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Caso plusvalenze, tutti prosciolti dal Tribunale della Figc

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Il presidente della Juventus Andrea Agnelli con Pavel Nedved (Ansa)

Il presidente della Juventus Andrea Agnelli con Pavel Nedved (Ansa)

Sono stati tutti prosciolti i dirigenti e le società finite a giudizio al Tribunale nazionale federale per il caso delle plusvalenze

15 aprile 2022
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1' di lettura

Tutti prosciolti i dirigenti e le società finite a giudizio al Tribunale nazionale federale per il caso delle plusvalenze. Nel dispositivo notificato dal Tribunale Federale nazionale a club e dirigenti coinvolti è presente solo il proscioglimento da tutte le accuse. Per le motivazioni bisognerà attendere, perché saranno pubblicate e rese note più avanti, ma cadono le richieste della Procura Federale che aveva chiesto per il presidente della Juve, Andrea Agnelli, un anno di inibizione e 800 mila euro di multa al club, mentre per il numero uno del Napoli, Aurelio De Laurentiis, 11 mesi e 5 giorni di inibizione e 392 mila euro di ammenda alla società. Stesso discorso per l’ex direttore sportivo bianconero Fabio Paratici, per il quale erano stati richiesti 16 mesi e dieci giorni di inibizione. In tutto attendevano la sentenza 59 dirigenti e undici società, di cui cinque di Serie A (Genoa, Sampdoria ed Empoli, oltre le già citate Juventus e Napoli).

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