Finanza
Pubblicità

Finanza

Borsa: Eni in altalena, analisti promuovono conti nonostante calo utili

di Stefania Arcudi

Immagine non disponibile
(ANSA)

(ANSA)

E' stato anche annunciato l'accordo per l’acquisizione da parte di Versalis del restante 64% del pacchetto azionario di Novamont detenuto da Mater-B

28 aprile 2023
Pubblicità

2' di lettura

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Eni viaggia a corrente alternata in una giornata in chiaroscuro per i titoli del comparto petrolifero (Tenaris ancora in discesa dopo il flop della vigilia e Saipem in spolvero a un FTSE MIB poco mosso). Il colosso petrolifero cerca di consolidare i rialzi dopo la trimestrale (utile netto in calo, ma sono state confermate la guidance sulla produzione di idrocarburi e sui target 2023) e dopo l'accordo per l’acquisizione da parte di Versalis del restante 64% del pacchetto azionario di Novamont detenuto da Mater-Bi. «Eni ha conseguito eccellenti risultati operativi e finanziari nonostante l’indebolimento dello scenario, grazie alla solidità del settore E&P che evidenzia il recupero della produzione d’idrocarburi, e al risultato di assoluto rilievo del settore Gas/Lng. Considerato anche il contributo delle bioraffinerie e della rete commerciale e la continua crescita del settore Plenitude & Power, il Gruppo ha realizzato 4,6 miliardi di utile operativo adjusted e 2,9 miliardi di profitti netti», ha detto l'amministratore delegato di Eni, Claudio Descalzi.

Anche gli analisti hanno accolto con favore i conti: «Il primo trimestre è stato nettamente superiore alle attese, con outlook confermato ma a scenario costante», dicono gli esperti di Equita, sottolineando che «l'utile netto adjusted è risultato in declino prevalentemente per la discesa dei prezzi degli idrocarburi» e «l'Ebit è del 36% superiore alle attese, a livello di bottom line il beat è del 44% e anche la generazione di cassa è migliore delle attese con un impatto negativo del capitale netto circolante oltre le nostre attese (legato al mark-to-market dei derivati e alla stagionalità) che allinea circa la posizione finanziaria netta alle nostre attese». Anche per Banca Akros «i risultati di bilancio sono stati positivi e notevolmente migliori delle aspettative, con raccomandazioni e target confermati».

Pubblicità

Come detto, Eni ha anche comunicato che Versalis, la società chimica di Eni e azionista di Novamont per una quota del 36%, e Mater-Bi, società controllata da Investitori Associati II e NB Renaissance, hanno firmato l’accordo per l’acquisizione da parte di Versalis del restante 64% del pacchetto azionario di Novamont detenuto da Mater-Bi. «L’acquisizione di Novamont, Benefit company certificata B Corp protagonista nel settore della bioeconomia circolare e nel mercato per lo sviluppo e la produzione di bioplastiche e biochemicals biodegradabili e compostabili, rappresenta una grande opportunità di accelerazione della strategia attraverso l’integrazione di una piattaforma tecnologica unica e complementare», ha detto Eni. Nell'operazione Unicredit è sole financial advisor di Eni/Versalis nell’acquisizione di Novamont.

Riproduzione riservata ©
Pubblicità
Visualizza su ilsole24ore.com

P.I. 00777910159   Dati societari
© Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Per la tua pubblicità sul sito: 24 Ore System
Informativa sui cookie  Privacy policy