di Enrico Bronzo
Premio Vigna d’Argento
1' di lettura
Giunto alla decima edizione dopo quella andate in scena tra Salento e Roma, il 19 maggio 2022 ha debuttato a Milano il premio Vigna d’argento. Il riconoscimento - la cerimonia si è svolta in Regione Lombardia - è stato consegnato a personalità della cultura, dello spettacolo, delle istituzioni e della società civile che hanno contribuito alla crescita del Paese. Sono stati premiati il direttore d’orchestra Stefano Ranzani, la scenografa Margherita Palli, Silvio Garattini, i politici Emmanuel Conte, Cristina Rossello e Riccardo De Corato, Iva Zanicchi, Massimo Boldi, il giornalista Roberto Alessi e gli imprenditori Augusto Mazzolari e Tomaso Trussardi, quest’ultimo premiato dal viticoltore pavese Antonio Faravelli.
Il premio è organizzato dall'associazione salentina “Città della musica” presieduta da Pino Lagalle, ideatore dell'iniziativa e rappresenta uno dei simboli di Puglia e d'Italia, cioè la pianta della vite che racconta di operosità del territorio. Il patron Lagalle: «Il premio, nato in Salento, da quest’anno è diventato un progetto nazionale dal titolo “Unitalia” in un'ideale percorso dal sud, al centro e al nord, patrocinato dal ministero della Cultura e dalla Siae». L’edizione 2022 del premio farà infatti tappa anche a Lecce, il 25 giugno, e a Roma il 22 settembre.
Enrico Bronzo
vice capo servizio
P.I. 00777910159 Dati societari
© Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Per la tua pubblicità sul sito: 24 Ore System
Informativa sui cookie Privacy policy