Janet Yellen, segretario Usa al Tesoro (Afp)
1' di lettura
Il tetto del debito federale statunitense sarà raggiunto il 19 gennaio; da quel giorno, il Tesoro dovrà cominciare a prendere misure straordinarie per evitare il default e continuare a finanziare le operazioni del governo federale. Per questo serve che il Congresso decida di alzare o sospendere il limite del debito.
Lo ha scritto la segretaria al Tesoro, Janet Yellen, in una lettera al Congresso. Nella lettera, ricordando che il tetto è fissato a circa 31.381 miliardi di dollari, Yellen ha sottolineato che l’uso di misure straordinarie per evitare il default è possibile «solo per un tempo limitato» e che le risorse saranno sufficienti, probabilmente, almeno fino all’inizio di giugno.
È perciò «fondamentale» che il Congresso agisca a tempo debito per aumentare o sospendere il limite del debito, altrimenti l’impossibilità del governo di rispettare i propri obblighi creerebbe un «danno irreparabile» all’economia statunitense, alla vita di tutti gli americani e alla stabilità finanziaria globale, ha scritto Yellen.
La nuova maggioranza repubblicana che si è insediata la scorsa settimana alla Camera però ha già chiarito che ogni azione per affrontare la questione del tetto del debito deve essere legata a significativi tagli della spesa pubblica.
Una posizione difficilmente condivisibile dal Senato, rimasto a maggioranza democratica.«Se chiedete di aumentare il tetto del debito, ad un certo punto bisogna sedersi ad un tavolo e chiedersi perché abbiamo raggiunto il limite, stiamo usando oltre il limite la carta di credito?», ha detto il leader della maggioranza Gop, Steve Scalise.
P.I. 00777910159 Dati societari
© Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Per la tua pubblicità sul sito: 24 Ore System
Informativa sui cookie Privacy policy