Italia
Pubblicità

Italia

Detenuto dà fuoco alla propria cella e muore nel carcere di Terni

Carceri, Dap: "Carenza personale, attivato corso per direttori"

Un detenuto di origine nordafricana è morto dopo aver appiccato un incendio all’interno della propria cella, rimanendo intossicato dal fumo

31 maggio 2023
Pubblicità

1' di lettura

Un detenuto del carcere di Terni è morto dopo che - secondo una prima ricostruzione - avrebbe appiccato un incendio all’interno della propria cella - posta nella sezione G “accoglienza” - rimanendo intossicato dal fumo. Si tratta di un trentacinquenne originario del nord Africa che doveva rispondere di reati connessi agli stupefacenti. Inutili i soccorsi portati dai sanitari, che hanno tentato di salvare la vita all’uomo. Nell’accaduto sarebbero rimasti lievemente intossicati anche altri detenuti. Sono in corso indagini da parte della polizia penitenziaria di Terni, con il coordinamento della procura della Repubblica.

La salma del detenuto è ora a disposizione del pm Raffaele Pesiri per gli accertamenti. Lunedì nel carcere di Terni era avvenuto un altro episodio di violenza. Un altro detenuto di origini magrebine aveva infatti colpito con un pugno un’infermiera impegnata a somministrargli la terapia farmacologica. La donna, finita a terra, era stata trasportata al pronto soccorso.

Pubblicità
Riproduzione riservata ©
Pubblicità
Visualizza su ilsole24ore.com

P.I. 00777910159   Dati societari
© Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Per la tua pubblicità sul sito: 24 Ore System
Informativa sui cookie  Privacy policy