di L.Tre.
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Da Matteo Salvini a Wanna Marchi. Ma anche Giuseppe Conte, Francesco Totti e Silvio Berlusconi. Se volete usare la loro voce potete andare su FakeYou che diversamente da quello che sembrerebbe suggerire è una ap”p Text to Speech”, vale a dire riproduce i suoni “dal testo al parlato” usando il timbro e la parlate di personaggi famosi. È una declinazione limitata all'audio dei software di deepfake che come sappiamo è in grado per esempio di sostituire il volto originale con un altro digitale a proprio piacimento. Il funzionamento è tanto semplice quanto inquietante. Anche se la voce non è perfetta. Totti biascica. Mentre Berlusconi sembra la voce di un imitatore. C'era anche la possibiltà di parlare come Giorgio Meloni, ma poi è stato tolta. Ad ogni modo Il Garante per la privacy ha aperto un'istruttoria sulla app realizzata dalla società The Storyteller per chiarire l'inziativa.
Computer hacker surrounded by matrix code
Le preoccupazioni del Garante - spiega una nota - “si indirizzano verso i potenziali rischi che potrebbero determinarsi da un uso improprio di un dato personale, quale è appunto la voce”.L’Autorità ha dunque chiesto alla società The Storyteller Company - Fakeyou “di trasmettere con urgenza ogni possibile elemento utile a chiarire l’iniziativa”.“La società - spiega la nota del Garante - dovrà, tra l’altro, fornire le modalità di ’costruzione’ della voce dei personaggi famosi, il tipo di dati personali trattati, nonché le finalità del trattamento dei dati riferiti ai personaggi noti e agli utenti che utilizzano l’app”. La società, inoltre, “dovrà indicare l’ubicazione dei data center che archiviano i dati personali, sia con riferimento agli utenti registrati dall’Italia, sia ai personaggi noti, e le misure tecniche ed organizzative adottate per garantire un livello di sicurezza adeguato al rischio”.
Luca Tremolada
Giornalista
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