Economia

Erg ed Essilux, alleanza sulle rinnovabili

di Raoul de Forcade

Immagine non disponibile

Accordo di 12 anni per la fornitura di 900 gigawattora di energia pulita nel periodo 2023-2034

9 marzo 2023

2' di lettura

Il colosso degli occhiali e delle lenti oftalmiche EssilorLuxottica ed Erg, produttore indipendente di energia da fonti rinnovabili attraverso la sua controllata Erg Power Generation, hanno sottoscritto un power purchase agreement (ppa) della durata di 12 anni relativo alla fornitura di circa 900 gigawattora di energia pulita nel periodo 2023- 2034.

L’accordo prevede la vendita, da parte di Erg, di circa il 75% dell’energia prodotta nel parco eolico di Partinico-Monreale, vicino Palermo, che sarà il primo, nel portafoglio del gruppo, a portare a termine le operazioni di repowering, attualmente ancora in corso.

Completata la sostituzione di tutte le turbine obsolete con quelle nuove di ultima generazione, il parco eolico sarà composto da 10 turbine da 4,2 megawatt, con una potenza installata totale di 42 megawatt (rispetto alle precedenti 19 turbine per un totale di 16 megawatt) e una produzione annua stimata di 94 gigawattora (rispetto ai precedenti 27 gigawattora). Il parco entrerà in esercizio nel corso del secondo trimestre del 2023.

Per EssilorLuxottica, spiegano i vertici dell’azienda, l’accordo segna «un importante passo avanti» verso l’obiettivo di raggiungere la carbon neutrality delle sue attività aziendali (emissioni scope 1 e 2) nel 2025, a partire dall’Europa entro fine anno, come previsto nel suo programma di sostenibilità denominato Eyes on the planet.

«In azienda - afferma Francesco Milleri, presidente e ad di EssilorLuxottica - immaginiamo un futuro migliore, più sostenibile per le persone e per il pianeta. La collaborazione con Erg conferma il nostro impegno a lungo termine su queste tematiche e per raggiungere l'obiettivo della carbon neutrality nelle nostre attività, riducendo il nostro impatto ambientale».

Paolo Merli, ad di Erg, esprime soddisfazione per l’intesa: «Una partnership - sottolinea - tra due leader del panorama industriale italiano, impegnati nel contribuire al processo di decarbonizzazione attraverso lo sviluppo e l’uso delle energie rinnovabili. L’accordo ci permette di valorizzare al meglio il nostro primo progetto di repowering in Italia, attraverso meccanismi di vendita dell’energia in grado di stabilizzarne i ricavi, oggi ancora più importanti», a fronte di un «contesto di forte volatilità».