di Antonino Caffo
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L’1 luglio del 1979, Sony ha rilasciato il suo primo modello di Walkman, il TPS-L2, inaugurando un’esperienza musicale mobile unica nel suo genere. Da quel giorno, l’azienda ha venduto oltre 400 milioni di lettori, tra musicassette, cd, mini-disc. Poi è arrivato il boom del digitale e, nel 2010, il ritiro della linea. Ma la storia del Walkman non poteva finire così.
A metà gennaio di quest’anno, il colosso giapponese ha lanciato NW-A306 (330 euro), un Walkman esteticamente simile a un lettore mp3 ma potenziato dal sistema operativo Android e da tutte le più recenti innovazioni di Sony in quanto a qualità dell’audio. Basti pensare che sotto il touchscreen da 3,6 pollici, più piccolo di qualsiasi cellulare sul mercato, trova spazio persino un amplificatore digitale S-Master HX, sviluppato in collaborazione con Philips. L’idea? Rimuovere i rumori di fondo su molteplici frequenze, in modo da restituire un suono ricco in qualsiasi situazione. Proprio per seguire le tendenze del settore, il Walkman ha poco meno di 20 GB di archiviazione, espandibili con una scheda microSD, ma, soprattutto, il Wi-Fi e il Bluetooth 5.0, per connettersi alle app di streaming e a cuffie senza fili. È la ricomparsa di un oggetto cult che torna con prepotenza, anche grazie ad un comparto, quello dell’audio, che ha riscoperto tanti altri prodotti che hanno segnato un’epoca e che sembravano oramai sorpassati.
È il caso del giradischi, che sulla scia di un rinnovato interesse per i vinili, si veste oggi di nuove modalità di ascolto, pur continuando a rappresentare un valido compagno di intrattenimento, più che un complemento d’arredo. Non sorprende che, stando agli ultimi dati della Recording Industry Association of America, le vendite di dischi in vinile abbiano superato quelle di cd per la prima volta dal 1987. Nel 2022, sono stati venduti 41 milioni di album in vinile rispetto a 33 milioni di cd. La rinascita del vinile è in corso da anni, con le nuove generazioni convinte della loro migliore qualità del suono e attratte da un oggetto che è anche collezionismo. I ricavi dalle vendite sono saliti del 17% lo scorso anno a quota 1,2 miliardi di dollari, in quello che è stato il 16esimo anno consecutivo di crescita. Non è per nulla economico (1.599 euro) ma la costruzione del piatto in acrilico, il tappetino antiscivolo in feltro e il braccio che pesa solo 11,5g, compreso un contrappeso da 65 g e un peso anti-pattinaggio, fanno del Block PS-100+ un punto di riferimento nella stagione di revival per gli amanti della musica hi-tech. Un giradischi bello da vedere e ottimo da ascoltare, sicuramente dedicato ai cultori del genere anche per la minuziosità con cui sono realizzati alcuni particolari, tra cui il tubo del braccio e il portatestina collegato che sono in alluminio, con la forza di tracciamento regolata in maniera classica tramite il contrappeso, mentre la forza anti-skating è regolata con un braccio e un peso su un filo
Certo, si può spendere anche di meno e, paradossalmente, ottenere più funzionalità smart. House of Marley, marchio creato dalla famiglia di Bob Marley che produce gadget con un occhio alla sostenibilità, ha in catalogo lo Stir It Up Wireless, un giradischi in superficie di bambù con il Bluetooth. Basta premere un pulsante per avviare l’abbinamento con casse audio wireless e persino con gli speaker Alexa, gestendo tutto dall'app di Amazon per iOS e Android. In questa sorta di ritorno al futuro c’è spazio persino per la radio. Sharp ne ha svelato una rivisitazione proprio di recente, declinata nel modello Tokyo DR-P420 (49 euro). Dotata anche questa di Bluetooth, compatta e colorata, Il suo punto di forza è la portabilità, grazie alla possibilità di ricaricarla tramite cavo USB o di utilizzare le batterie ricaricabili. Riproduce stazioni DAB+, DAB e FM, ma anche i contenuti che arrivano da smartphone e altre fonti. La cassa integrata non è un campione di potenza ma c’è l’opportunità di collegare un paio di cuffie tramite apposito jack integrato. E siccome anche l’occhio vuole la sua parte, la radio è disponibile in quattro colori differenti, per tuffarsi a occhi chiusi negli anni Ottanta. Per andare oltre, ci sono anche radio che si connettono a internet, per sfruttare servizi di streaming come Spotify. Tra le varie proposte merita una menzione speciale Teufel One M (399,99 euro), non una semplice internet radio ma un sistema all-in-one per lo streaming Wi-Fi e Bluetooth, con subwoofer integrato. Tante le opportunità di fruizione, incluse Apple Music, Amazon Music e Youtube. Basta premere i pulsanti configurabili sulla plancia e lasciare, per una volta, il telefono da parte.
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