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Caffè Molinari non è più italiana: passa ai tedeschi di Tchibo

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Marchio storico modenese da più di 200 anni, viene rilevato dalla multinazionale di Amburgo che fattura 3 miliardi di euro

21 gennaio 2022
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1' di lettura

L’azienda modenese Caffè Molinari cambia proprietà e passa, dopo 200 anni di storia legati tutti alla città emiliana, al colosso tedesco di Tchibo, che fattura tre miliardi di euro e ha sede ad Amburgo. A dare la notizia è la Gazzetta di Modena. La Caffè Molinari si occupa della lavorazione, torrefazione e commercializzazione del caffè nel mondo, la vendita attualmente interessa 60 Paesi, ed è proprietaria di uno storico bar in centro a Modena. La stessa Caffè Molinari avrebbe confermato l’acquisizione, tranquillizzando tutti i dipendenti in merito al passaggio di proprietà.

Tchibo non è soltanto una grande catena di caffetterie, con oltre mille punti vendita nel mondo. La holding tedesca tratta anche abbigliamento, oggetti per la casa, elettronica e piccoli elettrodomestici. Recentemente Tchibo ha esteso la sua offerta di prodotti, vendendo servizi come telefonia mobile, viaggi, assicurazioni ed elettricità “verde”.

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