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Parmigiani, il bilancio positivo di Guido Terreni, ceo della maison dal 2021

di Paco Guarnaccia

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 Per leggere due fusi, costa 26mila euro

 Per leggere due fusi, costa 26mila euro

1 giugno 2022
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2' di lettura

Èpassato poco più di un anno da quando Guido Terreni è diventato ceo di Parmigiani Fleurier: «Ho trovato un marchio prestigioso che cercava di ritrovare un’identità e creare desiderio – spiega –. Occorreva una direzione creativa e una chiarezza di autenticità». Impegno che per un marchio che si rivolge a profondi conoscitori dell’alta orologeria per Terreni significa «essere puri e capire chi fosse quel tipo di cliente e come accontentarlo».

La risposta è arrivata con Tonda PF, una linea completamente nuova all’interno della collezione Tonda, che racchiude le versioni Micro-Rotor, Chronograph, Annual Calendar, Split Seconds Chronograph e alle quali, durante l’ultima Watches and Wonders di Ginevra, si sono aggiunte Skeleton, Flying Tourbillon e soprattutto Gmt Rattrapante: quest’ultima è una prima mondiale in orologeria, in quanto la funzione flyback è riservata alla complicazione Gmt, che permette la lettura di un secondo fuso orario. «È un oggetto che esprime a 360 gradi quello che si può fare con un orologio, in cui tecnica ed estetica si uniscono senza essere prevaricanti l’uno sull’altro».

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Ottima la risposta del mercato: «È stato sorprendente il modo in cui i clienti hanno accolto la linea Tonda PF. Neanche nei miei sogni avrei pensato a una risposta così. Oggi c’è una crescente attenzione e prendiamo tre volte gli ordini rispetto alla capacità produttiva». Il ceo sta modificando anche la distribuzione: «Stiamo riducendo i concessionari e nonostante le richieste stiamo selezionando chi ha il nostro stesso spirito e una comunione d’intenti nel lungo periodo. In Italia ne abbiamo sei e non ne occorrono di più».

Nel 2022 la maison punta a realizzare 2mila pezzi, circa il 50% in più rispetto all’anno scorso. «Non è tantissimo, ma è un’accelerazione importante – spiega Terreni –. Il problema è che è necessario ordinare un movimento 9-12 mesi prima e quindi bisogna decidere prima le quantità di prodotto. Credo profondamente – conclude il ceo di Parmigiani Fleurier - che questo sia il momento dei marchi indipendenti di nicchia: nel mondo dell’orologeria la pandemia ha accelerato sulla sperimentazione, cosa che non tutti gli altri brand possono fare».

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