vivono nel Land. In Brandeburgo, due cliniche si sono rese disponibili: Ernst-von-Bergmann a Potsdam e Carl-Thiem-Klinikum a Cottbus/Chóśebuz per due pazienti ciascuna .
In un videomessaggio rivolto ai cittadini tedeschi il presidente della Repubblica Frank-Walter Steinmeier ha detto che «dilaniano il cuore le immagini che vediamo dall'Italia. È un bene che gli ospedali tedeschi accolgano pazienti italiani. Io auspico più solidarietà concreta nello spirito europeo».
Per approfondire:
● Germania, cosa prevede il maxiscudo da 1.500 miliardi contro il virus
Isabella Bufacchi
vicecaporedattore corrispondente dalla Germania
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