Mondo
Pubblicità

Mondo

La Cina progetta misure per gestire i servizi di intelligenza artificiale generativa

Baidu presenta Ernie Bot e lancia la sfida a ChatGpt

Le regole elaborate dalla Cyberspace Administration of China arrivano mentre diversi governi stanno valutando come mitigare i rischi della tecnologia emergente

11 aprile 2023
Pubblicità

1' di lettura

Tutti i nuovi prodotti di intelligenza artificiale sviluppati in Cina dovranno essere sottoposti a una «valutazione di sicurezza» prima di essere rilasciati. Lo ha precisato il progetto di legge della Cyberspace Administration of China, secondo il quale «prima di fornire servizi al pubblico che utilizzano prodotti di intelligenza artificiale generativa, è necessario richiedere una valutazione della sicurezza tramite i dipartimenti nazionali di regolamentazione di Internet».

Le regole elaborate dalla Cyberspace Administration of China (CAC) arrivano mentre diversi governi stanno valutando come mitigare i pericoli della tecnologia emergente, che ha registrato un boom di investimenti e popolarità da parte dei consumatori negli ultimi mesi dopo il rilascio di ChatGPT di OpenAI.

Pubblicità

Arrivano anche dopo che una serie di giganti tecnologici cinesi, tra cui Baidu, SenseTime e Alibaba, hanno mostrato nelle ultime settimane i loro nuovi modelli di intelligenza artificiale che possono alimentare applicazioni che vanno dai chatbot ai generatori di immagini.

Il CAC ha affermato che la Cina sostiene l’innovazione e l’applicazione dell’IA e incoraggia l’uso di software, strumenti e risorse di dati sicuri e affidabili, ma i contenuti generati dall’IA generativa devono essere in linea con i valori socialisti fondamentali del Paese.

I fornitori saranno multati, i loro servizi sospesi o addirittura sottoposti a indagini penali se non rispettano le regole. Se contenuti inappropriati vengono generati dalle loro piattaforme, le aziende devono aggiornare la tecnologia entro tre mesi per impedire che contenuti simili vengano generati nuovamente, ha affermato il CAC. La proposta di legge potrà essere commentata fino al 10 maggio e le misure dovrebbero entrare in vigore quest’anno, secondo il progetto di regolamento.

Riproduzione riservata ©
Pubblicità
Visualizza su ilsole24ore.com

P.I. 00777910159   Dati societari
© Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Per la tua pubblicità sul sito: 24 Ore System
Informativa sui cookie  Privacy policy