di Monica D'Ascenzo
(AFP)
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Quanto costa un gol per un tifoso? Agli spagnoli, ai francesi e ai tedeschi più che agli italiani. Ma sono gli inglesi quelli che pagano il prezzo più alto. A calcolare il “costo del calcio” per le tifoserie a livello globale è il report «The football price index», elaborato da BudgetAir. Scopriamo così che assistere a un gol allo stadio in Uk costa in media 70,11 euro, mentre in Italia poco più della metà, 38,72 euro.
Per veder gonfiare la rete gli spagnoli spendono 49,38 euro, i francesi 40,86 e i tedeschi 39,13 euro. Molto più contenuti i costi in Olanda (28,15 euro), Croazia (18,73 euro) e Danimarca (7,23 euro), ma la vera differenza si registra uscendo dall’Europa.
Fatta eccezione per gli esosi americani, che spendono 45,13 euro a gol, oltreoceano le prodezze dei fuoriclasse dell’America Latina risultano essere proprio a buon mercato: la torcida brasialiana nelle partite di Lega spende 4,17 euro per ogni gol, mentre in Colombia i tifosi pagano circa 3,95 euro e in Uruguay 2,79 euro. La sorpresa, in quell’area geografica, è l’Argentina di Maradona, dove gli appassionati di pallone devono sborsare 34,03 euro per una marcatura nella Primera Divisiòn.
A chiudere le classifica è la Qatar Stars Legue con 0,84 euro a gol. Per altro il Paese in cui si giocheranno i prossimi Mondiali maschili, per i quali, ha comunicato in settimana la Fifa, sono già stati venduti più di 1,2 milioni di biglietti in tutto il mondo solo nelle prime 24 ore del periodo di prevendita iniziale.
La domanda più alta è arrivata proprio dai tifosi del Qatar, Paese seguito per interesse da Argentina, Messico, Stati Uniti, Emirati Arabi Uniti, Inghilterra, India, Arabia Saudita, Brasile e Francia. Per la sola finale, del 18 dicembre 2022 al Lusail Stadium, sono stati richiesti più di 140.000 biglietti e oltre 80.000 per la partita di apertura.
Tornando a «The football price index», il calcolo si riferisce alla stagione 2020/2021, che ha registrato anche gli effetti della pandemia sulla capienza degli spalti. Le squadre di calcio si trovano a dover far quadrare i conti, spesso con contratti per i diritti tv che hanno congelato i prezzi per i prossimi anni. I biglietti di ingresso allo stadio, quindi, risultano la voce di bilancio su cui agire per arginare il forte calo dei ricavi. Questo ha inevitabilmente portato a un aumento dei costi per i tifosi, aumento che ha come risultato i dati illustrati.
«Volevamo che lo studio catturasse l’attuale mercato dei biglietti in ogni Paese e mettesse in evidenza le sfide che gli appassionati di calcio devono affrontare ora acquistando i biglietti durante la pandemia» commenta Steffen Boon, direttore marketing globale presso Travix, che prosegue: «In alcuni campionati, un’elevata domanda significa che tutti i biglietti ufficiali vengono acquistati dai membri dei club di tifosi, in particolare in occasione delle partite premium tra le squadre più forti e soprattutto in questo periodo di pandemia, che vede una riduzione dell’offerta a causa della chiusura parziale degli stadi in alcuni Paesi. Per questi motivi i turisti, ad esempio, che vogliono guardare una partita devono ricorrere alle vendite online dei rivenditori di biglietti, dove i prezzi spesso risultano notevolmente gonfiati. Lo studio ha preso in esame sia le piattaforme ufficiali sia quelle dei rivenditori per fornire un confronto».
Per elaborare la tabella dei costi per gol e non solo, i ricercatori hanno raccolto tutti i dati relativi ai prezzi dei biglietti nei campionati nazionali dei Paesi al mondo che storicamente hanno una forte tradizione calcistica: suddividendo i costi di una partita di routine da una premium. Calcolando la media fra i Paesi del panel hanno poi identificato tutte le deviazioni dalla mediana per consentire un confronto diretto dei prezzi dei biglietti delle diverse leghe.
Un campionato non si può, però, giudicare solo dai gol segnati a partita. Il dato quantitativo non fotografa la qualità del gioco e degli atleti che scendono in campo. Per questo motivo i ricercatori hanno voluto aggiungere un ulteriore dettaglio alla loro analisi. Per comprendere la qualità dei giocatori, lo studio ha esaminato l’attuale valore di mercato totale dei giocatori in ogni campionato. Per consentire un confronto diretto tra le diverse Leghe, questa cifra è stata calcolata come una deviazione media dalla mediana del set di dati utilizzando la seguente formula matematica:
(valore medio di mercato dei giocatori - mediana di tutti i valori medi di mercato dei giocatori) / mediana di tutti i valori medi di mercato dei giocatori
In base a tale formula il Paese che risulta al top per qualità dei calciatori del proprio campionato è l’Inghilterra, il che giustifica, forse in parte, anche il fatto che i biglietti per le partite siano i più costosi al mondo. In Premier League i giocatori hanno un valore che è del 1552,56% rispetto alla media di tutti i Paesi. In questa classifica la Spagna risulta al secondo posto con un valore dei giocatori del 804,27% sopra la media e l’Italia terza con un valore del 714.46% superiore alla media.
Monica D’Ascenzo
redattrice
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