di Cristina Casadei
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La Federazione gommaplastica e i sindacati (Filctem, Femca e Uiltec) hanno raggiunto l’intesa per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro che riguarda 140mila lavoratori e 5.500 imprese. L’aumento sui minimi è di 153 euro, a cui vanno aggiunti 14 euro sul fondo sanitario che portano l’aumento complessivo a 167 euro. Il contratto avrà vigenza fino al 31 dicembre 2025.
Considerano l’aumento complessivo nel triennio di 167 euro, secondo il calcolo dei sindacati il montante salariale totale sarà di 4.019 euro. L’aumento sui minimi di 153 euro per il livello medio di riferimento sarà distribuito in 3 “tranche”: 61 euro dal 1° gennaio 2023, 45 euro dal 1° gennaio 2024 e 47 euro dal 1° aprile 2025
Con l’intesa raggiunta le Relazioni Industriali vengono rafforzate attraverso il potenziamento dell’osservatorio sulle pari opportunità, il monitoraggio dell’occupazione femminile e degli accordi aziendali, finalizzato alla conoscenza delle buone pratiche. Inoltre, viene aperto il confronto alle filiere interconnesse al settore, per iniziative congiunte e per la diffusione delle buone pratiche contrattuali e di raggiungimento della parità di genere.Particolare l’attenzione su quest’ultimo tema, spiegano i sindacati, «con il riconoscimento di 2 mesi retribuiti in aggiunta ai 3 previsti dalla normativa di legge, in caso di violenza di genere, oltre alle 4 ore di formazione annue sul tema».
Migliorato anche il capitolo salute e sicurezza, attraverso il recepimento dell’accordo interconfederale e della norma di legge sugli accomodamenti ragionevoli. Vengono infatti elevati i permessi retribuiti annui individuali per ogni RLS, passando da 40 a 72 ore per le aziende sopra i 15 dipendenti, da 30 a 48 ore per le aziende da 6 a 15 dipendenti e da 12 a 24 ore per le aziende fino a 5 dipendenti.
Migliorati gli istituti che riguardano i fragili, le ferie solidali e i familiari. Vengono infatti riconosciuti un ulteriore giorno aggiuntivo di permesso annuo, in caso di malattia del minore di età compresa tra i 3 e i 10 anni, la frazionabilità del congedo parentale, la maturazione intera della ROL per le assenza retribuite dei 10 giorni alla nascita del figlio e per l’utilizzo dei permessi mensili della legge 104, il riconoscimento di tante giornate retribuite quante sono quelle necessarie per accertamenti, prelievo, degenza e convalescenza per i donatori di midollo osseo e viene recepito l’accordo quadro interconfederale sul lavoro agile. Sul welfare contrattuale si riconosce dal 1° gennaio 2024 l’iscrizione al fondo sanitario di settore per tutti i lavoratori interamente a carico delle aziende e si prevede che il lavoratore che vorrà contribuire con una quota aggiuntiva, accederà a un piano sanitario più completo.
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