Sport24
Pubblicità

Sport24

Arjola Trimi / «Lo sport è vita e ti insegna a rialzarti ogni volta che cadi»

Immagine non disponibile
(REUTERS)

(REUTERS)

3 settembre 2021
Pubblicità

1' di lettura

Un dolore alla spalla l’aveva spaventata nei primi giorni di allenamento a Tokyo ma in vasca Arjola c’è sempre ed è un tesoro. Il suo curriculum internazionale parla per lei, dal debutto a livello mondiale del 2012, al bronzo di Rio 2016, agli ori dei Mondiali a Londra 2019. Di aggettivi non ne vuole sentire, allarga quel suo sorriso sereno e spiega così il suo oro nei 50 dorso, davanti alla britannica Ellie Challis: «C’è qualcosa di magico nell’acqua che mi spinge sempre oltre: la libertà di movimento mi aiuta a dare il massimo in ogni momento, anche in quelli più difficili». Facile, no? Così sembra a sentir lei, nata 34 anni fa a Tirana, tetraplegica per una malattia degenerativa, poliglotta (italiano, albanese, inglese e francese), una laurea in Bicocca e allenamenti con la Polha Varese. Nei 100 stile, la sua bracciata è elegante e regolare. Ha dato più di 7 secondi all’americana Smith, gara dominata con la calma. Che è la virtù dei forti, in questo caso di una donna unica. Parole misurate e bracciate di valori perché coi successi (ieri ha vinto un argento) dimostra che «lo sport è una grande scuola di vita che ti insegna a confrontarti con i tuoi limiti, ad accettarli, a cercare di superarli e a rialzarti ogni volta che cadi».

Riproduzione riservata ©
Pubblicità
Visualizza su ilsole24ore.com

P.I. 00777910159   Dati societari
© Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Per la tua pubblicità sul sito: 24 Ore System
Informativa sui cookie  Privacy policy