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Coronavirus ultime notizie, Fauci: a novembre prime vaccinazioni dei bambini negli Usa

Coronavirus: bollettino del 23 ottobre 2021

Rinviata la gara nella città simbolo dell’inizio della pandemia. Ospedali al collasso in Bulgaria, Londra pensa ai pass vaccinali

24 ottobre 2021
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Fauci: in novembre via alle vaccinazioni dei bambini americani

I vaccini per i bambini tra i 5 e gli 11 anni saranno probabilmente disponibili nella prima metà di novembre, ha detto il massimo esperto di malattie infettive degli Stati Uniti Anthony Fauci, prevedendo un calendario che potrebbe vedere molti bambini americani completamente vaccinati prima della fine dell’anno.
«Se tutto va bene, e otteniamo l’approvazione normativa e la raccomandazione del CDC, è probabile che i vaccini saranno disponibili per i bambini dai 5 agli 11 anni entro la prima o la seconda settimana o due di novembre», ha detto Fauci.

Ricciardi: per chi ha fatto J&J richiamo dopo due mesi

«Sono convinto che andremo a somministrare la terza dose a tutte le fasce di popolazione. Dopo sei mesi dalla seconda per chi è stato immunizzato con vaccini mRna, dopo due mesi per chi è stato protetto con un’unica iniezione di Johnson&Johnson, almeno questa è l’indicazione di Fda, l’agenzia americana». Così Walter Ricciardi, consigliere del ministero della Salute

Il cantante Ed Sheeran positivo, si mette in quarantena in casa

Il cantautore britannico Ed Sheeran, 30 anni, ha annunciato di essersi messo in quarantena dopo essere risultato positivo al Covid-19. Il musicista di grande successo ha spiegato in un post sulla sua pagina Instagram che continuerà a dare le interviste programmate e gli spettacoli da casa. Sheeran, che vive vicino a Framlingham, nel Suffolk, ha detto: «Mi scuso con chiunque abbia deluso, state tutti al sicuro». La scorsa settimana si era esibito a Londra durante la cerimonia dell’Earthshot Prize, alla presenza del Duca e della Duchessa di Cambridge. Nel suo post Sheeran ha scritto: «Ehi ragazzi, una nota veloce per dirvi che purtroppo sono risultato positivo al Covid, quindi ora mi sto auto-isolando e sto seguendo le linee guida del governo. Significa che ora non sono in grado di andare avanti con qualsiasi impegno in presenza, quindi farò molte delle interviste programmate e gli spettacoli per quanto posso da casa mia».

Hotel egiziani tornano a pieno regime

L’Egitto ha consentito agli hotel di funzionare a pieno regime osservando le rigorose misure precauzionali contro il coronavirus. A dirlo un funzionario del Ministero del turismo.
Il viceministro Abdel Fattah al-Asi ha detto alla Reuters che la decisione è già entrata in vigore. Gli hotel egiziani funzionavano al 70% della capacità da luglio a causa delle normative Ccovid. Il turismo rappresenta fino al 15% della produzione nazionale egiziana ed è una fonte chiave di valuta estera.

Campania: 467 nuovi casi, un morto e 20 in terapia intensiva

Sono 467 i nuovi casi di coronavirus emersi ieri in Campania dall’analisi di 20.902 test. Nel bollettino diffusi dall’unità di crisi della Regione Campania è inserito un nuovo decesso. In Campania sono 20 i pazienti Covid ricoverati in terapia intensiva, 172 i pazienti Covid ricoverati in reparti di degenza.

In Trentino 30 nuovi contagi, zero morti, 6 classi in quarantena

In Trentino oggi zero decessi, 30 nuovi contagi da Covid a fronte di 6.429 tamponi antigenici e 199 test molecolari. Sei le classi in quarantena. Sul fronte dei pazienti in ospedale ci sono stati 2 nuovi ingressi che portano a 8 le persone ricoverate di cui 2 in rianimazione. La campagna vaccinale ha toccato quota 783.184, cifra che comprende 359.298 seconde dosi e 10.988 terze dosi.

Marito e moglie no-vax, entrambi in fin di vita

Sono in condizioni gravissime, ricoverati nella stessa stanza della terapia intensiva di Padova, due coniugi dell’Europa dell’est non vaccinati, contagiati dal Covid una decina di giorni fa. Presentatisi in ospedale con problemi respiratori, marito e moglie hanno spiegato ai medici che nessuno di loro aveva fatto il vaccino. Confermata la diagnosi di Covid, sono stati ricoverati subito, prima in stanze separate - riferisce il Gazzettino - poi insieme in una cosiddetta ’box Covid’, una ampia stanza di terapia intensiva dove ora lottano tra la vita e la morte, in due letti appaiati, attaccati ai respiratori.

Morto per complicanze del Covid lo scrittore Michele Serio

Il musicista, scrittore e commediografo Michele Serio, autore in tempi recenti di romanzi che mescolavano il noir a una vena satirica, è morto all’ospedale Cotugno di Napoli, dove era ricoverato da alcuni giorni per una polmonite, per le complicanze causate dal Covid all’età di 67 anni. Nato a Napoli nel 1954, Michele Serio ha iniziato la carriera come compositore e interprete di musica pop. Il suo album concept “Amici” contiene “La canzone di Antonella”, ancora oggi considerata una melodia di culto. Come commediografo ha scritto numerosi testi interpretati, tra gli altri, dagli attori Rosalia Maggio, Marisa Laurito e Carlo Croccolo. Con “Fiaboplast” ha vinto il premio Stregatto. Ha scritto sceneggiature cinematografiche per case di produzione americane ed è stato direttore artistico della compagnia teatrale “Nuovo Teatro Sud”.

In Lombardia 4 decessi e 393 contagiati

Con 94.483 tamponi eseguiti, sono stati 393 i nuovi positivi al Coronavirus registrati in Lombardia, con una percentuale in lieve salita allo 0,4%. Sono stabili i ricoveri: 48 in terapia intensiva, uno meno di ieri, e 276 negli altri reparti (-5). Sono invece quattro i decessi che portano il totale da inizio pandemia a 33.141. Per quanto riguarda le province, sono stati segnalati 106 casi a Milano, 64 a Varese, 42 a Bergamo e a Brescia, 33 a Como, 20 a Monza, 17 a Mantova, 12 a Pavia, 9 a Cremona, 8 a Lecco, 6 a Lodi e due a Sondrio

Contagi in Regno Unito sotto i 40mila dopo 11 giorni

Primo segnale positivo nella conta dei contagi da Covid nel Regno Unito nelle ultime settimane, indicati oggi a 39.962 (quasi 5000 meno di ieri): per la prima volta sotto quota 40.000 dopo 11 giorni. In calo pure i decessi, per il secondo giorno di fila, che si assestano a 72 (pur alleggerito da qualche consueto ritardo statistico relativo al weekend) contro i 135 di ieri. Mentre resta per ora stabile il totale dei ricoveri in ospedale (a 8.238, contro i picchi di 39.000 delle ondate dei mesi scorsi), grazie all’effetto barriera attribuito al doppio vaccino somministrato finora nel Paese all’80% della popolazione over 12.

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Metropolitana di Londra affollata. Il governo resiste alla richiesta di restrizioni nonostante i contagi

In Toscana 280 nuovi casi, età media 45 anni, un decesso

In Toscana sono 280 i nuovi casi Covid (263 confermati con tampone molecolare e 17 da test rapido antigenico), che portano il totale a 287.511 dall’inizio dell’emergenza sanitaria da coronavirus. I nuovi casi sono lo 0,1% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,1% e raggiungono quota 275.120 (95,7% dei casi totali). Oggi sono stati eseguiti 8.358 tamponi molecolari e 20.046 tamponi antigenici rapidi, di questi il 1% è risultato positivo. Sono invece 8.295 i soggetti testati oggi (con tampone antigenico e/o molecolare, escludendo i tamponi di controllo), di cui il 3,4% è risultato positivo. Gli attualmente positivi sono oggi 5.140, +1,2% rispetto a ieri. I ricoverati sono 248 (7 in più rispetto a ieri), di cui 24 in terapia intensiva (3 in più). Oggi si registra 1 nuovo decesso: una donna di 107 anni.

In Italia 3.725 positivi, le vittime giornaliere scendono a 24

Sono 3.725 i positivi ai test Covid individuati nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri erano stati 3.908. Sono invece 24 le vittime in un giorno (ieri 39). Il tutto a fronte di 403.715 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia, secondo i dati del ministero della Salute (ieri erano stati 491.574). Il tasso di positività è al 0,9%, in aumento rispetto allo 0,8% di ieri. Sono invece 341 i pazienti ricoverati in terapia intensiva per il Covid in Italia, 3 in più rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 18 (ieri 20). I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 2.473, rispetto a ieri 18 in più

Regno Unito, Labour favorevole a nuove misure restrittive

I Laburisti britannici sono favorevoli all’introduzione immediata di nuove misure restrittive per fronteggiare l’ondata di contagi da Covid. Lo ha spiegato Rachel Reeves, cancelliere dello Scacchiere ombra dell’opposizione laburista, affermando che qualsiasi cosiddetto ’Piano B’ non può prescindere dai principali elementi del ’Piano A’, vale a dire la prosecuzione della campagna vaccinale. Il Labour, ha detto la Reeves nel programma di Andrew Marr sulla Bbc, è una “opposizione responsabile” e intende seguire il consiglio della comunità scientifica e del Sage (il Comitato tecnico scientifico) che chiede l’introduzione dell’obbligo di indossare le mascherine sui mezzi pubblici e nei negozi e il ritorno alla “flessibilità” del lavoro da casa.

Insegnante positiva, chiuso asilo a Teramo

Da domani sino al 27 ottobre è sospesa, in via cautelare, l’attività didattica in presenza per gli alunni ed il personale dell’asilo nido comunale Girasole di Teramo. L’ordinanza emessa oggi dal sindaco Gianguido D’Alberto è stata emanata a seguito della positività al Covid 19 di una insegnante della scuola. Il provvedimento si è reso necessario per consentire anche uno screening, previsto informalmente il 26 ottobre e contestualmente per la sanificazione e l’igienizzazione dei locali dell’istituto.

In Puglia nessun morto e 127 positivi

Su 18.601 test oggi in Puglia sono stati rilevati 127 nuovi casi positivi al Covid con un tasso di positività dello 0,68%. Non si registrano decessi. I nuovi positivi sono così ripartiti: 30 in provincia di Bari, 13 nella Bat, 12 nel Brindisino, 22 a Foggia, 35 in provincia di Lecce, 6 nel Tarantino. Sono 2.317 le persone attualmente positive, 126 sono quelle ricoverate in area non critica, 17 in terapia intensiva

Israele, 3 miliardi di dollari per affrontare nuove varianti

Israele destinerà 10 miliardi di shekel (circa 3,12 miliardi di dollari) per fronteggiare il rischio di future ondate del coronavirus. Lo ha annunciato il premier Naftali Bennett, sottolineando che mentre il Paese sta uscendo dalla nuova ondata provocata dalla variante Delta, «sono attese nuove ondate» del virus anche in Israele. Fino ad oggi, circa il 42 per cento dei 9,2 milioni di cittadini israeliani hanno ricevuto la terza dose del vaccino. Le autorità sanitarie hanno registrato oggi 324 nuovi contagi, mentre il numero dei casi gravi è attualmente di 307 in tutto il Paese

In Piemonte 160 nuovi contagi e nessun decesso

Oggi l'Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 160 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 96 dopo test antigenico), pari allo 0,5% di 35.529 tamponi eseguiti, di cui 31.818 antigenici. Dei 160 nuovi casi, gli asintomatici sono 96 (60%). I casi sono così ripartiti: 66 screening, 69 contatti di caso, 25 con indagine in corso.
Nessun decesso di persone positiva al test del Covid-19, è stato comunicato oggi dall'Unità di Crisi della Regione Piemonte. I ricoverati in terapia intensiva sono 20 (+2 rispetto a ieri). I ricoverati non in terapia intensiva sono 185 (+6 rispetto a ieri).
Le persone in isolamento domiciliare sono 3.573. I tamponi diagnostici finora processati sono 7.983.229 (+35.529 rispetto a ieri), di cui 2.335.292 risultati negativi.

Contagi e ricoveri in picchiata in Sardegna, zero morti

Curva dei contagi e ricoveri in picchiata nelle utime 24 ore in Sardegna, dove non si registra nemmeno un decesso. I nuovi casi confermati di positività al Covid sono 5, sulla base di 974 persone testate. Sono stati processati in totale, fra molecolari e antigenici, 5.668 test. Il tasso di posività crolla allo 0,0 per cento. Invariato il numero dei ricoverati nei reparti di terapia intensiva, per un totale 7, sono invece 45 (-8) i pazienti in area medica. Le persone ancora in isolamento domiciliare sono 1.307 (-25)

Cina: contrastare focolaio Covid in 11 regioni

Un totale di 11 regioni a livello provinciale è stato colpito nel giro di una settimana da un nuovo focolaio di Covid-19 emerso in tutta la Cina. Lo ha reso noto oggi un portavoce della Commissione Sanitaria Nazionale. Il portavoce, Mi Feng, durante una conferenza stampa ha dichiarato che dal 17 ottobre i casi sporadici riportati in varie regioni sono aumentati. Mi ha precisato che la maggior parte dei casi hanno storie di viaggi interregionali, fattore che ha fatto aumentare il rischio di trasmissione del virus ad altre regioni. Il portavoce ha infine chiesto una risposta anti-epidemica più forte contro il nuovo focolaio

Campania, tasso di incidenza su al 2,2%, 467 positivi e un morto

Continua a crescere il tasso di incidenza per il Covid in Campania: si passa dall’1,92% di ieri al 2,23% di oggi. Secondo i dati dell’Unità di crisi della Regione sono 467 i positivi su 20.902 test. Si registra un morto. Stabile l’occupazione dei posti letto in terapia intensiva (20 ricoverati) mentre continuano a calare quelli in degenza: 172 (meno 4).

Nel Lazio 459 nuovi casi e 3 morti, Roma a quota 172

«Oggi nel Lazio su 8.383 tamponi molecolari e 18.605 tamponi antigenici per un totale di 26.988 tamponi, si registrano 459 nuovi casi (+36), 3 decessi (-3), 335 ricoverati (+13), 50 terapie intensive e 407 guariti». Così l’assessore regionale alla Sanità, Alessio D’Amato. «Il rapporto tra positivi e tamponi è al 1,7% - prosegue D’Amato -. I casi a roma città sono a quota 172. Bisogna accelerare con la somministrazione della dose booster» ribadisce D’Amato. Complessivamente sono oltre 8,65 milioni le dosi di anti-Covid somministrate nel Lazio. «Superato 91% della popolazione adulta e oltre 85% di over 12 che hanno concluso il percorso vaccinale» prosegue l’assessore. «Oltre 120 mila le terze dosi effettuate - dice l’assessore -. È possibile prenotare la dose booster vaccino anti Covid-19 per il personale sanitario per i quali siano passati almeno 180 giorni (6 mesi) dall’ultima somministrazione».

Friuli Venezia Giulia, 148 nuovi contagi e un morto

Oggi in Friuli Venezia Giulia su 2.725 tamponi molecolari sono stati rilevati 148 nuovi contagi con una percentuale di positività del 5,06%. Sono inoltre 12.020 i test rapidi antigenici realizzati, dai quali sono stati rilevati 10 casi (0,08%). Nella giornata odierna si registra un decesso (una donna di Trieste di 85 anni); sono 8 le persone ricoverate in terapia intensiva mentre sono 53 i pazienti ospedalizzati in altri reparti. Lo comunica il vicegovernatore della Regione con delega alla Salute Riccardo Riccardi.

Emilia Romagna, oggi 316 nuovi casi e tre morti

Dall'inizio dell'epidemia da Coronavirus, in Emilia-Romagna si sono registrati 429.737 casi di positività, 316 in più rispetto a ieri, su un totale di 20.209 tamponi eseguiti nelle ultime 24 ore. La percentuale dei nuovi positivi sul numero di tamponi fatti da ieri è dell'1,5%. Tre i decessi. Continua intanto la campagna vaccinale anti-Covid, estesa a tutti i cittadini sopra i 12 anni di età. Alle ore 14,30 sono state somministrate complessivamente 6.784.219 dosi; sul totale, sono 3.444.159 le persone che hanno completato il ciclo vaccinale.

L’Africa tenta di replicare un proprio vaccino

Un team di giovani scienziati in Sud Africa sta assemblando l’attrezzatura necessaria per decodificare il vaccino contro il coronavirus di Moderna. Gli scienziati puntano a mettere fine a un’industria che ha dato la priorità ai paesi ricchi rispetto ai poveri nella vendita e nella produzione di vaccini. Il team di ricerca di Città del Capo sta lavorando con l’insolito sostegno dell’Organizzazione mondiale della sanità. L’Oms sta guidando i tentativi di replicare la tecnologia proprietaria per porre fine alle disuguaglianze globali nell’accesso ai vaccini. Moderna ha affermato che è più efficiente espandere la propria produzione che condividere la propria tecnologia e si è impegnata a costruire una fabbrica di vaccini in Africa.

La Cina mette in guardia contro una ulteriore diffusione del Covid

È sempre più probabile che l’ultima epidemia di COVID-19 in Cina si diffonda ulteriormente. Ad affermarlo oggi un funzionario sanitario, dopo che le autorità hanno esortato tutte le regioni a intensificare il monitoraggio e hanno chiesto una riduzione dei viaggi tra le province.
La Cina ha in gran parte contenuto il virus, ma è determinata a debellare eventuali focolai locali sporadici, in particolare in vista delle Olimpiadi invernali del 2022 a febbraio.
Nell’ultima settimana sono stati confermati più di 100 casi trasmessi localmente in 11 aree provinciali, la maggior parte dei quali collegata a 13 diversi gruppi di turisti.
C’è un rischio crescente che l’epidemia possa diffondersi ulteriormente, aiutata da «fattori stagionali», ha detto ai giornalisti Mi Feng, portavoce della Commissione sanitaria nazionale.

Nella Cina continentale 26 nuovi casi di Covid

In Cina continentale ieri sono stati segnalati 26 nuovi casi di Covid-19 a trasmissione locale. Lo ha reso noto oggi la Commissione Sanitaria Nazionale nel consueto bollettino quotidiano. Dei nuovi casi locali, sette sono stati registrati nella Mongolia interna, sei ognuno nel Gansu e nel Ningxia, quattro a Pechino, e uno ciascuno nell'Hebei, nell'Hunan e nello Shaanxi. Sono stati segnalati anche 17 nuovi casi importati, di cui otto emersi nello Zhejiang, quattro a Shanghai e uno ciascuno a Pechino, Heilongjiang, Guangdong, Guangxi e Yunnan. Non sono emersi nuovi casi sospetti né vi sono stati ulteriori decessi correlati alla malattia. Alla fine di ieri il totale dei casi importati nella Cina continentale ammontava a 9.503, tra i quali 9.097 dimessi dagli istituti in cui erano in cura dopo essersi ripresi e 406 pazienti tuttora ricoverati. Non sono stati segnalati decessi tra i casi importati. Il totale dei contagi confermati in Cina continentale al 23 ottobre ha raggiunto quota 96.758, inclusi 564 casi che stanno ricevendo le cure, 13 dei quali in condizioni gravi

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Dei nuovi casi locali di Covid in Cina, sette sono stati registrati nella Mongolia interna

Sottosegretario Mulè: «In Italia 86% vaccinato, fantastica notizia»

«Il piano vaccinale del governo italiano procede a pieno ritmo grazie soprattutto al lavoro delle Forze armate che hanno contribuito in modo sostanziale alla riuscita della campagna di vaccinazione che ha permesso di passare dalle 130.000 dosi somministrate a febbraio alle oltre 500.000 dosi somministrate ora. In Italia oggi, e questa è una fantastica notizia, l’86% dei cittadini è vaccinato. Il governo italiano ritiene che solo grazie ai vaccini e quindi alla scienza si possa uscire definitivamente dalla pandemia». Così il Sottosegretario alla Difesa, Giorgio Mulè, a margine di una visita all’ospedale militare Al jaber Military Hospital in Kuwait nell’ottica dello sviluppo di una cooperazione nel campo della sanità militare tra i due Paesi

Focolaio in scuola di Bologna, ipotesi professoressa non vaccinata

Un focolaio di covid si è sviluppato in una scuola media di Bologna. A far scattare il contagio potrebbe essere stata una professoressa non vaccinata, regolarmente in servizio con il Green passo ottenuto tramite tamponi. E’ quanto si legge sul Resto del Carlino. In quarantena ci sono un centinaio di studenti ma la Asl locale ha comunque fatto sapere che la situazione è sotto controllo. I contagiati sarebbero una decina.

Più di 1,06 miliardo di persone vaccinate in Cina

Alla data di ieri, in tutta la Cina più di 1,06 miliardi di persone avevano completato il ciclo vaccinale anti Covid-19. È quanto emerge dai dati ufficiali pubblicati oggi. Mi Feng, portavoce della Commissione Sanitaria Nazionale, durante una conferenza stampa alla task-force inter-agency del Consiglio di Stato sulla risposta al Covid-19 che si è tenuta a Pechino, ha dichiarato che sono stati somministrati in totale 2,244 miliardi di vaccini.

Casellati, è il momento della rinascita anche per lo spettacolo

“Questo è il momento della rinascita. Anche per lo spettacolo. La Giornata Nazionale Dello Spettacolo è nata con questo spirito e sono orgogliosa di averla sostenuta e seguita lungo tutto il suo iter parlamentare”. Lo scrive su twitter Maria Elisabetta Casellati, presidente del Senato.

Allo Spallanzani 47 ricoverati, finora 3267 dimessi

Sono 47 i pazienti positivi al tampone per la ricerca di Sars CoV-2 ricoverati allo Spallanzani di Roma, di cui uno in via di dimissione. 9 i pazienti in terapia intensiva. I pazienti dimessi e trasferiti a domicilio o presso altre strutture territoriali sono finora 3.267. E’ quanto emerge dal bollettino di oggi dell’istituto.

Cina, 10 nuovi casi in Mongolia interna

La regione autonoma della Mongolia Interna nella Cina settentrionale ha riportato 10 nuovi casi confermati di Covid-19, tutti trasmessi localmente, dalle 10:30 di ieri alle 11 di oggi. Lo ha reso noto la Commissione Sanitaria Regionale. I 10 pazienti sono stati inviati agli ospedali designati per il trattamento e l’indagine epidemiologica è attualmente in corso. Fino alle 11 di oggi, la Mongolia interna ha registrato 49 casi confermati a trasmissione locale da quando una nuova ondata di infezioni da Covid-19 ha colpito varie regioni della Cina

Crescono positivi in Umbria ma ricoverati stabili

Altri 70 nuovi casi Covid in Umbria, con gli attualmente positivi in salita del 5,5 per cento, ma ricoverati stabili, 39 complessivamente, cinque nelle terapie intensive. E’ il quadro che emerge dal portale della Regione. Nell’ultimo giorno non sono stati registrati altri morti per il virus, con 24 guariti dal virus certificati. Gli attualmente positivi sono ora 883, 46 in più (erano 571 lo stesso giorno di una settimana fa, cioè 312 in meno). Sono stati analizzati 1.447 tamponi e 8.736 test antigenici, con un tasso di positività sul totale dello 0,68 per cento (0,74 per cento sabato)

In Toscana 280 nuovi casi, un decesso

In Toscana sono 287.511 i casi di positività al Coronavirus, 280 in più rispetto a ieri (263 confermati con tampone molecolare e 17 da test rapido antigenico). I nuovi casi sono lo 0,1% in più rispetto al totale del giorno precedente. I guariti crescono dello 0,1% e raggiungono quota 275.120 (95,7% dei casi totali).

A Milano un arresto e 83 denunce per corteo no green pass

E’ terminato con un arresto e 83 denunce il quattordicesimo sabato di manifestazione no green pass non preavvisata a Milano, svoltasi ieri, creando forti disagi nel centro cittadino, alla circolazione dei mezzi e alle infrastrutture del trasporto pubblico. Gruppi di violenti, riferisce la questura, sono stati costantemente monitorati e bloccati tutte le volte in cui hanno cercato il contatto con le forze dell'ordine e allorquando hanno provato a raggiungere obiettivi sensibili. In particolare, il dispositivo della polizia di Stato, carabinieri e guardia di finanza è stato molto impegnato per scongiurare i ripetuti tentativi di violenti manifestanti di raggiungere la sede della Cgil.

Green pass: dottoressa aggredita in metro a Roma

Aggredita sulla banchina della metro dopo una lite con manifestanti no Green pass. E’ accaduto ieri sera a una dottoressa nella fermata San Paolo a Roma. La notizia è stata anticipata dal Messaggero. A quanto ricostruito dalla polizia, il medico viaggiava su un vagone dove c’era un gruppo di sei manifestanti no pass di ritorno dal sit-in a Circo Massimo. Intervenuta in una discussione su vaccini e certificato verde ne e’ nata una lite. Poi una volta scesa sulla banchina un manifestante l’ha colpita con una testata. Soccorsa, la dottoressa è stata portata all’ospedale Cto in codice verde. Sul posto gli agenti del commissariato Colombo che indagano per identificare gli autori dell’aggressione. Al vaglio le immagini delle telecamere.

Veneto, 398 nuovi casi e nessun decesso in 24 ore

Sono 398 i nuovi casi di Covid-19 registrati in Veneto nelle ultime 24 ore con il totale dei contagi che è arrivato a 477.275. Lo segnala il report quotidiano regionale; non ci sono decessi e il totale delle vittime resta a 11.815. La situazione clinica registra 200 ricoveri in area non critica (-4) mentre è stabile la terapia intensiva con 31 pazienti.

Media, Regno Unito, il governo pensa al piano B per l’inverno

Il governo del Regno Unito si starebbe preparando a una nuova stretta contro il Covid-19 in vista dell’inverno e non esclude neanche l’ipotesi di varare l’obbligo di pass vaccinale: è quanto scrive l’Observer, il domenicale del Guardian, che parla di “nuovi dati” allarmanti che spianano la strada a un ’Piano B’, dopo la fine delle restrizioni in luglio e la recente, vertiginosa impennata dei contagi (e anche dei decessi).

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Il parlamento a Londra

Il giornale afferma che la Uk Health Security Agency (Ukhsa) sta consultando le amministrazioni locali per tastare loro il polso sulla possibilità di una “immediata implementazione del piano per l’inverno” per far fronte alla crescente pressione sull’Nhs, il servizio sanitario pubblico. Si teme in particolare la concomitanza della variante Delta e sottovarianti del coronavirus e altre malattie respiratorie, come l’influenza e il Virus respiratorio sinciziale (Rsv), che può avere conseguenze anche gravi per bambini e persone anziane. Finora il governo di Boris Johnson - che negli ultimi giorni sta invitando la popolazione ad assumere la terza dose di vaccino - è stato restio ad applicare nuove regole, malgrado il parere degli esperti e le difficoltà del servizio sanitario. Soprattutto non piace a Whitehall l’imposizione di passaporti vaccinali per accedere a locali affollati e grandi raduni al chiuso e delle mascherine in alcune situazioni.

Roma: controlli in zona movida, chiusi 5 locali per violazione norme anti Covid

L'ennesima serata di controlli, proseguiti fino a notte fonda, è andata in scena ieri nelle zone di piazza Bologna e nel quartiere Nomentano, due dei fulcri della movida della Capitale. I carabinieri della compagnia Roma Parioli, con ai militari specializzati del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Roma, hanno passato al setaccio gli esercizi commerciali della zona, sorprendendone 6 non in regola: in particolare, per 5 di questi, tutti compresi tra viale Ippocrate e piazza Bologna, oltre alle sanzioni amministrative dell'importo d 400 euro ciascuno, sono scattate le sanzioni accessorie della chiusura dai 2 ai 5 giorni, poiché i militari hanno riscontrato afflussi di clienti tali da non rendere possibile il distanziamento sociale minimo imposto dalle prescrizioni anti-Covid.

Milan, Theo Hernandez guarito dal Covid-19

Theo Hernandez è risultato negativo al Covid. Lo annuncia il Milan in una nota. Il francese era risultato positivo dopo gli impegni con la Nazionale nella fase finale della Nations League.

Germania, torna sopra i 100 casi l’incidenza settimanale dei contagi

L’incidenza settimanale dei casi di coronavirus in Germania ogni 100mila abitanti questa domenica ha raggiunto i 106,3 casi. E’ la prima volta, dalla metà di maggio, che viene superata la quota dei casi. Il Robert Koch Institute, l’agenzia ufficiale preposta al controllo della pandemia, ha verificato nelle ultime 24 ore 13.732 nuovi casi e altri 23 decessi in tutto il Paese, per un totale di 4,46 milioni di contagi e 95.100 decessi dall’inizio della pandemia. Nelle ultime ore è stato inoltre annunciato che la Germania ha aggiunto Croazia e Bulgaria all’elenco dei Paesi ad alto rischio, istituendo cinque giorni di quarantena per i passeggeri non vaccinati o guariti dalla malattia provenienti da questi Paesi.

Croazia e Bulgaria si aggiungono ad altri tre stati membri dell’Unione Europea (Romania, Lituania e Slovenia) che erano già in questo elenco, che comprende in tutto 70 Paesi. La pandemia sta registrando un rimbalzo nei Paesi dell’Europa centrale, così come in Russia, a causa dell’arrivo dell’inverno e del rallentamento del processo di vaccinazione (in Germania la percentuale di persone che hanno ricevuto il programma completo è del 66 per cento). Tuttavia, il governo tedesco si aggrappa al numero relativamente basso di ricoverati per evitare di imporre nuove misure restrittive. Negli ultimi sette giorni il tasso di ricoveri ogni 100mila persone è stato di 2,68.

Per approfondire/ Dalla Russia alla Romania: ecco i Paesi europei dove il Covid è fuori controllo

Russia, 1.072 morti in 24 ore

La Russia registra un altro triste record in questa fase acuta della pandemia nel Paese con solo una minoranza vaccinata: 1072 morti nelle ultime 24 ore.

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Sanificazione di una cappella a Mosca

In Trentino 100 hotel all’asta

C’è chi ha messo in vendita tutto al primo campanello d’allarme della crisi pandemica e chi, invece, ha cercato di resistere per poi arrendersi ai debiti e alle esecuzioni immobiliari giudiziarie. A conti fatti sono circa cento gli hotel con più o meno stelle, garnì e alberghi del Trentino in attesa di passare di mano. Cioè il 7 percento del sistema dell’accoglienza che, complessivamente, può contare su 1.480 strutture ricettive. Molte le aste indette dal tribunale che alla prima chiamata vanno deserte in attesa dei successivi avvisi con ribasso del prezzo previsto per legge.

Alcuni affari se li sono già aggiudicati fondi d’investimento orientali, londinesi e società costituite poco prima della partecipazione alla gara. Altri sono transitati di mano in mano sotto forma di operazioni di salvataggio concordate tra privati. Fatto sta che la Provincia ha alzato la guardia ed esprime preoccupazione, per bocca dell’assessore allo sviluppo economico Achille Spinelli, che ha messo a punto il ’Fondo alberghi’. “Chi è dotato di molti soldi può permettersi di gestire strutture costose, pur di riciclare denaro illecito - ha detto Spinelli -. Dobbiamo riuscire a prevenire questi rischi”.

D’Amato (Lazio): L’influenza «è arrivata, vaccinatevi»

«L’influenza stagionale è arrivata. E’ stato isolato il primo caso. Si tratta di un ragazzo di 29 anni di Santa Marinella che accusava febbre, tosse e mal di gola. E che aveva completato il ciclo vaccinale anti covid. Ora ci aspettiamo una progressione». Così l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato, in una intervista al Corriere della Sera dove sottolinea «ancora una volta l’importanza di fare il vaccino». La campagna vaccinale quest’anno «è partita con tre settimane di anticipo e procede spedita - spiega l’assessore - siamo già a più di 180mila somministrazioni».

L’India registra 15.906 casi nelle ultime 24 ore

L’India registra 15.906 nuovi casi nelle ultime 24 ore. Secondo il ministero della salute gli infettati totali sono stati 34.17 million da inizio pandemia. I morti ieri sono stati 561 portando il totale a 454,269.

Italia: tra gli over 12, l’82,1% completamente vaccinato

Il 74,83% della popolazione ha completato il ciclo vaccinale. Il 3,56% è in attesa di seconda dose. Complessivamente – contando anche il monodose e i pre-infettati che hanno ricevuto una dose - è almeno parzialmente protetto il 78,40% della popolazione italiana. Considerando solo gli over 12, oggetto della campagna vaccinale, rispetto alla platea individuata dal Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19 la percentuale di almeno parzialmente protetti è del 86,01% mentre l’82,10% è completamente vaccinato.

Nuovi focolai in Cina, rinviata maratona di Wuhan

La maratona di Wuhan, che avrebbe dovuto svolgersi oggi, è stata rinviata all’ultimo momento a fronte di una ripresa dei contagi da Covid-19 in Cina, e in vista delle Olimpiadi invernali di Pechino del 2022. La Cina ha segnalato 26 nuovi casi interni di Covid-19, un focolaio che è diventato l’ultimo test dell’approccio ’tolleranza zero’ del Paese a poco più di 100 giorni dall’inizio dei Giochi. Gli organizzatori della maratona di Wuhan hanno dichiarato che la maratona è stata rinviata a data da destinarsi “per prevenire il rischio di diffusione dell’epidemia”. L’evento avrebbe portato a Wuhan 26.000 partecipanti a varie gare, tra cui una maratona completa e una mezza maratona, nella città in cui il coronavirus è stato identificato per la prima volta verso la fine del 2019. Il comitato organizzatore ha dichiarato che rimborserà ai concorrenti le quote di iscrizione.

Ospedali pieni in Bulgaria, invierà malati all’estero

La Bulgaria ha annunciato di essere sul punto di dover inviare all’estero i malati di Covid-19, con il sistema ospedaliero al collasso dopo una quarta ondata di pandemia. La vicina Romania aumenta intanto le restrizioni. “La nostra capacità in termini di personale sanitario e ventilatori è quasi esaurita, dovremo cercare aiuto all’estero”, ha detto il ministro della Salute bulgaro Stoycho Katsarov sul canale Nova TV, “se la curva delle contaminazioni non si ridurrà entro 10-15 giorni”.

Per approfondire/ Dalla Russia alla Romania: ecco i Paesi europei dove il Covid è fuori controllo

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