di Stefano Biolchini e Andrea Chimento
1' di lettura
Lydia Tár è unanimemente considerata una delle più grandi compositrici e direttrici d'orchestra del suo tempo ed è una leggenda contemporanea delle sette note. Se la carriera è un crogiolo di encomi sfavillanti, attestati di stima e riconoscimenti di settore, e non solo, che si susseguono uno dopo l'altro, la sua vita privata vedrà addensarsi più di qualche nube.
Storia di un'ascesa di potere straordinaria, a cui seguirà un altrettanto fragorosa caduta, questo film di Todd Field è un'opera che merita la candidatura per il suo rigore formale, la sceneggiatura scritta con grande cura e una Cate Blanchett memorabile e in procinto di vincere l'Oscar come miglior attrice protagonista. Tanto basta per questa pellicola che ha comunque segnato la stagione cinematografica.
Stefano Biolchini
redattore
P.I. 00777910159 Dati societari
© Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Per la tua pubblicità sul sito: 24 Ore System
Informativa sui cookie Privacy policy