Debito globale record. Ma l’Italia è virtuosa (per il momento)
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Improvvisa battuta d’arresto nelle trattative fra i repubblicani e la Casa Bianca per alzare il tetto del debito ed evitare il default. Lasciando l’incontro a porte chiuse, i conservatori hanno criticato la Casa Bianca. «Fino a quando non mostreranno di voler aver una conversazione ragionevole su quello che possiamo fare e su come possiamo andare avanti, non staremo qui seduti a parlare fra i noi. Le trattative sono in pausa», hanno detto i conservatori.
Wall Street chiude in rosso con la pausa nelle trattative.Il Dow Jones perde lo 0,33% a 33.426,43 punti, il Nasdaq cede lo 0,24% a 12.657,90 punti mentre lo S&P 500 lascia sul terreno lo 0,14% a 4.191,86 punti.
Il leader repubblicano del Senato degli Stati Uniti, Mitch McConnell, ha dichiarato che è «giunto il momento» per il Presidente Joe Biden di fare sul serio per negoziare un accordo per aumentare il limite di indebitamento della nazione. «Il tempo è fondamentale», ha dichiarato McConnell su Twitter.
Un alto funzionario della Casa Bianca coinvolto nei negoziati ha detto all’agenzia Ap che ci sono «reali differenze» tra le parti e che ulteriori «colloqui saranno difficili».
I negoziatori si sono incontrati per un terzo giorno a porte chiuse in Campidoglio, con la speranza di trovare un accordo nel fine settimana, prima di un eventuale voto della Camera la prossima settimana. Tuttavia al momento i negoziati sono sospesi e dunque i tempi per un accordo si allungano.
Il tetto al debito federale americano di 31.400 miliardi di dollari verrà raggiunto il prossimo 1 giugno ed è dunque fondamentale trovare un’intesa per evitare chiusure degli uffici pubblichi, musei e parchi nazionali come già accaduto più volte in passato.
Lo speaker della Camera statunitense, il repubblicano Kevin McCarthy, ha confermato che le trattative con i democratici sul debito sono “in pausa”. In precedenza, il deputato repubblicano Garret Graves, politico di fiducia di McCarthy, aveva indicato la necessità di una pausa alle trattative perché i negoziatori della Casa Bianca sono “irragionevoli”. “Se entrambe le parte negoziano in buona fede e riconoscono di non poter ottenere tutto quello che vogliono, un accordo è ancora possibile”, ha risposto la Casa Bianca. Un accordo per la sospensione o l’innalzamento del tetto del debito è necessario per evitare che gli Stati Uniti finiscano, a giugno, in default.
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