di Luca Tremolada
2' di lettura
Non sono per tutti - prezzi sopra i mille euro - e non sono neppure disponibili ovunque. Oppo Find N2, per esempio, per ora lo potete trovare solo in Cina che è diventata un laboratorio di sperimentazione di telefonini foldable. Si auto-definisce lo smartphone pieghevole orizzontale più leggero del mondo. E in effetti è così: pesa solo 233 grammi ossia meno di uno smartphone classico. Si apre a libretto, la famosa piega che poi sarebbe il riflesso che si forma al centro dello display è impercettibile e ha un comparto fotografico da primo della classe. In che cosa è diversa questa seconda generazione di Oppo Find N? L’abbiamo avuto in mano per alcune settimane. È un po’ migliore della precedentE, più elegante e più sicuro nel sapere quello che vuole essere. La sensazione è che i produttori siano finalmente vicini alla quadratura del cerchio. Vale per Oppo che oltre al Find N2 ha anche, e questa volta in Italia, il modello Oppo Find N2 Flip, ma vale anche per Xiaomi (Mi Mix Flod 2), e per Motorola (Razr 2022) e per Vivo e Pixel che si stanno preparando ad arrivare sul mercato con i loro pieghevoli. Samsung che è quella che ci ha creduto prima degli altri e ci ha investito di più con il Galaxy Z Fold 4 ha trovato il suo punto di equilibrio. Il telefonino oggi a mesi dal lancio lo trovate anche intorno ai mille e cento euro. Segno che i prezzi si stanno abbassando. Anche per forza di cose, con l’inflazione e la crisi dei consumi i produttori non si possono permettere i margini del passato.
5 foto
L’Oppo Find N2 assomiglia molto al suo predecessore. Rispetto al Galaxy Z Fold 4 è più compatto, il display è meno ampio ma risulta più maneggevole. Quando è piegato internamente lasciando all'esterno uno schermo da 5,54 pollici. aperto si estende a 7,1 pollici. Realizzato in metallo, fibra di carbonio e vetro ha il suo punto di forza nel suo cardine Flexion di seconda generazione. Oppo ha dichiararo di essere riuscita a ridurre il numero di parti all’interno della cerniera da 138 a 100, vuole dire che può piegare lo schermo a diverse angolazioni.
Secondo le previsioni della società di analisi TrendForce, i consumatori acquisteranno 18,5 milioni di unità rispetto alle 12,8 milioni dello scorso anno. Molto dipenderà dall’impatto della recessione. Di sicuro questa volta non ci sarà solo Samsung a guidare questo mercato. Se nei dodici mesi appena trascorsi sono stati i coreani a comandare con oltre l’82% degli smartphone pieghevoli acquistati quest’anno Xiaomi e Oppo sono pronte ad entrare anche nei mercati occidentali.
Luca Tremolada
Giornalista
P.I. 00777910159 Dati societari
© Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Per la tua pubblicità sul sito: 24 Ore System
Informativa sui cookie Privacy policy