di Redazione Moda
2' di lettura
La pandemia non ferma la nuova edizione del Maxxi Bulgari Prize, che a Roma dal 2018 vede uniti il museo di arti del XXI secolo e la maison di gioielli nel sostegno ai giovani talenti italiani dell'arte. Le opere site specific di Giulia Cenci, Tomaso De Luca (nella foto in alto) e Renato Leotta, i finalisti del premio, saranno esposte al museo di via Guido Reni fino al 7 marzo 2021. I tre artisti, di età compresa fra i 32 e i 38 anni, sono stati scelti da una giuria internazionale composta da Hou Hanru, direttore artistico del Maxxi; Bartolomeo Pietromarchi, direttore Maxxi Arte; Manuel Borja-Villel, direttore del Museo Reina Sofía di Madrid; Emma Lavigne, presidente del Palais de Tokyo di Parigi e Victoria Noorthoorn, direttrice del Museo di Arte Moderna di Buenos Aires.
I loro lavori, pensati, prodotti e realizzati appositamente per il premio, sono esposti in una mostra a cura di Giulia Ferracci che coinvolge lo spettatore sin dalla lobby e si sviluppa nella scenografica Galleria 5, al terzo piano del museo. Le sculture zoomorfe di Giulia Cenci sono un monito sul futuro dell'umanità, mentre la videoinstallazione di Tomaso De Luca è un’ode alla libertà e alla diversità e Renato Leotta riflette con “Roma e Fiumi” sul tempo sospeso di alcuni monumenti di Roma, fra cui l’area sacra di largo di Torre Argentina (che è peraltro oggetto di lavori di restauro finanziati con un milione di euro da Bulgari). Entro la fine della mostra, la stessa giuria internazionale sceglierà il vincitore, la cui opera entrerà a far parte della Collezione del Maxxi.
L'installazione di Giulia Cenci
«Ancora una volta, gli artisti finalisti del Maxxi Bulgari prize ci offrono una lettura del mondo in cui viviamo attraverso il loro personalissimo linguaggio – ha detto Jean-Christophe Babin, ceo Bulgari - e un uso di tecniche espressive fortemente innovative.
L'installazione di Renato Leotta
Le loro opere ci invitano a una riflessione su temi universali come il cambiamento, la rigenerazione creativa, una concezione alternativa dello spazio e del tempo. Il nostro impegno a fianco del Maxxi è un modo per offrire al museo e a Roma i doni più preziosi: l’audacia e lo spirito libero dei protagonisti dell’arte di domani».
P.I. 00777910159 Dati societari
© Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Per la tua pubblicità sul sito: 24 Ore System
Informativa sui cookie Privacy policy