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Nato, perché gli Usa aumentano la difesa aerea dell’Italia e mandano più militari?

di Carlo Marroni

Gentiloni: "Difesa europea? Ue non puo' essere spettatrice"

La decisione di inviare 70 soldati Usa annunciata al vertice Nato di Madrid

30 giugno 2022
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2' di lettura

In altri tempi chissà cosa sarebbe accaduto. L’annuncio è che arrivano nuovi 70 militari Usa in Italia – perlopiù destinarti alla base area di Aviano, in Friuli, uno dei punti strategici dell'Alleanza per il fianco est. La decisione rafforza quindi un quadrante di rapido impiego a oriente (lo fu per la guerra nella ex Jugoslavia), e conferma l'Italia come un comando di area.
Poco meno di 15 anni fa il governo Prodi, per un ampliamento edilizio della base di Vicenza – nota coma la caserma Dal Molin – andò vicino alla crisi di governo. Le cose sono cambiate, e comunque l'aumento è di entità modesta sui quasi 13mila militari americani dislocati in Italia, sparsi su un numero davvero vasto di basi. Il vertice Nato di Madrid sancisce quello che l'invasione russa ha innescato: il rafforzamento della presenza delle forze militari americane in Europa, Italia compresa, e le riporta a un livello che non si vedeva da oltre vent'anni. Rovesciando quanto voleva fare Donald Trump.

Dopo l’invasione dell’Ucraina gli americani in Europa sono saliti a 100mila

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Sono circa 300mila le forze Nato a disposizione del comando supremo, e andranno a presidiare i nuovi moduli – terra, mare, aria, cyber e spazio – e saranno rifornite dagli alleati secondo i vari impegni politici assunti dai leader; una lista precisa ancora non c'è. Per l'Italia si parla di 8mila uomini in Italia e 2mila dislocati in Ungheria e Bulgaria, dove Roma ha assunto un comando.

I militari americani in Europa dopo l'invasione russa sono saliti a 100mila, un quarto di quanti erano negli anni '80, al culmine della guerra fredda. I militari Usa in Europa costituiscono anche parte della Nato response force e della sua”punta di diamante”, ovvero le 5 mila truppe della High readiness task force. Proprio questa forza speciale è stata attivata per la prima volta in seguito all'invasione russa dell'Ucraina. La maggior parte delle truppe Usa sono in Germania, 36mila, e poi a seguire in Italia, Regno Unito (9mila) e Spagna (3mila).

In Italia presenza Usa distribuita in 120 basi

Negli ultimi anni la presenza militare degli americani in Italia, come detto, è aumentata. Nel 2013, le basi con presenza Usa in Italia erano 59, adesso – secondo alcuni osservatori qualificati - sono salite a circa 120, più altre che si ritiene siano tenute segrete per motivi di sicurezza. Non tutte sono basi Nato, ci sono quattro tipi di strutture diverse: quelle concesse agli Stati Uniti in base a due accordi firmati negli anni Cinquanta, che rimangono sotto comando italiano mentre gli Stati Uniti detengono il controllo militare su equipaggiamento e operazioni; le basi Nato propriamente dette (quindi con una propria catena di comando); le basi italiane messe a disposizione della Nato in base agli accordi dell'Alleanza atlantica e le basi condivise da Italia, Stati Uniti e Nato.


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