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Leonardo ko in Borsa: parti difettose a Boeing. L’azienda: «Noi parte lesa»

di Andrea Fontana

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(Afp)

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Il costruttore americano ha riscontrato irregolarità in alcune parti in titanio

14 ottobre 2021
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2' di lettura

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - C'è la presunta fornitura di componenti difettose a Boeing dietro all'improvvisa caduta in Borsa dei titoli Leonardo. Le quotazioni sono arrivate a perdere anche il 7% venendo sospese temporaneamente dalle negoziazioni. Secondo le agenzie internazionali sarebbe il gruppo aerospaziale italiano il fornitore che ha segnalato a Boeing la fabbricazione non corretta di alcune componenti in titanio dei 787, serie di aeromobili da tempo al centro di problematiche che hanno portato alla sospensione della produzione.

Leonardo fa sapere che le componenti difettose prodotte per il B787 fanno riferimento al subfornitore Manufacturing Processes Specification Srl (MPS), qualificato anche da Boeing. È quanto si legge in una nota della società. «Il suddetto subfornitore - spiega la nota di Leonardo - è sotto indagine da parte della magistratura per cui Leonardo risulta parte lesa e pertanto non si assumerà potenziali oneri a riguardo». Inoltre, conclude la nota, “Manufacturing Processes Specification S.r.l. (MPS) non è più fornitore di Leonardo».

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Il costruttore Usa infatti ha confermato l'esistenza di difetti di fabbricazione su componenti al titanio segnalando di aver ricevuto una notifica da parte di un fornitore. I difetti riguarderebbero i 787 costruiti negli ultimi tre anni, scrive il Wall Street Journal, precisando che Boeing non ha indicato nello specifico le parti interessate dai problemi né ha dichiarato chi sia il fornitore coinvolto.«C'è una indagine in corso, ma abbiamo constatato che non questo non rappresenta un pericolo immediato per la sicurezza della flotta attualmente in servizio» ha dichiarato un portavoce di Boeing. La società ha precisato che i difetti di fabbricazione non impattano sulla sicurezza dei voli.

Secondo quanto riportato dal giornale americano, ad agosto la Federal Aviation Administration degli Stati Uniti ha aperto una inchiesta per possibili violazioni da parte di Boeing agli standard di qualità nella produzione di aerei commerciali.

Per Boeing si tratta dell’ultimo di una serie di problemi nella produzione degli aerei, che hanno ritardato le consegne dei velivoli. Un portavoce di Boeing ha dichiarato che la società sta facendo progressi nel miglioramento della produzione e che sta aumentando i suoi standard di qualità, nonostante le interruzioni a livello operativo. Boeing sta affrontando una serie di problemi alla produzione da un paio di anni, dopo i due incidenti aerei del 2018-19 che hanno riguardato due 737 Max. A Wall Street, il titolo di Boeing perde oggi l’1,7%.

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