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Pescepazzo, borse coloratissime per richiamare l’estate

di Paola Dezza

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Laura Mendolia

Laura Mendolia

Il brand di Laura Mendolia ha rinnovato la cesta di paglia siciliana vestendola di seta e piume. E con i suoi giochi cromatici ha conquistato le boutique da Taormina a Capri, da Ibiza a Formentera

15 giugno 2023
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2' di lettura

Il nome Pescepazzo nasce da una filastrocca scritta dalla nonna fotografa subacquea. Sarà dal 2019, poco prima della pandemia, che il nome connoterà un brand dedicato a moda e accessori. Laura Mendolia, dopo una laurea in legge e studi all’Accademia del costume e moda di Roma, sceglie infatti di seguire il consiglio che le era stato dato da piccina: mettere a frutto la propria creatività. E così prendendo come spunto la “coffa”, la tipica borsa di paglia siciliana utilizzata per la raccolta delle olive, la designer la reinventa in seta e velluto, perline e piume, colori forti che richiamano l’estate.

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Judith Bradl (Giulio Greco The Dressing Screen)

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È la paglia che diventa identificativa del brand e rappresenta lo scheletro sul quale inventare giochi creativi.

Da Taormina le borse hanno conquistato una clientela americana, inglese, australiana e si trovano oggi in molti negozi di tendenza a Capri, Porto Cervo, Ibiza, Formentera, Montecarlo. E tra i progetti futuri c’è anche l'apertura di un negozio monomarca proprio a Taormina. «Ogni singolo prodotto viene realizzato e cucito a mano - racconta Laura -. Abbiamo selezionato artigiani siciliani, scelti per le loro capacità. Perché l’obiettivo principale è ampliare il prodotto mantenendo la qualità». Per completare una borsa serve un intero giorno di lavoro.

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Judith Bradl (Giulio Greco The Dressing Screen)

La collezione è nata in tempo di Covid, ma Laura si è presto lasciata alle spalle i momenti difficili: «Partita dalla tipica coffa, arricchita da piume e manici in velluto, realizzata in due misure, la collezione spazia oggi dai caftani alle collane», dice ancora la designer.

Il caftano in particolare, lungo e ampio, è realizzato in un unico modello tutto in seta di qualità e cucito a mano. Realizzato negli stessi colori delle borse, permette di creare abbinamenti con le diverse tonalità degli accessori.

La produzione ha raggiunto per il momento le 600-700 borse, in vendita anche in alcuni hotel di lusso, come i due Four Seasons di Firenze e di Taormina e l'Ortea Palace di Siracusa.

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Judith Bradl (Giulio Greco The Dressing Screen)

La cifra creativa passa dai colori forti, allegri che richiamano sole ed estate. La gamma si basa su cinque colori basici: arancio, giallo, verde, fucsia e blu elettrico. Si passa poi alle sfumature e ai colori neutri che sono molto richiesti dalla clientela straniera, dal bianco al grigio, dal beige al tortora. Ma le tinte forti vengono realizzate anche con l’unione di piume di tonalità differenti, come la borsa che richiama le onde del mare realizzata in diversi toni di blu.

Alcune capsule collection vengono poi realizzate in partnership con boutique, come la borsa con frangia realizzata con filamenti in corallo disegnata da Laura insieme al titolare della boutique Esmeralda di Porto Cervo. Altre borse, infine, si differenziano per le frange in perline o in cristalli che sostituiscono le piume.

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