di Giovanni Negri
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Con un colpo di mano la maggioranza cambia tutto il regime della prescrizione. E lo fa con un emendamento a firma dei relatori al disegno di legge con le misure di contrasto alla corruzione. Pochi minuti fa il testo è stato depositato alla commissione Giustizia della Camera. Si prevede che il corso della prescrizione rimarrà congelato all'altezza della pronuncia di primo grado (e sino al momento della pronuncia conclusiva, che definisce il giudizio).
Insorgono le opposizioni, con Pd e Forza Italia che contestano l'inserimento della riforma in un provvedimento che affronta altri temi e priorità. Per il Movimento 5 Stelle però l'intervento fa parte del programma di governo e va approvato anche in tempi stretti: già lunedì prossimo la commissione potrebbe votarlo per poi fare sbarcare tutto il testo in Aula nei giorni successivi. Determinante potrebbe essere la posizione della Lega che sul punto non si è espressa.
Giovanni Negri
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