di Giuliana Licini
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(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Delivery Hero scatta alla Borsa di Francoforte, dopo avere alzato le previsioni sui margini per il 2022, sulla scia dei risultati del secondo trimestre, migliori del previsti. Il titolo del gruppo tedesco di consegne di pasti a domicilio è arrivato a guadagnare anche il 13% trascinando al rialzo l’intero settore delle piattaforme di consegne, come Just Eat, Hellofresh e Zalando.
Il consiglio di gestione di Delivery Hero ha alzato le stime di margine Ebitda rispetto al valore lordo delle merci (Gmv) per il 2022 nella gamma tra -0,9% e -1% rispetto alla precedente stima compresa tra -1% e -1,2%. Il valore lordo delle merci, peraltro, è atteso a 41-43 miliardi di euro, dai precedenti 44-45 miliardi. Il secondo trimestre, intanto, sulla base dei dati preliminari si è chiuso con un valore lordo delle merci in crescita del 18% a 9,9 miliardi, con un incremento del 24% nel semestre a 20 miliardi. Il margine Ebitda/Gmv nella prima metà del 2022, inoltre è migliorato di 0,4 punti a -1,6% (contro le previsioni di -1,8%) e di 1 punto percentuale a -1,4% nel secondo trimestre, “con maggio e giugno in pareggio”.
“Per il 2022 ci siamo prefissati due obiettivi principali: il primo è accrescere la leadership di mercato a livello globale, il secondo è accelerare la transizione verso la redditività su basi consolidate. Sono molto contento di vedere che nel primo semestre abbiamo superato entrambi i target”, ha commentato Niklas Oestberg, ceo e co-fondatore di Delivery Hero. Il raggiungimento dell’equilibrio di Ebitda per le attività della piattaforma a maggio e giugno, escludendo l’impatto one-off della Turchia – rileva il gruppo – è in anticipo rispetto ai tempi previsti che puntavano al break-even nella seconda metà del 2022. Il miglioramento dell’Ebitda è stato guidato dalla razionalizzazione del marketing e delle spese per incentivi, come pure dal rafforzamento delle capacità logistiche, dall’introduzione di servizi a pagamento in alcuni mercati e dalla maggiore penetrazione di prodotti tecnologici per la pubblicità, ha spiegato la società. Includendo l’Ebitda negativo di Glovo, Delivery Hero prevede che il suo Platform business (cioè le consegne per conto terzi) raggiunga il pareggio in termini di Ebitda rettificato nel terzo trimestre e generi tra 40 e 120 milioni di euro nel quarto trimestre (contro la precedente stima di 0-100 milioni). Anche il segmento Integrated Vertical (cioè le consegne di merce propria) ha segnato un miglioramento dell’Ebitda stimato in circa 50 milioni di euro sull’anno, pertanto la stima per il 2022 passa a -475 milioni da -525 milioni.
Quanto alla neo acquisita Glovo nel primo semestre 2022, ha registrato un aumento del valore lordo delle merci dell’85% a 1,8 miliardi. Per l’anno, vengono da un lato ridotte le previsioni sul valore delle merci (3,7-3,9 miliardi da 4.4,3 miliardi), ma vengono contestualmente ridotte anche le stime di perdite Ebitda a -300 milioni da -330 milioni. Gli analisti di Bernstein consigliano il titolo con un Buy, con un prezzo obiettivo invariato a 60 euro.
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