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Rakuten Tv, rilancio sull’on demand gratuito e con contenuti originali

di Andrea Biondi

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La piattaforma di proprietà del colosso giapponese dell’e-commerce si prepara a dare un colpo di acceleratore per la sua strategia nel 2022. Parla il nuovo ad Cédric Dufour

4 marzo 2022
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3' di lettura

«Il nostro approccio è il medesimo, da tempo e in tutti i Paesi: siamo più agili e flessibili di giganti del video on demand come Netflix. Ma siamo pronti per farci valere». Così al Sole 24 Ore Cédric Dufour, numero uno di Rakuten Tv, una delle piattaforme di video on demand (Vod) in Europa che combina i servizi Tvod (Transactional video-on-demand), Avod (Advertising video-on-demand), Fast (Free Ad-Supported Streaming Tv) e Svod (Subscription video-on-demand).

Italia strategica per Rakuten Tv

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Dufour – nel settore retail e digitale da oltre 20 anni e da 5 anni in Rakuten dove ha ricoperto varie posizioni di rilievo tra cui Coo di Rakuten France e Managing Director di Open E-Commerce Europe – è subentrato a ottobre a Jacinto Roca, fondatore di Wuaki.tv. Che poi è la società acquisita da Rakuten. diventata appunto nel 2012 Rakuten Tv. «Siamo in 43 Paesi. L’Italia è fra i top five in Europa» spiega il ceo della società precisando che il servizio raggiunge 110 milioni di famiglie grazie al telecomando brandizzato sui dispositivi Smart Tv.

Strategia a tutto campo sul Vod

Quale dunque il target da raggiungere? «Cresceremo nel video on demand basato sulla pubblicità con l’obiettivo di diventare il principale servizio Avod a livello europeo. Arricchiremo poi la nostra offerta di Rakuten Stories con contenuti che riflettono i valori dell’azienda: empowerment, innovazione». Rakuten Tv, insomma, punta ad accelerare sulla propria strategia di crescita fatta di film premium, freschi di uscita al cinema, nella sua sezione Tvod (si paga solo per quello che si vede), ma anche contenuti on demand, ma senza pagare nulla, confidando sulla pubblicità come da modello Avod. La branch media del colosso giapponese dell'e-commerce ha anche un’offerta Svod, ma solo in Spagna, dove peraltro Rakuten ha una visibilità maggiore rispetto ad altri Paesi, come dimostra anche la sponsorizzazione sulle maglie del Barcellona dal 2017. Rakuten TV include però anche in Italia Starzplay: un servizio di abbonamento aggiuntivo

Conquistare visibilità

«Rakuten Tv – spiega ancora Dufour – ha già accesso diretto a milioni di famiglie europee attraverso un suo pulsante dedicato sul telecomando dei principali modelli di Smart Tv. E l’offerta comprende ora anche canali contenuti esclusivi». Qui si gioca la scommessa della piattaforma che nonostante bottone sui telecomandi e sponsorizzazione del Barcellona rimane ancora un brand poco conosciuto. La crescita nell’advertising è uno dei punti chiave della strategia per il 2022. E comunque Rakuten Advertising è già cresciuta di tre volte nell’ultimo anno.

La Tv lineare via web (Fast)

In questo quadro importante è l’attenzione strategica che si sta dando sul Fast (Free Ad-Supported Television) con Rakuten Tv che punta a ritagliarsi una posizione privilegiata nel novero dell’offerta di “nuova” tv, attraverso il web. Pluto Tv di Paramount è forse l’altro esempio di rilievo sul mercato: non solo contenuti on demand, ma canali e palinsesti veicolati attraverso la piattaforma e non più sul piccolo schermo. Il primo canale lineare è stato introdotto nel 2020 (Euronews). Oggi i canali lineari sono oltre 100, inclusi quelli a tema ma anche i marchi dei principali gruppi di media, come Condé Nast, Bloomberg, ¡HOLA! o LEGO.

Spinta sui contenuti originali

A tutto questo si aggiunge anche un colpo di acceleratore sui contenuti originali. «La nostra offerta di contenuti originali, con il marchio Rakuten Stories, si amplierà con 4 nuovi lanci, uno ogni trimestre, e una linea editoriale più ampia non focalizzata solo sullo sport». Va detto che i principali titoli Rakuten non sono passati inosservati: “Matchday – Inside FC Barcelona”; “Andrés Iniesta – The Unexpected Hero”; “Sadio Mane: Made in Senegal”, “MessiCirque”, Break Point: A Davis Cup Story (co-prodotto con la Kosmos di Gerard Piqué). «L’industria dell’intrattenimento – conclude Dufour – è a un bivio. Le piattaforme che offrono una maggiore varietà di contenuti, accessibilità come dimostra il pulsante di controllo remoto Rakuten TV nella maggior parte dei marchi di smart TV o anche facilità di utilizzo avranno successo. La semplificazione sarà la chiave. E su questo punteremo molto».

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