Riaperto al pubblico il museo della Scienza e della tecnologia di Milano (Ansa)
Coronavirus, tutti gli aggiornamenti in tempo reale del 4 marzo
Sarà trattato nel consiglio dei ministri di giovedì il tema dello sforamento del deficit per 3,6 miliardi per l’emergenza coronavirus e dell’iter necessario a ottenere il via libera dal Parlamento. In base a quanto si apprende è quanto emerso nel corso della riunione a Palazzo Chigi fra rappresentanti del governo e il premier, Giuseppe Conte. Sempre giovedì, secondo quanto si apprende, potrebbe arrivare su tavolo del consiglio dei ministri anche il decreto con le nuove misure di carattere economico.
Il prefetto di Torino ha disposto il rinvio di Juventus-Milan, semifinale di ritorno di Coppa Italia, in programma domani sera a Torino. La gara va a data da destinarsi, secondo quanto deciso in una riunione svoltasi nella Prefettura torinese, finita in serata. La partita era in programma, inizialmente a porte aperte, con l’esclusione dei tifosi di Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna e province di Savona e Pesaro-Urbino.
Rinvio di tutti i convegni e di tutti i congressi, specie di quelli che riguardano il personale sanitario e dei servizi di pubblica utilità, per renderlo disponibile per l’emergenza coronavirus. È una delle proposte
del Comitato tecnico scientifico voluto dal premier Giuseppe Conte, che potrebbero integrare il Dpcm del primo marzo e che sarebbero da adottare in tutto il Paese.
Le persone che hanno oltre 75 anni e quelle che ne hanno più di 65 e sono ammalate sono invitate a non frequentare luoghi affollati. È una delle raccomandazioni del Comitato tecnico scientifico voluto dal premier Giuseppe Conte, che potrebbero integrare il Dpcm del primo marzo. Viene inoltre raccomandato a tutti di evitare, quando possibile, abbracci e strette di mano, e di mantenere la distanza di un metro dalle altre persone. Le misure riguardano l’intero Paese, per 30 giorni, ma sono da rivalutare ogni due settimane.
Evitare per 30 giorni manifestazioni, anche quelle sportive, che comportino l’affollamento di persone e il non rispetto della distanza di sicurezza di almeno un metro. È una delle proposte del Comitato tecnico scientifico voluto dal premier Giuseppe Conte, che potrebbero integrare il Dpcm del primo marzo e che sarebbero da adottare in tutto il Paese.
Il Governo punta ad avviare la procedura per chiedere uno scostamento a valere sul deficit di quest’anno per finanziare il nuovo decreto legge Coronavirus giovedì con il passaggio in Consiglio dei ministri e la trasmissione alle Camere. Il decreto conterrà misure di sostegno generale all’economia e vale 3,6 miliardi. Il calendario della Camera a ora prevede il passaggio in Commissione Bilancio martedì, ma considerata l’urgenza e la volontà del governo di accelerare il più possibile, una diversa decisione potrebbe scaturire dalla riunione con i capigruppo di stasera a Palazzo Chigi. Analogo passaggio dovrà essere calendarizzato anche in Senato.
Sono diversi gli hotel, anche di lusso, del centro storico di Milano che in seguito alla paura scatenata dal coronavirus e alle cancellazioni hanno temporaneamente chiuso o stanno per farlo. Hotel dei Cavalieri, Hotel Senato, Hotel Manzoni, The Gray, solo per citarne alcuni. Un effetto domino, quello provocato dal Covid 19 nel settore alberghiero, che «non si esaurisce in quattro settimane e che sarà una traversata del Mar Rosso verso la terra promessa della ripartenza». Lo dicono una trentina di direttori d’albergo di Milano e provincia che «dal basso e per fare rete, senza nessuna rappresentanza» si sono uniti in una serie di richieste che a breve invieranno al sindaco di Milano Giuseppe Sala e al governatore lombardo Attilio Fontana, a partire dall’annullamento della tassa di soggiorno fino al 2021 per gli stranieri. «Il 15% degli alberghi a 4 stelle in città sono chiusi - spiegano -, il 90% delle camere occupate sono andate perse, il personale è ridotto del 70% e quando si saranno esaurite ferie e
permessi cosa accadrà?». È questa la preoccupazione dei direttori per i loro dipendenti, che in città sono «decine di migliaia».
«Siamo ancora in una fase di espansione spero che entro una o due settimane si cominci a vedere un effetto dei provvedimenti presi, poi possono comparire altri “grappoli” di casi in altre regioni. Serve un po’ di
distanziamento sociale, poi passato il momento, si tornerà ad abbracciarci. Il problema di questo virus non è tanto la gravità clinica il problema è non farlo correre troppo, va rallentata la corsa». Queste le parole del professor Giovanni Rezza, dirigente dell’Istituto superiore di sanità.
Il capo della Protezione Civile Angelo Borrelli (a destra) in conferenza stampa con il direttore del Dipartimento Malattie Infettive dell'ISS Giovanni Rezza (a sinistra) ANSA/RICCARDO ANTIMIANI
L’ambasciata d’Italia a New Delhi, in stretto raccordo con l’Unità di Crisi della Farnesina, segue con la massima attenzione la situazione dei connazionali posti in isolamento sanitario in India, ed è in contatto con gli interessati e le autorità locali per fornire ogni possibile assistenza. Lo si apprende da fonti della Farnesina.
«Vogliamo che si consideri la Lombardia tutta zona rossa dal punto di vista economico»: lo ha detto il vicepresidente della Lombardia Fabrizio Sala in conferenza stampa sul Coronavirus. Questo significa, secondo Fabrizio Sala, «la sospensione, la rateizzazione, fino alla cancellazione delle tasse e tributi nazionali»: lo ha chiesto, insieme ad altre misure urgenti per sostenere l'economia, l'assessore Fabrizio Sala in videocollegamento per la consueta conferenza stampa a Palazzo Lombardia. Tra le altre richieste, la deroga al codice degli appalti, la semplificazione delle procedure di affidamento, l'anticipazione al 2020 degli investimenti pubblici previsti per gli anni successivi.
Fabrizio Sala (Ansa/Mourad Balti Touati)
«Stiamo valutando l'opportunità di estendere la zona rossa sulla base di alcuni criteri epidemiologici, geografici e di fattibilità della misura». Lo ha detto il presidente dell'Istituto superiore di Sanità Silvio Brusaferro nella conferenza stampa alla protezione civile parlando dell'area del bergamasco. «Stiamo analizzando con la Lombardia con grande attenzione su nuovi casi per comuni della cintura bergamasca - ha aggiunto - e stiamo vedendo con i dati d'incidenza e in base ai tassi di
riproduzione del virus».
ANSA/Tiziano Manzoni
«La bimba lombarda ricoverata nei primi giorni di vita è risultata positiva al tampone, non è intubata, era già in un percorso di assistenza post nascita. L'evoluzione clinica viene considerata normale, secondo quanto
ne sappiamo». Lo ha detto il presidente dell'Iss Silvio Brusaferro in conferenza stampa a Roma.
«Cdp ha già deliberato di erogarerisorse per un miliardo di euro a favore delle imprese nonché il differimento delle rate dei mutui delle pubbliche amministrazioni, in scadenza nel 2020, nelle zone maggiormente interessate dall'emergenza Coronavirus». Lo ha detto l'amministratore delegato di Cdp, Fabrizio Palermo, nel corso dell'incontro alla Farnesina sul Piano Straordinario 2020 per rilanciare il made in Italy, sottolineando come il gruppo Cdp «sia fortemente focalizzato sul supporto alle imprese in particolare sui temi dell'export e della internazionalizzazione».
Via libera della commissione Sanità del Senato al decreto legge sull'emergenza coronavirus, nel testo già approvato dalla Camera. Il provvedimento sarà domani al voto dell'Aula. «Oggi la commissione Sanità del Senato ha votato all'unanimità il mandato al relatore sul decreto legge varato il 22 febbraio dal Consiglio dei ministri e già approvato alla Camera. L'emergenza da coronavirus non deve spaventare, ma è fondamentale limitare i contagi. Per questo la risposta sanitaria dello Stato ha come obiettivo il contenimento dei casi attraverso quarantene e isolamento. E' l'unico modo per ridurre la diffusione del coronavirus e garantire la miglior assistenza sanitaria a tutti». Così, in una nota, i senatori del Movimento 5 Stelle nella Commissione di Palazzo Madama.
Sono 2.263 i malati per coronavirus in Italia, con un incremento di 428 persone rispetto a ieri e 79 i morti, 27 in più. Il nuovo dato è stato fornito dal commissario Angelo Borrelli nel corso della conferenza stampa alla
Protezione Civile. A questi vanno aggiunti i 160 guariti (11 in più rispetto a ieri). Dei 2.263 contagiati da Coronavirus, l'88% si trova in Lombardia, Emilia Romagna e Veneto. Mille sono in isolamento domiciliare, ha detto il commissario straordinario, Angelo Borrelli.
Angelo Borrelli
Veronafiere, secondo fonti di settore, ha deciso di posticipare da aprile a giugno la 54 edizione di Vinitaly, la fiera internazionale del vino. Il cda della fiera aveva deciso solamente la scorsa settimana di confermare le date dell'evento dal 19 al 22 aprile. Oggi, tuttavia, è stato fatto dietrofront alla luce degli sviluppi sulla diffusione del coronavirus e sul timore che siano assenti i buyer stranieri e americani. La 54esima di Vinitaly, secondo le stesse fonti, si terrà dal 14 al 17 giugno, in concomitanza con il Salone del Mobile a Milano, che è stato posticipato da aprile al 16-21 giugno.
Un momento dell'inaugurazione di Vinitaly 2019, ANSA/MAURILIO BOLDRINI
Sono 1.520 le persone positive al coronavirus in Lombardia. A fare il punto di giornata è l'assessore regionale al Welfare, Giulio Galleria. «I pazienti ospedalizzati sono 698 - aggiunge in video collegamento dall'unità di crisi dell'emergenza -, 167 sono in terapia intensiva, 461 in isolamento domiciliare. I deceduti risultano essere 55». I numeri, spiega Gallera, rivela che «la patologia sta incrementando in maniera costante».
Isolato nel laboratorio di microbiologia e virologia dell'Irccs Ospedale San Raffaele il nuovo Coronavirus da due pazienti dell'area di Milano con
infezione respiratoria acuta, ricoverati da sabato 29 febbraio. Altre cinque colture provenienti da altri pazienti sono al momento in corso e se avranno esito positivo costituiranno ulteriori campioni di virus isolato.
Sale a 79 il totale dei morti in Italia: 27 decessi più della giornata del consuntivo di lunedì. A diffondere i dati è stata la Reuters. Il numero totali di casi supera quota 2.500, arrivando a 2.502 dai 2.036 di lunedì
«Una sorta di anno sabbatico del mutuo dei debiti aziendali ma anche per le famiglie». È la proposta di Italia viva per contrastare gli effetti economici della emergenza coronavirus, come ha anticipato il leader di Iv, Matteo Renzi su Facebook. «La crisi è durissima» ha detto Renzi e «noi, prima ancora di andare a chiedere all'Europa la flessibilità, abbiamo una cosa da chiedere: prima della flessibilità viene l'emergenza liquidità. All'Italia serve un progetto per i prossimi anni ma serve innanzitutto un intervento nelle prossime settimane e giorni perché l'Europa aiuti le banche italiane a permettere per chi non ce la fa di non pagare per tutto il 2020 le rate del mutuo o del prestito aziendale o del denaro che deve restituire alla banca». Renzi ha aggiunto che «si può fare, l'Europa vive una stagione che è piena di liquidità». In sostanza, ha spiegato Renzi, aziende e famiglie potrebbero “rinviare” fino ad un anno i pagamenti «come se si fosse allungata la scadenza. L'Europa deve aiutare le banche a non considerare questo spostamento una sorta di mancanza di pagamento, a non essere messe in discussione nella loro forza patrimoniale». Questo sarebbe «una sorta di ancora di salvezza, di galleggiante» alle aziende per poter poi ripartire.
I finanzieri del Comando Provinciale di Milano, nell'ambito dell'inchiesta dei pm Baj Macario e Ripamonti, hanno sequestrato alcune centinaia di mascherine e prodotti disinfettanti venduti online da «operatori del settore lucrando, a danno dei consumatori, sulla crescente diffusione”
del Coronavirus “in varie aree della Lombardia e del Nord Italia».
Le indagini di polizia giudiziaria, condotte dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Milano, si sono basate «sull'analisi dell'imponente mole di dati messi a disposizione dai gestori dei principali portali di commercio elettronico», tra cui Amazon ed eBay, oggetto di acquisizioni di documenti nei giorni scorsi, «permettendo di individuare nove soggetti, nazionali ed esteri, attivi in Italia, che hanno innalzato i
prezzi dei predetti beni dal 100 al 400% del valore di mercato antecedente alla crisi sanitaria in atto». L'inchiesta vede al centro il reato di “manovre speculative” su generi di prima necessità.
Mascherine vendute anche a cinquemila euro approfittando dell'emergenza Coronavirus. E' quanto ha scoperto la guardia di finanza che con il coordinamento della procura di Torino ha intrapreso una vasta operazione in varie località italiane, con perquisizioni a carico di una ventina di soggetti, 27 febbraio 2020. ANSA/ GUARDIA DI FINANZA
Gli avvocati della Camera penale di Milano hanno proclamato lo «stato di agitazione» e chiedono «la immediata sospensione, quantomeno fino al 16 marzo 2020, di tutta l'attività giudiziaria non urgente e il rinvio d'ufficio di ogni udienza, con esclusione dei procedimenti nei confronti
di persone detenute, internate o in stato di custodia cautelare» per «limitare il più possibile nell'immediatezza, la frequentazione del Palazzo di Giustizia» dopo i due casi di positività al Coronavirus in Tribunale. Nella situazione attuale, spiega la Camera penale milanese,
«è messa in pericolo la salute di tutte le persone che sono necessitate a frequentare il Palazzo di giustizia e segnatamente le aule di udienza (magistrati, forze dell'ordine, personale amministrativo, testimoni, consulenti tecnici e periti, persone offese, imputati, praticanti avvocati e avvocati)». I penalisti associati richiamano una precedente lettera inviata nei giorni scorsi ai vertici degli uffici giudiziari milanesi per chiedere la sospensione dei procedimenti non urgenti. E «il decreto legge 2 marzo 2020 n.9, con il quale viene disposta, fra l'altro, nei procedimenti penali pendenti presso gli uffici giudiziari del distretto della Corte di appello di Milano, la sospensione dei termini per il compimento di qualsiasi atto che chiunque debba svolgere nel medesimo distretto».
Annullata la mezzamaratona Roma-Osta 2020. Lo annuncia in una nota il Campidoglio al termine del vertice in Prefettura sul tema dell'emergenza epidemiologica coronavirus. «Le valutazioni medico sanitarie provenienti dagli organismi competenti hanno spinto a valutare inopportuno lo svolgersi della mezzamaratona RomaOstia 2020, evento sportivo previsto per domenica 8 marzo - si legge nel comunicato -. Sulla base di queste valutazioni, di concerto con le istituzioni presenti al tavolo, così come previsto dall'ultima circolare del Ministero dell'Interno, sarà emanato un provvedimento del Campidoglio per l'annullamento della mezzamaratona RomaOstia 2020 di domenica 8 marzo». Al vertice hanno partecipato la prefetta Gerarda Pantalone, il governatore del Lazio Nicola Zingaretti e la sindaca di Roma Virginia Raggi.
Resteranno chiuse fino a domenica 8 marzo le scuole di ogni ordine e grado della Liguria e i corsi di istruzione e formazione professionale. Lo ha deciso il presidente di Regione Giovanni Toti, dopo la riunione che si è
tenuta oggi nella sede di Regione Liguria tra l'assessore alla Scuola e Formazione Ilaria Cavo, la Direzione dell'Ufficio Scolastico regionale della Liguria e rappresentanti di Anci e della formazione professionale. Lo annuncia Regione Liguria.
Erano partiti il 20 febbraio per l'India, prima quindi che scoppiasse l'emergenza Coronavirus e adesso un gruppo di 23 lodigiani si trova bloccato nel Paese asiatico. «Venerdì - raccontano all'Ansa dall'agenzia di viaggi che ha fatto da mediatore con il tour operator per il viaggio -
una persona ha accusato i sintomi, come tosse, ed è stato ricoverato prima in una clinica privata e poi il giorno dopo in un ospedale statale di Jaipur assieme alla moglie. Il primo tampone è risultato negativo al coronavirus, il secondo oggi è risultato positivo». Nel frattempo gli altri 21 lodigiani della comitiva, secondo quanto si apprende, sono stati fermati dalle autorità indiane e si trovano attualmente in una struttura sanitaria militare a Delhi, dove stanno effettuando i test. Sono assistiti
dall'ambasciata, che sta anche organizzando una spedizione di materiale sanitario aggiuntivo e generi alimentari. I risultati dovrebbero arrivare stasera.
Sono sei i voli cancellati questa settimana dalla Russia per Rimini da parte delle compagnie Pobeda, Ural e Rossiya a causa dell'emergenza coronavirus, e le limitazioni proseguiranno almeno fino a metà mese. «All'interno di queste due settimane ci aspettiamo una riduzione del mercato russo prevedibile rispetto alla situazione particolare che si
sta creando adesso». Ad affermarlo è l'amministratore delegato di Airiminum, la società che gestisce l'aeroporto di Rimini. Ad oggi non si ha notizia di passeggeri transitati per il Fellini risultati positivi al coronavirus e intanto proseguono i controlli con le rilevazioni della temperatura. «Le autorità russe hanno consigliato, se possibile, di evitare di volare in Italia - precisa Corbucci - Quindi noi, che in questo momento siamo fortemente operativi sul mercato russo, come tutti gli aeroporti italiani stiamo risentendo di questa decisione». Ogni anno più della metà dei passeggeri dello scalo romagnolo proveniva dalla Russia. Nel 2019 erano 210mila e si stima che a fine 2020 cresceranno del 50%, epidemia permettendo. Nonostante un mese di marzo che chiuderà con una probabile flessione dei flussi per il Fellini, il numero uno di Airiminum
guarda con fiducia all'estate: «Io sono molto ottimista sul fatto che nei prossimi giorni questa situazione possa ridimensionarsi, alla luce di quello che leggiamo e che vediamo in questi giorni. È evidente che se poi la situazione si aggrava...».
Quasi tre imprese su quattro accusano ricadute negative dall'emergenza sanitaria provocata dal coronavirus. L'85% prevede un peggioramento dei risultati economici per il 2020. Il 68% ritiene molto probabile il ricorso ad ammortizzatori sociali. Trasporto persone e Turismo i settori più esposti. Sono i principali risultati della rilevazione effettuata dalla Cna presso micro e piccole imprese attraverso un questionario che ha ricevuto 6.327 risposte. Il 72,4% delle imprese interpellate sta registrando effetti diretti sulla propria attività in primo luogo come conseguenza della flessione della domanda, ma anche per difficoltà nei rapporti con i fornitori e problemi logistici. Le maggiori criticità riguardano il Trasporto persone con il 98,9% che registra una drammatica contrazione della domanda. A seguire il turismo con l'89,9%, poi moda (79,9%), agroalimentare (77,7%).
Percentuali superiori al 60% anche nei trasporti merci, servizi alle imprese e manifattura meccanica. Nelle costruzioni solo un'impresa su due lamenta ricadute negative. Quasi la totalità delle imprese di trasporto persone prevede che l'emergenza sanitaria impatterà negativamente sui risultati economici dell'esercizio in corso, il 97,9% del turismo e il 94,2% della moda. Oltre l'80% per Servizi alla persona, agroalimentare e autoriparazione. Più in dettaglio un terzo delle risposte indica la previsione di un calo del fatturato superiore al 15%, il 18,4% invece stima una flessione tra il 5 e il 15% mentre il 35,6% ancora non sa valutare.
Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha convocato per domattina alle 10 una riunione con tutti i ministri per discutere delle prossime misure da adottare per far fronte alle ricadute dell'emergenza Coronavirus. Lo si apprende da più fonti di governo. Nella convocazione, a quanto viene riferito, viene spiegato che il tavolo con tutti i ministri e il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Riccardo Fraccaro, servirà a discutere delle misure economiche da mettere in campo, in vista del tavolo convocato alle 16 a Palazzo Chigi con le parti sociali.
«Non abbiamo mai chiesto che il Tribunale venga chiuso, ma crediamo che ci debba essere il rinvio di tutti i processi civili e penali non urgenti, non è più il momento di tergiversare». Lo ha spiegato Vinicio Nardo,
presidente dell'Ordine degli avvocati di Milano, facendo riferimento al caso dei due giudici che sono risultati positivi al coronavirus. «Va fatto tutto ciò che serve per la sicurezza - ha aggiunto Nardo - per questo tutto ciò che può essere rinviato deve essere rinviato ora che il tribunale ha fatto questo salto di qualità verso il basso».
Un consulente della procura di Brescia, 50 anni, è risultato positivo al coronavirus e si trova in gravi condizioni agli Spedali civili di Brescia. Due giudici del tribunale di Brescia sono stati così messi in quarantena avendo partecipato la scorsa settimana a un udienza con il consulente. Sotto osservazione anche una cancelliere dello stesso tribunale bresciano.
Il governo «ha lavorato ad un piano che prevede l'innalzamento del 50% dei posti letto nelle terapie intensive negli ospedali italiani e del 100% dei posti delle pneumologie e dei reparti di Infettivologia». Lo ha detto il sottosegretario alla Salute Sandra Zampa intervenendo a Sky Tg24 Timeline, dove ha sottolineato come a tal fine vada considerato che «prima delle terapie intensive va valutata l'assistenza nelle terapie sub-intensive, meno invasive». «Dobbiamo fare in modo che le terapie intensive riservino posti anche per i pazienti non affetti da Covid19», ha
concluso.
«Per i voli la Farnesina è attiva da diversi giorni per chiedere a chi ha bloccato i voli per l'Italia di rimuovere il blocco in toto perché non ha senso. Posso capire le zone rosse messe sotto attenzione» per il coronavirus «ma dire che si chiude da e per l'Italia è inaccettabile”. Lo ha detto il ministro Luigi Di Maio alla presentazione del piano per il made in Italy alla Farnesina.
Sono già in corso le verifiche anche sui passeggeri del volo Ryanair con il quale ha viaggiato il 29enne di Bari ricoverato nel reparto di Malattie infettive del Policlinico di Bari dopo essere risultato positivo al tampone per rilevare il coronavirus. Da quanto ricostruito sul volo ci sarebbero stati pochi viaggiatori, le due file più vicine al 29enne sarebbero rimaste vuote. Il ragazzo, appartenente alle forze dell'ordine, è rientrato dalla Lombardia in Puglia il 28 febbraio scorso, a Bari ha avvertito i primi sintomi e da solo si è recato in ospedale. Oltre al 29enne, è risultata positiva al test anche sua moglie: la donna, però, non è ricoverata e si trova già in isolamento domiciliare.
(Photo by Andreas SOLARO / AFP)
«C'è una nuova positività al Covid-19 per un allievo della scuola dei Vigili del Fuoco di Capannelle. È stato predisposto il trasferimento presso l'istituto Spallanzani». Lo comunica la Direzione sanitaria dell'Istituto nazionale malattie infettive Lazzaro Spallanzani.
Sono quattro i pazienti affetti da coronavirus ma guariti e già dimessi dall'ospedale “Papa Giovanni XXIII” di Bergamo. «Abbiamo 26 malati di coronavirus a San Giovanni Bianco e 126 al Papa Giovanni - hanno spiegato le autorità sanitarie in conferenza stampa -. Questo non significa che sono tutti in terapia intensiva che, al momento, ha 25 posti letto, con altri 12 in terapia sub intensiva. Le guarigioni proseguiranno, più pazienti andranno a casa ma nel frattempo ne arriveranno di nuovi da curare. Fondamentale il lavoro che si svolge in terapia intensiva».
L'Agenzia delle Entrate comunica le nuove scadenze fiscali fissate dal decreto del governo per fronteggiare l'emergenza coronavirus. È previsto lo slittamento a settembre per la presentazione del 730 e la misura riguarda circa 20,5 milioni di contribuenti. Di questi 8,1 milioni sono pensionati e 12,4 milioni dipendenti. La proroga dei termini delle Certificazioni Uniche al 31 marzo favorirà invece 4,3 milioni di sostituti d'imposta (datori di lavoro e enti pensionistici).
Sono quindi prorogati i termini di alcune scadenze fiscali in tutto il territorio nazionale: in particolare - spiega l'Agenzia delle Entrate - slitta dal 7 al 31 marzo 2020 il termine entro cui i sostituti di imposta devono trasmettere la Certificazione Unica e dal 28 febbraio al 31 marzo quello entro cui gli enti terzi devono inviare i dati utili per la dichiarazione precompilata.
È prorogato al 5 maggio 2020 - dalla precedente data del 15 aprile - il giorno in cui sarà disponibile per i contribuenti la dichiarazione precompilata sul portale dell'Agenzia. Infine, passa dal 23 luglio al 30 settembre 2020 la scadenza per l'invio del 730 precompilato. Tra le altre scadenze: slittano dal 28 febbraio al 31 marzo le comunicazioni enti esterni (banche, assicurazioni, enti previdenziali, amministratori di condominio, università, asili nido, veterinari, eccetera).
La sospensione, almeno per l'anno 2020, del versamento della tassa per l'occupazione del suolo pubblico (Tosap) e dell'imposta di soggiorno, come segno di attenzione verso gli operatori turistici colpiti dagli effetti
dell'emergenza Coronavirus, viene chiesta dal presidente dell'Anci del Veneto Mario Conte, sindaco di Treviso, in una lettera al premier Giuseppe Conte.
«Canal+ si scusa con i nostri amici italiani per la trasmissione di una breve sequenza di pessimo gusto, soprattutto nel contesto attuale, facendo un riferimento caricaturale all'Italia in un programma satirico». Lo afferma un portavoce del gruppo televisivo francese, specificando che
«questa sequenza è già stata rimossa da tutte le repliche e riproduzioni del canale». «Sul video della “pizza corona” “Canal+ invierà oggi pomeriggio una lettera di scuse all'ambasciatore italiano a Parigi», aggiunge il portavoce.
«L'Ambasciata di Francia in Italia si dissocia totalmente dalla satira comparsa nella trasmissione di un canale televisivo privato francese che non corrisponde in alcun modo al sentimento delle autorità e del popolo francesi. La Francia esprime la propria solidarietà all'Italia di fronte all'emergenza legata al coronavirus». Così fonti diplomatiche francesi in merito alla trasmissione di Canal+ finita al centro delle polemiche.
«È impossibile affrontare una situazione straordinaria con regole ordinarie. Quindi noi come Farnesina proporremo nel prossimo decreto legge un pacchetto di semplificazione» per snellire le procedure. Lo ha detto il ministro degli esteri Luigi Di Maio durante la presentazione del
Piano straordinario 2020 per la promozione del Made in Italy per
affrontare l'emergenza coronavirus, in corso alla Farnesina.
Le Pmi saranno rimborsate al 100% per le mancate fiere». È uno dei punti del Piano straordinario per il rilancio del Made in Italy dopo l'emergenza coronavirus annunciato dal ministro degli Esteri Luigi Di Maio. Un altro punto prevede dal primo aprile 2020 «servizi gratis per le imprese fino a 100 dipendenti». Fino al 2021 ci sarà poi «uno stop del contributo delle Pmi all'Ice». In tutto - ha spiegato Di Maio - «abbiamo oggi qui a disposizione risorse per 716 milioni di euro. Posso assicurarvi che vogliamo spendere al meglio. Tra i modi in cui saranno spesi ci sarà il credito alle imprese ed una campagna straordinaria di comunicazione, oltre a tutte le informazioni per l'internazionalizzazione».
«Le strutture sanitarie» del Friuli Venezia Giulia «hanno organizzato tre piani per l'intensificazione e la moltiplicazione dei posti letto nelle terapie intensive» in caso di necessità, che prevedono fino a 101 posti. Lo ha detto il vicepresidente del Friuli Venezia Giulia, con delega alla Salute e alla Protezione civile, Riccardo Riccardi, durante un'informativa in Aula del Consiglio regionale.
«La prima fase - ha spiegato Riccardi - oggi presenta 88 posti, 7 di questi pronti per essere destinati all'isolamento di persone che potrebbero veder aggravata la propria condizione. La seconda fase determina un'espansione degli 88 a 92, con la rimodulazione dell'attività ordinaria delle terapie intensive, destinando 30 posti, qualora ci fosse la necessità, a isolamento». L'ultima fase «mette a disposizione 101 posti» di cui «44 in isolamento».
«La previsione che si fa rispetto all'eventualità di un'aggravarsi della crisi, determinata da coloro che potrebbero essere affetti, è intorno al 20% dei casi» positivi, ha precisato Riccardi.
«I blocchi alle merci sono inaccettabili. E avere Paesi che in queste ore stanno chiedendo dei bollini di garanzia sulle merci italiane è un fatto inaccettabile». Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio durante la presentazione del Piano Straordinario 2020 per la promozione del Made in Italy davanti all'emergenza Coronavirus.
Cinque nuovi casi sospetti positivi al coronavirus, registrati tra ieri sera e questa mattina in Toscana, in attesa di validazione da parte dell'Istituto superiore di sanità.
Si tratta di un nuovo caso in Versilia sul territorio della Asl nord ovest: il figlio di 10 anni del 44enne di Torre del Lago, rientrato con positività da Vo' (Veneto) e in isolamento domiciliare senza più febbre.
Un altro nuovo caso sul territorio della Asl nord ovest, un uomo di 60 anni, che vive a Capannori (Lucca), familiare di una persona ricoverata a Piacenza, risultata positiva al “Covid-19”.
Un altro caso è stato registrato nel Casentino (Arezzo, Asl sud est): è un uomo di 64 anni residente a Poppi, con contatti da Bologna, ricoverato nel reparto di malattie infettive dell'ospedale “San Donato” di Arezzo e il cui tampone è risultato positivo. La moglie di quest'ultimo, ricoverata con problemi respiratori, è in attesa dell'esito del tampone.
Una donna di 44 anni che vive a Firenze, ricoverata a Prato, in isolamento, positiva al primo test, sfebbrata, oggi sarà dimessa in isolamento domiciliare. Mentre un nuovo caso sospetto positivo al coronavirus c'è anche a Careggi: un settantenne con sintomi respiratori, arrivato ieri al Pronto soccorso tramite ambulanza del 118, è risultato positivo ed è ricoverato nel reparto di malattie infettive in buone condizioni.
Il ministero dei trasporti ceco blocca i collegamenti aerei tra la Repubblica ceca e le regioni italiane Veneto, Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna, dal 5 fino al 18 marzo. Le misure sono state prese in seguito alle raccomandazioni del Consiglio di sicurezza del Paese. A sospendere i voli da Milano e Bologna era già stata ieri la società aerea ceca Csa.
Nella Repubblica ceca, intanto, i casi positivi registrati salgono a 5.
La diocesi di Roma ha diffuso le indicazioni per sacerdoti e fedeli da seguire al fine di prevenire contagi da coronavirus. «Nella celebrazione eucaristica tralasceremo lo scambio del segno di pace e inviteremo i fedeli a ricevere la santa Comunione sulla mano; avremo cura di lasciare le acquasantiere vuote»: sono le disposizioni arrivate dal prelato segretario generale del Vicariato monsignor Pierangelo Pedretti, contenute in una lettera inviata a tutti i sacerdoti di Roma.
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Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, e il ministro dell'Economia, Roberto Gualtieri, incontreranno nel tardo pomeriggio i capidelegazione delle forze di maggioranza all'interno dell'Esecutivo. L'incontro, programmato per le 18.30, incentrato sull'emergenza Coronavirus e sul decreto con le misure economiche che è in preparazione, farà da prologo alla riunione con i capigruppo parlamentari di maggioranza e opposizione, previsto alle 20,30.
«Le informazioni disponibili preannunciano un impatto più significativo nella produzione industriale di marzo e, soprattutto, in quella del secondo trimestre, quando si faranno sentire sull'industria gli effetti della caduta della domanda nel terziario. L'impatto del Coronavirus interviene in un contesto di estrema debolezza dell'economia italiana, che già si muoveva sull'orlo della recessione. Con i dati disponibili fino a oggi questo rischio si materializza: il Pil è atteso in calo già nel primo trimestre e vi sono elevate probabilità di una caduta più forte nel secondo». Lo scrive il Centro studi di Confindustria nell'Indagine rapida.
«Considero il video diffuso da una tv francese di dubbio gusto e inaccettabile. Comprendo la satira e capisco tutto, ma prendersi gioco degli italiani in questo modo, con l'emergenza del Coronavirus che stiamo affrontando è profondamente irrispettoso. Come ministero degli Esteri abbiamo immediatamente attivato la nostra ambasciata a Parigi. Esigiamo rispetto, soprattutto in una situazione delicata come questa».
È il post su Fb del ministro degli Esteri Luigi Di Maio riferito al video satirico di Canal+.
«Il video francese sulla pizza Corona è davvero fuori luogo. Credo sia inopportuno che altri Paesi scherzino, tra l'altro in maniera sgradevole, su quanto sta avvenendo. L'emergenza coronavirus si affronta con serietà e ora è il momento dell'aiuto reciproco, soprattutto tra partner europei. Auspichiamo che il ministro Di Maio rimarchi con i vertici francesi la necessità che non ci siano sbavature rispetto allo spirito di massima collaborazione, unica strada che ci può permettere di affrontare questa emergenza». Lo dice il senatore Alessandro Alfieri, capogruppo del Pd nella commissione Esteri.
Per gli oltre 800 dipendenti dello stabilimento forlivese Electrolux, dove si producono piani di cottura, è obbligatorio l'uso della mascherina durante l'orario di lavoro. Lo prevede un comunicato dell'azienda diffuso,
ribadito in mattinata da un questionario del direttore del personale. La fa sapere la Rsu dell'azienda, precisando che si tratta di una «misura non prevista dalle disposizioni del ministero della salute e dalla regione, tra l'altro con modalità che ci hanno lasciato perplessi sulla reale efficacia,
considerando che viene prescritto di toglierla in pausa mensa e rimetterla successivamente». «Queste misure - sostiene la rappresentanza sindacale - stanno creando un crescente allarmismo tra i lavoratori. Tutto
questo rischia di creare il sospetto che ci siano casi di coronavirus che l'azienda non voglia dichiarare». Pertanto la Rsu chiede «l'intervento della Ausl competente per fare chiarezza su quale siano le misure adeguate da adottare e per garantire la sicurezza dei lavoratori».
È previsto per le 18.30 un vertice a Palazzo Chigi tra il premier Giuseppe Conte e i capidelegazione al governo dei partiti di maggioranza. A questo vertice seguirà alle 20.30 l'incontro tra il presidente del Consiglio e i capigruppo di maggioranza ed opposizione.
È bufera sullo spot di “Groland Le Zapoi” del 29 febbraio, in cui gli autori della storica trasmissione satirica francese di Canal Plus scherzano sulla
diffusione del coronavirus in Italia: nello sketch un pizzaiolo tossisce e sputa mentre prepara una pizza, che diventa una “Pizza Corona”. Il video satirico fa parte di una serie di inserti in cui si ironizza anche sulle contromisure francesi all’epidemia. Tuttavia non sono mancate levate di scudi bipartisan da parte della politica italiana: «Il video andato in onda in Francia durante una trasmissione di Canal+ è vergognoso e
raccappricciante. Pretendiamo delle scuse» hac scritto su Twitter il
ministro dell’Agricoltura Teresa Bellanova, dopo che la leader di Fdi Giorgia Meloni ha diffuso un video che prende in giro l’Italia.
In questo momento allo Spallanzani sono ricoverati 11 casi positivi al Coronavirus, compresa la coppia cinese ormai negativizzata. È quanto emerge dal bollettino medico di oggi.
La Protezione civile ha iniziato a distribuire le 400 mila mascherine protettive di tipo Fp2-Fp3 (con i filtri) acquistate dal Sudafrica, in particolare al personale sanitario in tutte le regioni colpite del coronavirus, in proporzione alle necessità, secondo quanto si apprende. Le mascherine di tipo chirurgico (quelle di colore verde) vengono invece distribuite alla popolazione delle zone rosse - i 10 comuni del Lodigiano e il comune di Vo' Euganeo -, dopo che l'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), modificando le indicazioni iniziali, le ha dichiarate efficaci per tentare di contenere l'epidemia, secondo quanto riferito da fonti della Protezione civile.
In seguito all'emergenza coronavirus, è stato rinviato il «Global Compact on Education», incontro promosso da papa Francesco per ravvivare l’impegno per e con le giovani generazioni: avrà luogo tra l'11 e il 18 ottobre 2020 e l’adesione al Patto sarà siglata il 15 ottobre. L’evento, affidato alla Congregazione per l'Educazione Cattolica, avrebbe dovuto aver luogo il prossimo 14 maggio, con una serie di appuntamenti complementari tra il 10 e il 17 maggio.
Identificare i responsabili molecolari dell'infettività e della patogenicità del nuovo Coronavirus, capire con quali meccanismi agiscono e progettare quindi una possibile risposta vaccinale o farmacologica. È questo il lavoro che si sta svolgendo a ritmo serrato da oltre un mese nei laboratori dell’Ibb del Cnr, l'Istituto di Biostrutture e Bioimmagini del CNR con sede a Napoli, diretto da Marcello Mancini, che ha tra le sue missioni principali lo sviluppo di biomolecole con azione diagnostica e terapeutica per la salute dell'uomo.
Un'anziana di 86 anni ricoverata al Policlinico San Martino di Genova per infezione da Coronavirus è deceduta la notte scorsa. La notizia è stata confermata da Regione Liguria.
L'anziana, che presentava «un quadro clinico complesso dovuto a diverse patologie pregresse ed era risultata positiva al coronavirus». Lo comunica il Policlinico. La donna era tra gli ospiti dell'hotel di Alassio, dove era arrivata con una comitiva di turisti da Castiglione D'Adda, l'area individuata come 'zona rossa' in Lombardia. «Diventata sintomatica - si legge nella nota -, era stata ricoverata al San Paolo di Savona e successivamente trasferita al San Martino, dove è stata gestita in collaborazione tra infettivologi e anestesisti presso la Clinica di Malattie Infettive. Era stata posta in ventilazione assistita ma le condizioni si sono aggravate nella notte ed è deceduta per insufficienza respiratoria».
«Un primo decreto lo abbiamo deliberato la scorsa settimana e ne faremo un secondo questa settimana per completare un primo pacchetto di misure necessarie per le zone rosse, per venire incontro alle esigenze di lavoratori, famiglie e aziende che sono in difficoltà. Per le imprese stiamo lavorando a un credito di imposta». Lo ha dichiarato il ministro della Difesa, il lodigiano Lorenzo Guerini, con un intervento su Radio Zona Rossa, sull'emittente di Codogno, uno dei comuni in provincia di Lodi isolati per l'emergenza coronavirus
«Nei comuni all'interno della zona rossa le farmacie sono state, e continuano ad essere, sempre aperte e, attraverso un'efficace riorganizzazione dei turni, su base volontaria, garantiscono una continuità del servizio 24 ore su 24». Lo dichiara Annarosa Racca, presidente di Federfarma Lombardia sottolineando che «anche nel resto del territorio regionale l'apporto delle farmacie è come sempre fondamentale non solo attraverso l'ascolto e il consiglio ma anche con interventi concreti e proattivi» dalle ricette dalla preparazione sostitutive di gel disinfettanti alla ricetta dematerializzata. In prima linea anche le farmacie rurali dei piccoli comuni «che hanno un ruolo fondamentale nel territorio lombardo», conclude Clara Mottinelli, presidente del Comitato Rurale di Federfarma Lombardia.
Il paziente bergamasco di 62 anni, contagiato dal coronavirus, deceduto all'ospedale di Parma di cui ha dato notizia ieri la Regione Emilia-Romagna, è Ivo Cilesi, psicopedagogista e terapeuta specializzato nella lotta all’Alzheimer. Genovese d’origine, Cilesi si era laureato in pedagogia all’Università di Genova ma da anni ormai viveva e lavorava nella Bergamasca. A lui si devono due soluzioni creative per diminuire gli stati di agitazione per i pazienti affetti da Alzheimer: la “doll therapy”, tecnica della bambola, e “il treno virtuale”.
«Alzheimer Uniti Italia - si legge in un post Facebook dell'associazione - ha appreso con dolore la drammatica scomparsa del dottor Ivo Cilesi di cui ricordiamo le grandi doti umane e professionali. Avremo sempre il suo esempio come guida, esprimiamo inoltre gratitudine per la vicinanza e sensibilità sempre dimostrate verso la nostra associazione e tutte le
persone fragili».
Personale sanitario con termoscanner da stamattina controlla agli ingressi della Camera tutti le persone che entrano, sia parlamentari che dipendenti e giornalisti. Attive anche le altre misure di prevenzione messe in opera nei giorni scorsi, come i distributori di disinfettante per le mani agli ingressi, e i fazzolettini di carta.
Il limite di temperatura corporea da non superare per poter accedere nei palazzi della Camera è di 37,5 gradi. Finora solo alcune persone lo hanno superato di uno o due decimali ma, una volta riuscite e una volta abbassata all'aperto la temperatura corporea, hanno potuto superare il successivo vaglio del termoscanner.
E' deceduto la scorsa notte all’ospedale di Pesaro (Ao Marche Nord) il secondo paziente contagiato dal coronavirus nella regione. Si tratta di un 60enne con patologia pregressa. «Esprimiamo ai familiari delle vittime la nostra vicinanza» ha detto il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli. Nella giornata di ieri, 2 marzo, sono stati rilevati 26 tamponi positivi, di uno, per la prima volta nell’Area Vasta 3 (Macerata), che viene dalle zone a rischio. Salgono quindi a 61 i casi positivi complessivi nelle Marche.
Il governo indiano chiude l'ingresso ai viaggiatori provenienti da Italia, Cina, Iran, Corea del Sud e Giappone per il timore coronavirus: lo scrivono i media indiani tra cui l'Hindustan Times riportando un comunicato del governo. Secondo l'annuncio, riferito anche dal sito Viaggiare Sicuri della Farnesina, i visti rilasciati sino a oggi sono sospesi «per tutti i cittadini italiani, cinesi, sudcoreani, iraniani e giapponesi che non siano ancora entrati» in India, con eccezioni solo per diplomatici e funzionari Onu, che dovranno comunque fare controlli
La Rai rende noto che è stato riscontrato un caso di positività al coronavirus tra i dipendenti dell'Azienda. Il dipendente, risultato positivo al primo tampone e attualmente ricoverato all'ospedale Spallanzani in buone condizioni, è stato in trasferta in zona gialla e non ha avuto accesso ai presidi aziendali negli ultimi dieci giorni. L'Azienda è da giorni impegnata in un costante presidio di tutela dei propri dipendenti dall'epidemia. Le misure sono state ulteriormente rafforzate in queste ore e la Rai ha emanato nuove disposizioni per innalzare ulteriormente il livello di attenzione per chi si trova o si è trovato nei pressi delle aree
rosse e gialle.
Due magistrati di Milano, uno della Sesta sezione civile e l'altro della sezione Misure di prevenzione, sono risultati positivi al Coronavirus e sono ora in isolamento. «Non stanno male» ha precisato il presidente del Tribunale milanese Roberto Bichi, spiegando che ora stanno arrivando le squadre per sanificare gli ambienti da loro frequentati e che una trentina di persone, fra magistrati e personale amministrativo che hanno avuto contatti con loro, andrà in autoisolamento. Bisognerà poi monitorare le eventuali altri contatti dei due magistrati.
Ora una squadra di tecnici procederà alla sanificazione delle aule e degli uffici frequentati dai due giudici. E andranno in autoisolamento preventivo, come è stato chiarito, anche una quindicina di magistrati delle due sezioni e il personale amministrativo, un'altra quindicina di persone. Nelle due sezioni sono state anche rinviate tutte le udienze proprio per “sanificare locali e aule”.
Sulla base delle disposizioni sanitarie, inoltre, verranno controllate anche tutte le altre persone che hanno avuto più stretti contatti in questi giorni con i due magistrati. Saranno nel caso seguiti anche loro dall'azienda socio sanitaria milanese.
«Il trend per ora è assolutamente sostenibile e non rispecchia gli algoritmi e le previsioni della crescita esponenziale». Lo ha affermato il presidente del Veneto Luca Zaia, commentando l'ultimo report sul Coronavirus in regione.
«La sanità sta tenendo - ha aggiunto, parlando con i giornalisti nella sede della Protezione civile a Marghera -, stiamo curando coloro che sono sintomatici, però ricordo che gli asintomatici sono più di 260 sui 307 complessivi».
Se il contagio sembra per ora aggredire soltanto il Nord, è «perché il sistema di contenimento messo in atto finora sta funzionando. Del resto è proprio questa la sfida che stiamo affrontando e che dobbiamo vincere. Dobbiamo contenere il contagio per guadagnare tempo e potere mettere in campo tutti gli strumenti e le risorse necessarie». Lo afferma Walter Ricciardi, membro del consiglio esecutivo dell'Oms e consigliere del Ministero della Sanità, in un'intervista al Messaggero in cui assicura che al momento la circolazione del virus è contenuta: «Continua a dipendere dagli spostamenti da e per le zone del contagio, non ci sono cluster autonomi o nuovi focolai».
Walter Ricciardi, membro italiano del comitato esecutivo dell'Organizzazione mondiale della sanità
Tutti coloro in arrivo a Pechino da Paesi esposti al contagio del nuovo coronavirus - Corea del Sud, Giappone, Iran e Italia - dovranno rispettare un periodo di quarantena di 14 giorni. È quanto ha annunciato il vice segretario generale del governo municipale della capitale, Chen Bei. La misura, secondo quanto è stato spiegato in un comunicato, coinvolge sia i cittadini cinesi sia gli stranieri. In mancanza di una dimora a Pechino, l'auto-isolamento sarà osservato in un hotel designato
Un settantunenne positivo al Coronavirus è scappato dall'ospedale Sant'Anna di Como ed è ritornato a casa in taxi nella provincia di Bergamo. Il tutto, riferiscono i media locali, è successo ieri mattina 2 marzo. L'uomo era stato trasferito dalla Bergamasca a Como ed era ricoverato in isolamento nel reparto di malattie infettive.
Ma ormai si sentiva bene e quindi, dopo il controllo di primo mattino, ha preso le sue cose, chiamato un taxi ed è tornato a casa a Casnigo.
Quando in ospedale si sono accorti della sua assenza, durante il giro di visite, hanno avvisato i carabinieri. I militari di Bergamo sono andati nella sua abitazione e lo hanno denunciato per inosservanza ai provvedimenti dell'autorità. Il tassista che, ignaro, lo ha accompagnato a casa ha deciso di mettersi in auto quarantena e sta valutando di denunciarlo.
La compagnia aerea belga Brussels Airlines ha deciso di prolungare fino al 28 marzo il taglio del 30% dei voli verso gli aeroporti di Milano Linate, Milano Malpensa, Venezia, Roma, Bologna e Torino. «A causa della rapida diminuzione della domanda» e per «limitare l'impatto economico negativo sulla sua attività», l’azienda aveva già deciso di prendere tale misura per il periodo fra il 2 e il 14 marzo.
«Visto che continua il generale cambiamento della domanda sul mercato europeo e in particolare su quello italiano, la compagnia aerea belga è costretta a estendere le misure», riporta un comunicato della Brussels Airlines, nel quale si specifica tuttavia che la compagnia continuerà a servire le destinazioni italiane, nonostante la riduzione della frequenza dei collegamenti.
I passeggeri che hanno visto cancellare il proprio volo sono stati contattati ed è stata data loro la possibilità di prenotare un posto su un altro volo disponibile, oppure di essere rimborsati.
La questione Coronavirus congela la partecipazione dell'Italia ai campionati mondiali di scacchi a squadre “seniores”: l'evento era in programma a Praga dal 5 al 20 marzo ma ieri la Federazione scacchistica italiana ha comunicato ai giocatori che la Repubblica Ceca non accetta più i voli provenienti dal Nord Italia e che la partenza della delegazione, almeno per il momento, è da considerare cancellata.
La rappresentativa azzurra over 50 era composta dai maestri Godena, David, Garcia Palermo, Bellia e Sarno e secondo gli osservatori aveva ottime possibilità di lottare per la vittoria.
Uno dei giocatori era appena arrivato in Italia dall'Argentina: una volta ricevuta la comunicazione dalle autorità federali è ripartito per il Sudamerica.
«Il tema è dotarsi degli strumenti per affrontare questa situazione e scongiurare che siano i lavoratori a pagare tutti gli effetti» del coronavirus. Lo ha affermato la segretaria generale della Fiom-Cgil, Francesca Re David, intervenendo alla trasmissione Agorà su Rai 3. «Molte aziende si stanno muovendo in maniera corretta e con modalità condivise con i lavoratori, ma ci sono anche tanti casi di procedure unilaterali che sembrano dimenticare diritti e tutele», ha proseguito, sostenendo che per questo c’è ancora «la necessità di chiarezza e di strumenti adeguati».
Il Paese, «di fronte a questa emergenza, è stato tenuto in piedi proprio dai lavoratori, dalla sanità alle imprese metalmeccaniche», ha detto. Per Re David, «il decreto del Governo non può riguardare solo le zone rosse ma va esteso a tutto il Paese, anche attraverso le risorse a disposizione delle Regioni. Inoltre, non è possibile che gli ammortizzatori sociali siano attivati unilateralmente dalle imprese. Servono una condivisione e un coordinamento degli strumenti e delle misure da adottare con il coinvolgimento dei sindacati. Non si può rischiare la sospensione diritti e della democrazia».
Sale a tre il numero deicontagiati da Coronavirus in Molise. Dopo il primo caso, una donna di Montenero di Bisaccia (Campobasso), accertato ieri pomeriggio all'ospedale 'Cardarelli' di Campobasso, i tamponi effettuati sul marito e un altro familiare della paziente hanno dato esito positivo. Lo conferma all'ANSA il presidente della Regione Molise, Donato Toma
«Dobbiamo utilizzare il modello Genova come modello per far ripartire l'economia». È la proposta lanciata dal viceministro dell'Economia, Laura Castelli, per far fronte l'emergenza coronavirus. L'idea rilanciata a “Circo Massimo” (Radio Capital) e in un'intervista al “Fatto Quotidiano” è quella di snellire le procedure e velocizzare i lavori. Per accrescere le risorse a favore degli investimenti Castelli pensa ai fondi Bei. «Oltre al deficit - ha detto Castelli - ci sono anche strumenti esterni, penso ai fondi Bei, 25-30 miliardi che quest'anno arriveranno e che si possono coordinare con il mondo della partnership pubblico-privato. Nel corso della storia della Bei - ha aggiunto - sono stati utilizzati anche per calamità naturali o per emergenze come questa».
«Il virus è dotato di una grande contagiosità e se limitiamo la diffusione il sistema regge. È questo anche per il sacrificio di chi vive nella “zona rossa” ai quali va tutta la mia solidarietà e vicinanza». Lo ha detto l'assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera, intervenendo a Mattino Cinque. «Il coronavirus costringe alcuni malati a stare anche tre settimane in terapia intensiva» ha aggiunto, e questo mette sotto stress il sistema che però, «regge grazie alla collaborazione tra ospedali pubblici e strutture accreditate».
L'assessore lombardo al Welfare, Giulio Gallera
Un'insegnante di Agropoli (Salerno) è risultata positiva al coronavirus e il sindaco ha chiuso la scuola. La donna, una docente di matematica di 57 anni residente nella cittadina cilentana, dove insegna al liceo “Alfonso Gatto”, si era recata a Parma dai parenti durante le vacanze di carnevale e non era rientrata a scuola nella mattinata di ieri a causa di una febbre improvvisa. Sottoposta al tampone prima all'ospedale di Vallo della Lucania, la positività era stata confermata dal Cotugno di Napoli. Si attendono ora i risultati delle controanalisi disposti dallo Spallanzani di Roma.
Ecobonus al 100%, ampliamento degli incentivi 4.0, nuova rottamazione auto, 'reshoring' delle imprese, uno sconto diretto alle aziende danneggiate mediante anticipi di liquidità, repowering degli impianti rinnovabili già esistenti e una legge speciale per cantierizzare immediatamente gli investimenti, sul modello Genova: a illustrare al Sole 24 Ore le proposte per il rilancio dell'economia è il ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli. «Dobbiamo evitare sovrapposizioni, potenziando ove necessario le misure che già esistono. Penso ad esempio a Transizione 4.0, il piano che ha aggiornato Impresa 4.0. Valutiamo se aumentare le soglie di investimenti incentivabili - dice Patuanelli - con il credito di imposta o le percentuali di beneficio fiscale.
Inoltre questa crisi può essere l'occasione per stanziare definitivamente le risorse per rendere gli incentivi triennali, dopo che la manovra aveva stabilito un primo impegno su questo punto».
Sul fronte dell'edilizia, «è fondamentale il potenziamento dell'ecobonus. Si può spingere portando anche al 100% la detrazione per l'efficienza energetica e accompagnandola con lo sconto in fattura», dice Patuanelli. Quanto all'automotive, «bisogna pensare a degli strumenti di rottamazione anche per l'acquisto di auto non elettriche. Abbiamo un parco auto fatto per il 62% di auto da Euro 4 in giù, macchine che hanno almeno 10 anni. E il 32% sono Euro 3. Abbiamo bisogno di una nuova rottamazione per migliorare i livelli di emissioni e per dare un po' di ossigeno al settore. E lo stesso discorso vale per le moto e il comparto delle due ruote».
Sblocco delle infrastrutture in chiave italiana ed europea finanziandole con eurobond e attivazione di una 'questione credito' in modo da accompagnare le imprese in questa fase di transizione potenziando il Fondo di Garanzia. Sono queste le misure di cui l'Italia ha bisogno nell'immediato secondo il presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia, per fare fronte all'emergenza economica creata dal coronavirus. Intervistato a Radio 24, Boccia ha sottolineato come l'epidemia creerà un calo della domanda privata che deve essere compensata da una domanda pubblica in settori come le infrastrutture. «Bisogna agire in chiave straordinaria - ha detto Boccia - e questa compensazione deve essere immediata».
La Regione Lombardia sta recuperando posti in terapia intensiva da dedicare ai pazienti di Coronavirus: ieri 2 marzo erano 240 a cui se ne sono aggiunto una cinquantina messi a disposizione dalla sanità privata e oggi con il recupero anche dei blocchi di chirurgia “saremo circa a 250”: così ha spiegato l'assessore al Welfare della Regione Lombardia Giulio Gallera ad Agorà.
Gallera ha ribadito che “il vero punto debole è la terapia intensiva e per questo ma Regione ha stanziato 40 milioni per l'acquisto di respiratori mobili, i cosiddetti CPAP.
Primo caso sospetto positivo di Coronavirus, in attesa della validazione dell'Iss, a Prato. Secondo quanto spiegato si tratta di una giovane donna italiana rientrata in Toscana dopo alcuni giorni trascorsi in Lombardia: sarebbe stata a Bergamo. La donna è ricoverata nel reparto di malattie infettive dell'ospedale di Prato: le sue condizioni generali di salute sono definite buone. Con questo salgono a 14 i casi in Toscana, di cui cinque validati dall'Iss, gli altri in attesa.
Le recenti polemiche nel mondo del calcio per l'emergenza coronavirus «non fanno onore all’Italia», visto che il virus sta creando problemi enormi a tutto lo sport. “«Il calcio capisca che non esistono atleti di serie A e atleti di serie B». Invitando a 'rientrare da Marte', intervistato da Repubblica, il presidente del Coni Giovanni Malagò ammonisce che «nessuno dovrà pensare di vivere in un mondo a sé» ed «è tempo di smetterla con le beghe da cortile». Perché «la salute viene prima di tutto, anche del calcio»
Dall'inizio dell'emergenza “non ho mai ricevuto una chiamata dal governo per sentire come stavamo” Così Francesco Passerini, sindaco di Codogno a 24Mattino di Simone Spetia su Radio 24. “Dal governo più del decreto di chiusura purtroppo non abbiamo visto né sentito nessuno. Va riconosciuta una grande presenza della Regione Lombardia”
«Irrita» sapere che per l'emergenza coronavirus alcuni Paesi stanno bloccando cittadini italiani all'estero senza alcun criterio. E di fronte a «forzature o blocchi insensati» l'Italia risponderà: «È un Paese che esige e merita rispetto, così come ogni singolo italiano». Lo assicura il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, in un'intervista alla Stampa. E chiarisce che alla Farnesina ci si è già attivati per far ritirare blocchi che si ritengano ingiustificati e che si è chiesto di discutere il tema delle chiusure verso l'Italia anche al prossimo Consiglio Affari Esteri.
Papa Francesco, colpito dal raffreddore, si sarebbe sottoposto al tampone per il Coronavirus, risultato poi negativo. Lo riporta il Messaggero.
Nessun commento da parte della Santa Sede.
Sono 1.835 i pazienti malati di coronavirus in Italia; 149 i guariti; 52 i decessi. A Roma positivo un poliziotto, ma i medici escludono un focolaio nella Capitale. Questa settimana sarà decisiva per capire l'andamento dell'epidemia sul territorio italiano, secondo gli esperti. Conte lavora a una manovra anti-virus e riunisce stasera tutti i partiti. Gualtieri e Di Maio incontrano invece oggi le imprese dell'export
Dove eravamo rimasti: Coronavirus, le notizie live del 2 marzo
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