di Redazione Online
Giovanni Sartori (LaPressa)
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A 92 anni è morto il politologo e sociologo Giovanni Sartori. A dare la notizia il sito del Corriere della Sera, quotidiano di cui era editorialista. Autore di libri sulla democrazia tradotti nel mondo, ma anche un polemista caustico, proprio dalle
colonne del quotidiano milanese lanciò i termini Mattarellum e Porcellum.
Nato a Firenze il 13 maggio del 1924, si è laureato in Scienze politiche e sociali sempre a Firenze nel 1946. È considerato uno dei massimi esperti di scienza politica a livello internazionale e il più importante scienziato politico italiano. In Italia si deve a lui la nascita della scienza politica come disciplina accademica.
Ha insegnato Storia della Filosofia Moderna dal 1950 e il 1956, anno in cui
ha cominciato ad insegnare Scienza della Politica, una nuova materia appena inserita nello statuto della Facoltà fiorentina. È stato anche Preside della Facoltà di Scienze Politiche di Firenze nel triennio “rivoluzionario” 1969-1971. In quel periodo riuscì a far funzionare la sua Facoltà con voti, esami e lezioni regolari: il che gli meritò ancora da giovane, nel 1971, la Medaglia d'oro per meriti culturali ed educativi del Presidente della Repubblica. Tra i suoi allievi e assistenti, durante gli anni di insegnamento a Firenze, si annoverano Stefano Passigli, Gianfranco Pasquino, Domenico Fisichella e Giuliano Urbani.
Nel 1971 ha fondato la Rivista italiana di scienza politica, di cui resta direttore fino al 2004, quando ne ha ceduto la proprietà alla Società italiana di scienza politica. Dal 2002 ha fatto parte dei garanti dell'associazione Libertà e Giustizia, dalla quale si è dimesso nel 2005.
Sartori ha scritto di democrazia, di partiti e di sistemi di partito, di teoria politica e di analisi comparata, di ingegneria costituzionale (i suoi volumi sono stati tradotti in diverse lingue). È stato insignito di otto lauree honoris causa e nel 2005 ha ricevuto il prestigioso Premio Principe delle Asturie, considerato il Nobel delle scienze sociali. Dal 1979 al 1994 ha ricoperto la prestigiosa cattedra Albert Schweitzer Professor in the Humanities alla Columbia University ed è stato professore emerito di Scienza politica all'Università di Firenze.
È stato sposato con la nobildonna Giovanna di San Giuliano, e, dall’autunno 2008, è stato fidanzato con l’artista italiana Isabella Gherardi, con la quale si è sposato nell’ottobre del 2013.
Il premier Paolo Gentiloni esprime il suo cordoglio ai famigliari di Giovanni Sartori «per la scienza e l'intelligenza corrosiva con la quale questo illustre studioso ha dato mappe e nomi alla politica per provare a ritrovare se
stessa».
Mentre il senatore Pd Andrea Marcucci, presidente della commissione Cultura a Palazzo Madama ha scritto su twitter: «Chi ha studiato ed amato la politica
ha avuto un punto di riferimento prezioso: Giovanni Sartori. Un maestro, un grandissimo fiorentino».
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