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A Napoli, uno store che mixa brand internazionali e abiti ricamati in house

di Lisa Corva

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Un interno dello store napoletano, che si estende con 11 vetrine da via Domenico Morelli a piazza dei Martiri.

Un interno dello store napoletano, che si estende con 11 vetrine da via Domenico Morelli a piazza dei Martiri.

In una boutique nel centro della città, con annesso palazzo d’epoca, appena restaurato, mille metri quadri di moda ad alto tasso di energia.

28 marzo 2022
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2' di lettura

Pensare alla moda bevendo un ottimo caffè. Perché Franzese, la lussuosa boutique di piazza dei Martiri, in pieno centro a Napoli, si trova proprio di fianco al Gran Caffè La Caffettiera, uno dei più famosi della città. Milena Giordano, buyer per il negozio e moglie del proprietario Michele Franzese, vive di caffè. Comincia appena sveglia, a casa, con una moka, prosegue in mattinata con un espresso al bar e la carica energetica si vede anche nelle sue scelte per lo store. «Tom Ford, innanzitutto. I suoi smoking (da 3.700 euro) sono straordinari. Ma anche gli abiti per lei: per esempio i pantaloni in paillettes con casacca abbinata e i vestiti, fascianti e straordinari, in oro rosa (da 1.800 euro); poi ci sono le décolleté, anche queste in oro o argento, e i gioielli a catena».

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Un interno della boutique.

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La boutique punta molto su outfit da sera o da cerimonia perché, appena arriva la primavera, a Napoli e in Costiera Amalfitana ci si sposa oppure si celebrano, con una grande festa, i 18 anni. Quindi sì a un abito importante e scenografico. «Ho scelto anche le creazioni iper-femminili dello stilista libanese Zuhair Murad (da 3mila a 6mila euro) e le scarpe gioiello di Amina Muaddi (da 900 euro). Abbiamo aggiunto una nostra produzione, abiti ricamati di cui mi occupo personalmente. Il nome? Room 76 (da mille euro), perché da sempre sono innamorata dei grand hotel».

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Un interno della boutique.

Il lusso si percepisce anche negli spazi della boutique. Mille metri quadri su due livelli, 11 vetrine da via Domenico Morelli a piazza dei Martiri. Lo store annette anche una parte di Palazzo Calabritto, restaurato nel 1756 da Luigi Vanvitelli, con affreschi d'epoca. La ristrutturazione è stata affidata allo studio Baciocchi Associati, specializzato nel retail. «Abbiamo inaugurato lo spazio lo scorso ottobre ed è stata la realizzazione di un mio grande sogno», dice Michele Franzese. «Dopo aver creato il palazzetto della moda e del lusso a Sant'Anastasia (Na), nel 2010 sono arrivato a Napoli e questa nuova apertura, a trent'anni dall'inizio della mia attività, è stata un vero festeggiamento».

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I focus della boutique sono look scenografici da party e da cerimonia come quelli di ZUHAIR MURAD e, in questa foto, di TOM FORD.

Tornando alle nuove collezioni, «gli altri brand su cui puntiamo sono Givenchy (da 500 euro), che propone uno sportswear molto interessante anche grazie al nuovo direttore creativo, Matthew Williams. Balmain, soprattutto per le iconiche giacche doppiopetto (da 1.690 euro) e la borsa best seller B-Buzz 23 con il monogram, e adesso anche con le frange», continua Milena Giordano, che segnala un'altra borsa mito: «La Loulou di Saint Laurent, dedicata a quella che fu la musa di Yves, Loulou de la Falaise (da 1.150 euro)». Per quanto riguarda le scarpe, fra le proposte dello store spiccano le Larry, sneakers con suola oversize in gomma (da 450 euro) di Alexander McQueen, chepiacciono a tutte le età.

Questa coppia di imprenditori condivide vita e lavoro da sempre. «Ci siamo fidanzati quando avevo appena 13 anni e la moda è sempre stata la nostra passione», racconta Milena. «Poi sono arrivate le nostre due bellissime figlie e il piccino, che ha cinque anni, Michele Maria».

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