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Marcegaglia acquista la divisione lunghi di Outokumpu per 228 milioni di euro

di Cristina Casadei

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Dopo il via libera delle autorità Ue per la concorrenza, ieri è arrivato il closing dell’operazione annunciata in luglio. Emma e Antonio Marcegaglia: «Coroniamo il sogno di nostro padre Steno che ambiva a investire nella produzione primaria di acciaio»

3 gennaio 2023
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2' di lettura

Il gruppo Marcegaglia chiude l’operazione di acquisto del 100% della divisione prodotti lunghi in acciaio inossidabile di Outokumpu per 228 milioni di euro e realizza «la più grande acquisizione fatta finora nella nostra storia – spiegano Antonio ed Emma Marcegaglia, presidente e vicepresidente del gruppo di famiglia –. È un’operazione che ci consente di realizzare importanti sinergie industriali e di proseguire nel percorso di sviluppo di prodotti sempre più sostenibili e competitivi». La multinazionale finlandese è infatti leader mondiale nella produzione di acciaio inox ed è tra i campioni riconosciuti di sostenibilità.

Oggetto dell’acquisto sono 5 impianti distribuiti tra Europa e Stati Uniti che hanno chiuso il 2022 con un fatturato complessivo di quasi 1 miliardo e 300 milioni di euro e hanno circa 650 dipendenti. Tra questi un’acciaieria a forno elettrico per acciai speciali a Sheffield nel Regno Unito, dove si trovano l’impianto di laminazione di vergelle e l’impianto di produzione di barre. E poi l’impianto per la produzione di barre a Richburg, negli Stati Uniti e l’impianto di laminazione a caldo di vergelle e l’impianto di produzione di fili trafilati a Fagersta, in Svezia.

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Nell’operazione, la società è stata assistita in qualità di financial advisor da Intesa Sanpaolo, per le attività di financial DD, fiscal DD e di business advisory da PwC e, in qualità di legal advisor, dallo Studio Cappelli RCCD. L’accordo di acquisizione, annunciato la scorsa estate (si veda l’anticipazione su ilSole24Ore dello scorso 14 luglio), era in attesa del via libera delle Autorità garanti per la concorrenza che è arrivato a metà dicembre, sia da parte della Commissione europea sia dell’Autorità Garante della Concorrenza degli Stati Uniti.

Intanto sono già stati definiti i nomi delle aziende che entrano a fare parte della nuova geografia del gruppo Marcegaglia: Marcegaglia Stainless Sheffield Limited (controllata da Marcegaglia Steel), Marcegaglia Stainless Richburg LLC (controllata da Marcegaglia USA INC) e Fagersta Stainless AB (controllata da Marcegaglia Specialties). Le prospettive, anche alla luce dei risultati molto positivi del 2022, sono di continua crescita e rafforzamento sui mercati internazionali. Come spiegano Antonio ed Emma Marcegaglia «con questa acquisizione rafforziamo ulteriormente il nostro business nel mercato dei piani e irrobustiamo il nostro portafoglio di acciai inossidabili con i prodotti lunghi, un mercato in cui avevano una piccola presenza e nel quale invece ora, in Europa, diventiamo un player significativo. E poi, chiudiamo un cerchio, coronando il sogno di nostro padre Steno che ambiva a investire nella produzione primaria di acciaio».

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