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Ho.mobile conferma il furto dei dati di alcuni utenti. «Nessun dato bancario»

di L.Tre.

INNOVAZIONE E DIGITAL AMBITION GRAZIE ALL'IOT DI VODAFONE BUSINESS

La compagnia telefonica di Vodafone ha precisato che sono stati sottratti illegalmente dati anagrafici di alcuni clienti. Avviata una politica di sostituzione gratuita della Sim

4 gennaio 2021
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2' di lettura

Ho.mobile ha confermato il furto dei dati di alcuni clienti. Dopo le notizie circolate nei giorni scorsi In un comunicato l’operatore virtuale di Vodafone ha precisato di avere avviato il 28 dicembre una indagine con le Autorità investigative. «Dalle ulteriori verifiche effettuate, che sono tuttora in corso, emerge che sono stati sottratti illegalmente alcuni dati di parte della base clienti con riferimento solo ai dati anagrafici e tecnici della Sim». Quindi sarebbero stati sottratti illegalmente alcuni dati di parte della base clienti con riferimento ai soli dati anagrafici (nome, cognome, numero di telefono, codice fiscale, email, data e luogo di nascita, nazionalità e indirizzo) e tecnici della Sim. Come precisa la nota non sarebbero invece stati in alcun modo sottratti dati relativi al traffico (telefonate, SMS, attività web, etc.) né dati bancari o relativi a qualsiasi sistema di pagamento dei propri clienti.

«Purtroppo anche ho. Mobile - si legge nella nota - come numerose altre aziende, è rimasta vittima di attacchi informatici che si sono intensificati e accelerati durante la pandemia».

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Come misura precauzionale, la società ha attivato una politica di sostituzione gratuita della Sim per tutti i propri utenti. Come si evince dal sito i clienti possono andare presso uno dei rivenditori autorizzati e richiedere il cambio della Sim gratuitamente portando quella precedente e un documento di identità valido.

L’Unione Nazionale Consumatori ha chiesto di sapere come mai molti consumatori sono stati informati solo dopo l'avvio della vicenda che risale almeno al 28 dicembre.
«Ecco perché - afferma Massimiliano Dona, presidente dell'Unione Nazionale Consumatori - suggeriamo ai consumatori di verificare sempre la fonte di ogni messaggio e di sostituire al più presto la Sim».

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