di Paola Dezza
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Suggestioni che richiamano il cinema americano e quella Los Angeles di palme e sole che ha fatto da sfondo a tante storie sul grande schermo. Parte da qui il desiderio di Marina Bindi di creare un proprio brand di capi di abbigliamento unici e di borse realizzate con la tecnica dell’uncinetto. L’attività inizia in maniera amatoriale: «La moda è sempre stata la mia passione - dice Marina -. Ho da sempre lavorato all’uncinetto con mia mamma e mia nonna». Il nome del brand unisce il suo diminutivo e la città che ama: Baba Los Angeles.
Marina ha iniziato dapprima a dipingere palme: «Le prime che ho realizzato sono state dipinte su tela per il ristorante di mio marito, alcuni quadri che poi ho venduto - racconta -. Dopo aver lavorato in molti negozi nella zona in cui vivo (Sanremo, ndr), ho deciso di fare qualcosa di mio. Amo l’atmosfera da sogno e le palme di Los Angeles e ho deciso di trasferirle sul denim». Marina inizia a creare il suo stile partendo da giubbotti e pantaloni jeans, sui quali applica appunto palme stilizzate.
«In un secondo momento ho iniziato con l’uncinetto - dice -. Mi piaceva usare il crochet in modo diverso, una maniera elegante e più moderna. Evitando in primis l’effetto borsina della nonna. Sono partita dal materiale e ho messo nel lavoro tanta ricerca, ho impiegato ben sei mesi per avere il filo perfetto, che andasse bene per i modelli che avevo in mente. Un modello di borsa che non si rovina. Ho fatto tantissime prove, ma sono arrivata al risultato sperato».
Le borse hanno subito successo e approdano a Milano e Torino in due showroom. Fino a quando è rimasta da sola Marina ha prodotto circa 250 borse all’anno, poi con la ripresa post Covid ha scelto di rivolgersi a un produttore che potesse aiutarla a gestire gli ordini in arrivo, sempre più numerosi. Ad aiutarla c’è anche la figlia che segue in particolare il tema marketing.
«Adesso la collezione è stata ampliata con modelli di abbigliamento da cocktail con paillettes e lustrini - racconta -. Le stesse borse sono state perfezionate».
I modelli delle borse sono tre, mini pouch, pouch e sack pouch, che vengono declinati in diversi colori, dal verde prato al lilla, dal rosa intenso al bluette per passare poi a colori tenuti, argento e così via.
«La differenza nella lavorazione delle borse dell’ultima collezione sta nell'avere utilizzato tre fili insieme invece di uno come lo scorso anno - racconta ancora Marina -. Il denim è tutto dipinto a mano. Ad arricchire i capi di abbigliamento abbiamo realizzato un completo tutto ricamato a mano In due versioni, una con paillettes e una senza. Anche i pantaloni full paillettes sono stati fatti a mano».
Paola Dezza
Caposervizio Responsabile Real Estate
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