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Aerei, sulle rotte delle vacanze l’assalto delle low cost e la ritirata di Alitalia

di Gianni Dragoni

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(ANSA)

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Ryanair, easyJet, Volotea, Wizz Air hanno annunciato massicci programmi di volo in Italia mentre il vettore nazionale è bloccato dalla crisi

30 aprile 2021
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5' di lettura

Alitalia si ritira, senza soldi non paga gli stipendi e riduce al minimo i voli. La concorrenza ne approfitta. Soprattutto le compagnie low cost stanno invadendo gli aeroporti più appetibili, come Linate e alcuni scali del Sud e delle isole e prepara una massiccia offensiva per l'estate.

Lazzerini testimonial involontario

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A fare quasi da testimonial pubblicitario, involontario, alle low cost è il manager che dovrebbe guidare la nuova compagnia pubblica candidata a rilevare le attività di Alitalia, Fabio Lazzerini. L'amministratore delegato di Ita in un'audizione alla Camera nei giorni scorsi ha sottolineato che mentre “il vettore nazionale è assente”, perché Alitalia non ha soldi e Ita ancora non c'è perché manca il via libera della Ue al piano industriale, le low cost hanno già annunciato massicci piani di volo per la prossima estate. E poiché i biglietti si vendono in anticipo, tra poche settimane la stagione sarà compromessa per Alitalia o la candidata alla successione. Ita prevede di poter “partire il primo luglio solo se arriverà il via libera entro la settimana prossima”, ha detto Lazzerini il 29 aprile. Ma il manager ha già fatto capire che Ita potrebbe cominciare a volare anche solo il primo agosto. “Bisogna partire, altrimenti l'estate sarà compromessa. E se si perdono quote di mercato non si recuperano facilmente”, ha osservato Lazzerini, che da settembre 2017 a ottobre 2020 è stato direttore commerciale di Alitalia.

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Ryanair annuncia 100 rotte in Italia (+65% sul 2019)

Ryanair, la compagnia che già da anni è la prima in Italia per passeggeri (11,837 milioni nel 2020, -70,8% rispetto al 2019), ha annunciato la più grande rete di collegamenti da quando opera in Italia, 100 rotte, +65% rispetto all'estate scorsa, caratterizzata però dai tagli di voli per il Coronavirus. Sarà da vedere se i voli effettivi corrisponderanno agli annunci a effetto, nei quali Ryanair è maestra. Senza prenotazioni sufficienti le compagnie potrebbero cancellare i voli. Ryanair, in particolare, ricorre con facilità a cancellazioni improvvise, selvagge. Durante il lockdown nel 2020 molti clienti si sono lamentati per essere stati lasciati a terra e senza rimborsi per mesi.

Da Palermo 200 voli settimanali, anche dall'Ucraina

Da Palermo la low cost irlandese ha in programma per l'estate oltre 200 voli settimanali, con collegamenti per 12 paesi e 40 destinazioni, incluse 6 nuove rotte verso Alghero, Cagliari, Cuneo, Leopoli in Ucraina, Rimini e Siviglia. E' evidente che si tratta di rotte per attirare turisti in Sicilia. Ryanair dice che prima della pandemia il suo traffico valeva circa il 50 per cento dello scalo di Punta Raisi.

Da Torino 4 nuove rotte

Anche da Torino Ryanair ha piani ambiziosi, con 76 voli settimanali per 19 destinazioni, otto in più della sfortunata estate 2020. Ci sono 4 nuove rotte, due per isole greche (Corfù e Creta), Palma di Maiorca nelle Baleari e Pescara. Tutte con frequenza bisettimanale (due voli di andata e due di ritorno per ogni destinazione) a partire da luglio. Inoltre dal capoluogo piemontese sono previsti voli per Ibiza e malta, Barcellona e Londra, Brindisi e Cagliari.

Ryanair aumenta a sette gli aerei a Malpensa

Il programma per l'estate 2021 prevede un aumento di due aerei nella base di Malpensa, con un totale di sette velivoli e 30 rotte. Quattro nuovi collegamenti, per Barcellona e tre isole greche, , Corfù, Santorini e Zante. Secondo Andrea Tucci, responsabile Aviation business development della Sea, che gestisce gli scali milanesi, la compagnia irlandese “sfiorerà i 3 milioni di passeggeri posizionandosi tra i vettori più importanti con una quota di mercato superiore al 10%” a Malpensa. Lo scalo in provincia di Varese, secondo in Italia per traffico, è la base principale di easyJet. Alitalia invece ha abbandonato Malpensa il primo ottobre 2020.

Le low cost entrano nei bastioni di Linate

Sfruttando il calo dei voli alcune low cost sono riuscite a ottenere diritti di atterraggio e decollo (slot) a Linate, l'aeroporto congestionato di Milano, vicinissimo al capoluogo e quindi molto comodo per i passeggeri, più di Malpensa. “easyJet ha messo piede a Linate per volare a Palermo e Catania”, ha detto Lazzerini, pubblicizzando l'offerta di quello che è un concorrente. La compagnia britannica, numero tre in Italia per passeggeri trasportati (4,549 milioni nel 2020, -76,2%), è entrata anche a Orio al Serio, lo scalo di Bergamo in cui è di casa Ryanair.

L'ascesa di Volotea

Nei cieli italiani è in forte crescita Volotea, compagnia ultra low cost di Barcellona. Nel 2020 Volotea è diventata la quinta in Italia, ha ridotto meno delle altre i voli e ha trasportato 1,61 milioni di passeggeri, -54,8% rispetto al 2019. E' il calo più basso fra le prime 30 compagnie operanti in Italia, rispetto a una media dell'intero mercato di -72,5 per cento. Anche Volotea è riuscita a penetrare nei bastioni di Linate per la stagioine estiva di quest'anno. Ha aperto le rotte per Catania, Lampedusa, Pantelleria. Inoltre ha annunciato una base estiva a Olbia, con 15 rotte per portare turisti in Sardegna.

Le mire di Wizz Air

L'ungherese Wizz Air, quarta per traffico in Italia con 1,769 milioni di passeggeri nel 2020 (-65,6%), ha aperto una base a Bari e ha annunciato una nuova base a Palermo. Inoltre l'amministratore delegato, Jozsef Varadi, ha detto che è disponibile a prendere gli slot di Linate che si dovessero liberare per la crisi di Alitalia. Sugli slot di Linate c'è un braccio di ferro di Ita con la Commissione Ue. Bruxelles vuole dimezzare gli slot da trasferire a Ita perché la nuova compagnia partirebbe con pochi aerei (47 per i passeggeri contro i 104 di Alitalia a fine 2020) e non utilizzerebbe tutti gli spazi disponibili. Alitalia detiene il 67% degli slot di Linate. Ma Lazzerini non vuole rinunciare ai preziosi slot in un aeroporto soggetto a limitazioni di traffico, dice che quando la società crescerà (sono previsioni) a partire dal 2022 sarà in grado di utilizzare tutti gli slot a Linate.Lazzerini ha detto che Ita proporrà a Bruxelles di rinunciare ad altri slot a Fiumicino per salvare quelli dello scalo meneghino.

Blue Panorama punta sulla Grecia e sui voli Nord-Sud

Attacca il mercato anche l'italiana Blue Panorama. Ha annunciato un pacchetto di destinazioni, a partire da giugno, verso dieci isole in Grecia da Bergamo, Bologna e Roma Fiumicino. Blue Panorama farà voli Nord-Sud anche per destinazioni turistiche italiane, Lampedusa da malpensa, Bergamo, Bologna e Verona. Da Bergamo la compagnia raggiungerà anche Pantelleria e Olbia. Dallo stesso scalo ci sarà un volo per l'isola di Sal a Capo Verde.

A fine giugno Neos volerà da Malpensa a New York Jfk

Anche nelle rotte di lungo raggio ci sarà concorrenza all'Alitalia dall'interno. La compagnia commissariata fa un solo collegamento intercontinentale, da Fiumicino a New York Jfk. Neos, compagnia del Gruppo Alpitour presieduta da Lupo Rattazzi, ha annunciato che a fine giugno comincerà un volo passeggeri da Malpensa a New York Jfk, due frequenze la settimana con un Boeing 787-9. Su questa rotta per ora ci sono solo le americane Delta, American e, dall'8 maggio, United Airlines. Da giugno ripartirà anche Emirates da Malpensa a New York, in quinta libertà. E Alitalia? Non pervenuta.


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