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Il lungo viaggio fra le note del fotografo Roberto Masotti

di Grazia Lissi

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Domenica 20 novembre al Teatro Alighieri di Ravenna il Concerto per Roberto, a lui dedicato

16 novembre 2022
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3' di lettura

Un lungo viaggio per conoscere, documentare artisti e la loro musica. Domenica 20 novembre, dalle ore 18 a mezzanotte, il Teatro Alighieri di Ravenna, sua città natale, propone “Concerto per Roberto”, un evento che accoglie tanti musicisti che il fotografo Roberto Masotti, scomparso lo scorso aprile, ha conosciuto, ascoltato, fotografato. Oltre 30 artisti: sei ore di concerto, dal jazz d'avanguardia, europeo ma anche d'oltreoceano, il sound di ECM, etichetta discografica con cui collaborava, altre musiche fra cui il minimalismo e la sperimentazione elettronica, passando per le contaminazioni fra suoni.

Musica e solidarietà

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Ci saranno testimonianze della sua attività nella video-arte, nella scrittura; sarà presentata la riedizione del libro fotografico “You Tourned the Tables on Me” preceduta da un incontro, ingresso libero, con il musicologo Veniero Rizzardi, ore 17 Sala Corelli del Teatro. Il ricavato del concerto andrà all'Associazione Italiana contro le Leucemie-linfomi e mieloma. Sono 115 i musicisti ritratti dal 1974 al 1981, anche all'impegno della moglie, Silvia Lelli, si tornerà a sfogliare quel volume, ormai introvabile. Le diverse combinazioni di musicisti che saliranno sul palcoscenico offriranno uno spaccato delle musiche che Masotti ha frequentato.

Il jazz internazionale sarà rappresentato, da Don Moye, batterista e percussionista di Art Ensemble of Chicago, il musicista statunitense sarà coadiuvato dal trombonista e pianista Simon Sieger, dal trombettista Christophe Leloil. Presente Enrico Rava con il chitarrista Francesco Diodati, il contrabbassista Gabriele Evangelista e il batterista Enrico Morello. Dall'Inghilterra arriva il pianista Alexander Hawkins in coppia con il sassofonista soprano Roberto Ottaviano, sullo sfondo le note magistrali di Charles Mingus.

Ospiti internazionali e nazionali

Il sassofonista Massimo Falascone con la TAI No-Orchestra; il trombettista Guido Mazzon, si esibirà in duo con la clarinettista Maria Sacchi; la contrabbassista Silvia Bolognesi, il cornista di origini scozzesi, suonatore anche del corno delle alpi, Martin Mayes, già componente della Italian Instabile Orchestra e collaboratore, tra gli altri, di Cecil Taylor; il violoncellista Paolo Damiani, figura centrale del jazz italiano in coppia con il pianista Massimo Giuseppe Bianchi; il flautista Fabio Mina; il contrabbassista Andrea Grossi con il sassofonista Manuel Caliumi, il chitarrista Michele Bonifati, la vocalist Beatrice Arrigoni.

Roberto Masotti: a Ravenna un concerto per ricordare il fotografo

7 foto

Roberto Masotti, Val di Sella, Sella Valsugana, Arte Sella, sullo sfondo la Cattedrale Vegetale di Giuliano Mauri, 2006
Dalla serie «You Tourned The Tables On Me», 115 ritratti di musicisti contemporanei, 1974 - 1981, Ytttom, di Roberto Masotti. Nella foto: John Cage, Milano, 1977
Milano, 5 novembre 2019, JazzMI, Teatro dell’Arte (Triennale Milano Teatro), Enrico Rava «Special Edition», ECM 50, Enrico Rava flicorno
Festival Clockstop, Noci 2016. Nella foto Martin Mayes
Roberto Ottaviano, «Eternal Love», Novara, European Jazz Conference, Piccolo Coccia, 13/09/2019. Nella foto: Roberto Ottaviano al sax soprano
«Meliés», Massimo Falascone Seven, Spazio Tertulliano, Milano, 13/01/2019, Città Sonora, Massimo Falascone, sax alto e baritono, oggetti, live electronics,

Fra gli altri ospiti il sassofonista milanese Massimo Falascone con la TAI No-Orchestra (Roberto Del Piano al basso elettrico e Filippo Monico alla batteria), il trombettista Guido Mazzon, si esibirà in duo con la clarinettista Maria Sacchi; la contrabbassista Silvia Bolognesi, Martin Mayes, il violoncellista Paolo Damiani in coppia con il pianista Massimo Giuseppe Bianchi; il flautista Fabio Mina; il contrabbassista Andrea Grossi con il sassofonista Manuel Caliumi, il chitarrista Michele Bonifati accompagneranno la voce di Beatrice Arrigoni.

Tra improvvisazione e composizione

Con il trombonista Giancarlo Schiaffini, cofondatore del Gruppo Romano Free Jazz e componente del Gruppo di Improvvisazione Nuova Consonanza, assiduo collaboratore di Luigi Nono, ci saranno l'americano Alvin Curran, già protagonista esperienza collettiva di Musica Elettronica Viva, il violoncellista Walter Prati, accomunati dall'esplorazione di mondi sonori elettroacustici. Ai percussionisti del gruppo Ars Ludi (Antonio Caggiano, Rodolfo Rossi, Gianluca Ruggeri), con un estratto da Drumming di Steve Reich) a Giovanni Sollima e a Luigi Ceccarelli, autore delle musiche dell'installazione di Roberto Masotti e Silvia Lelli Bianco Nero Piano Forte (realizzata per Ravenna Festival 2009 alla Biblioteca Classense e riallestita a Milano nel 2019 a Palazzo Reale). Il regista Gianluca Lo Presti farà interagire con la musica il video creato da Masotti.

Concerto per Roberto, 20 novembre dalle ore 18 a mezzanotte, Teatro Alighieri di Ravenna. www.teatroalighieri.org


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