di Angelo Curtolo
Orphée et Euridice, Maggio Musicale Fiorentino (credit: Michele Monasta)
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Il celebre Maggio Musicale Fiorentino, giunto alla sua 84a edizione, apre presto, quest'anno, e lo fa con la versione francese di “Orfeo e Euridice” di Gluck, mai presentata al Festival. Daniele Gatti, che la dirige, ritorna al Festival in giugno con “Arianna a Nasso” di Strauss, che manca dai cartelloni del Maggio da 25 anni. Altro illustre festival è quello Pianistico di Brescia e Bergamo, con i concerti replicati nelle due città. A Pescia le Dimore del Quartetto proseguono a farci scoprire giovani quartetti in luoghi di fascino artistico.
Il 12 al Teatro del Maggio inaugurazione dell'84° Maggio Musicale Fiorentino, il celebre Festival, con l'opera Orphée et Euridice, di Gluck, dirige Daniele Gatti. La manifestazione prosegue fino al 14 luglio; ricordiamo “Roméo et Juliette” di Gounod, “I due Foscari” di Verdi, “Ariadne a Nasso” di Strauss, “Aci e Galatea”, di Lulli e “Le Nozze di Figaro” di Mozart. Nove gli appuntamenti sinfonici, incluso il “Concerto per Firenze diretto da Zubin Mehta nella Cavea; inoltre un titolo per i bambini, “Ayda e l'amore fatale”.
Il 16 alle 16 il Quartetto Dulce in Corde in concerto nel Giardino Garzoni con due Quartetti di Mozart. Un monumento verde unico in Europa, nel quale si trovano echi ed ispirazioni comuni ad altri grandi giardini, come quello della Reggia di Caserta o quello di Wilhelmshohe a Kassel. Lo Storico Giardino Garzoni è quasi un incantesimo del ‘700, giunto pressoché intatto fino a noi.Il complesso di Villa e Giardino Garzoni è riconosciuto Monumento Nazionale e fa parte della Via Europea dei Giardini Storici. Concerto nell'ambito del progetto Le Dimore del Quartetto, la rete che valorizza giovani quartetti d’archi e il patrimonio culturale europeo in un’economia circolare.
Il 19 al Teatro Grande di Brescia al via il 59°Festival Pianistico, con la pianista Martha Argerich e la Filarmonica del Festival. S'intitola “Novecento Suite”, volendo rispecchiare la pluralità di voci che affollano la prima metà del secolo scorso, soprattutto nel periodo compreso fra le due guerre. In programma un viaggio musicale che avrà per protagonisti Ravel, Rachmaninov, Debussy, Gershwin senza dimenticare Bartók, Stravinskij e molti altri. Il festival prosegue fino al 18 giugno in entrambe le città.
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