di Andrea Fontana
(angellodeco - Fotolia)
1' di lettura
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Isabella Seragnoli e Massimo Scagliarini di Gvs investono nel distretto biomedicale di Mirandola acquistando il controllo di Biopsybell, società che dai kit monouso per la biopsia si sta allargando ai prodotti medicali per la chirurgia mininvasiva nell'ambito spinale, diagnostico e di riproduzione assistita. B.Group, che fa parte del family office dell'imprenditrice bolognese Isabella Seragnoli, e Wallaby, family office del patron dei sistemi filtranti e delle mascherine Gvs, sono i due investitori di riferimento che hanno rilevato il 100% di Biopsybell riconoscendole una valorizzazione con multipli a doppia cifra rispetto all'ebitda.
Biopsybell, fondata negli anni '90 da Tiziana Bellini ha sfiorato i 10 milioni di euro nel 2021 con un margine operativo lordo vicino ai 3 milioni di euro. La famiglia Bellini - che è stata affiancata dall'advisor Sri Group con un team guidato da Massimo Domini, dagli studi Amedei e da LS Lexjus Sinacta per gli aspetti legali e da Altomonte per quelli fiscali - uscirà completamente dall'azionariato ma Carlo Bellini che, già negli ultimi anni ha tenuto il timone dell'azienda, resterà come amministratore delegato con un piano indirizzato ad aumentare l'esposizione verso i segmenti più promettenti (la fecondazione assistita ad esempio) ma anche a crescere dimensionalmente e geograficamente attraverso acquisizioni internazionali: la bussola punta innanzi tutto sugli Stati Uniti.
Accanto ai Seragnoli e a Scagliarini, altre famiglie imprenditoriali hanno partecipato all'investimento pur con quote più contenute: Giancarlo De Martis, la famiglia Vitali-Manfroni e la famiglia Domenichini.
Andrea Fontana
Redattore Radiocor
P.I. 00777910159 Dati societari
© Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Per la tua pubblicità sul sito: 24 Ore System
Informativa sui cookie Privacy policy