How to Spend it
Pubblicità

How to Spend it

Nel cuore di Milano, una nuova piazza e una nuova destinazione per lo shopping

di Lisa Corva

Immagine non disponibile
Una vista della nuova boutique Antonia, progettata all'architetto Vincenzo De Cotiis, interna al porticato.

Una vista della nuova boutique Antonia, progettata all'architetto Vincenzo De Cotiis, interna al porticato.

Quasi tremila metri quadri circondati da colonne seicentesche: alla scoperta di Piazza Quadrilatero e di uno store che dialoga con la città e con il mondo.

12 dicembre 2022
Pubblicità

2' di lettura

Una nuova piazza a Milano. Una piazza segreta, una piazza luxury, appena aperta: si chiama proprio Piazza Quadrilatero, 2.800 metri quadri con un colonnato del Seicento, all'interno dell'ex Seminario Arcivescovile di Corso Venezia 11. Si entra attraversando un fastoso portale barocco e il progetto, di rinnovamento conservativo, è stato affidato a un architetto-star, Michele De Lucchi. Qui, in questa nuova piazza milanese, si affaccia Portrait Milano, un cinque stelle che fa parte della Lungarno Collection, 73 tra camere e suite, con bar e bistrot; c'è un ristorante, il Beefbar, uno store di gioielli creativi, So-Le Studio, la Longevity Suite, spazio per il benessere.

C'è anche la moda, ovviamente: con Antonia, che apre qui, come racconta la proprietaria, la sua “second door” a Milano, dopo lo spazio di Brera. Una boutique a cui si accederà sia dalla piazza, sia da via Sant'Andrea. «È un progetto a cui abbiamo lavorato per anni, anche durante il Covid, e mi entusiasma molto: ho camminato sotto il colonnato proprio ieri sera e sentivo suonare le campane di San Babila, un'emozione», spiega Antonia Giacinti. «Da ragazzina mi davo appuntamento qui accanto con gli amici. Qui c'è un pezzo di cuore, e adesso, questo nuovo sogno».

Pubblicità

Immagine non disponibile

Piazza Quadrilatero, su cui affaccia il nuovo hotel cinque stelle Portrait Milano, parte della Lungarno Collection. Il progetto di restauro conservativo dell'area è firmato Michele De Lucchi. ©Martino Dini

Un sogno fatto di maglie e cappotti, scarpe e borse. Ma con una scelta diversa rispetto allo spazio Antonia di via Cusani 5, la “first door” della boutique. Solo l'architetto è lo stesso. «Vincenzo De Cotiis, non avremmo potuto immaginarlo senza di lui. Anche qui ha creato arredi che sono pezzi unici: vetrine, panche, banconi, tutto senza tempo». Che cosa si scoprirà in negozio? «I tacchi di Amina Muaddi: come le slingback. Vivaci, divertenti, così come è lei. In più è stata bravissima perché ha capito che, per rimetterceli dopo gli anni Covid, i tacchi dovevano essere sexy, ma comodi». Ci saranno anche sneaker firmate: Nike, Adidas, New Balance. E poi tanta moda: Azzedine Alaïa, le sorelle Mary-Kate e Ashley Olsen di The Row, con abiti e accessori, scarpe e borse; le scelte sofisticate, ma facili di Jil Sander. «In più, brand che saranno presenti con delle limited edition soltanto per noi». E, ancora, The Attico di Gilda Ambrosio e Giorgia Tordini; le due stiliste che, tra l'altro, hanno appena presentato un intervento ironico per Sant'Ambroeus, la storica pasticceria meneghina.

Immagine non disponibile

Slingback in pvc e cristalli, AMINA MUADDI (895 €).

La selezione per l'uomo è firmata da Maurizio Purificato, il partner della boutique. Jil Sander anche per lui; il lusso semplice e dinamico di Acne Studios, dalla Svezia. I pezzi più sportivi sono di Moncler Genius, ovvero il progetto Moncler sempre con nuovi designer; poi Stone Island, Fear of God, Greg Lauren, il nipote di Ralph. Un occhio di riguardo a brand giapponesi interessanti, come Children of the discordance, Maison Mihara, Undercover. Infine, i gioielli super-contemporanei di Hugo Kreit, da Parigi, in materiali inconsueti, come il metallo: orecchini, bracciali e choker colorati, quasi liquidi. Sempre da Parigi, lo stile fluido e femminile di Jacquemus.

Immagine non disponibile

Un total look JACQUEMUS.

È quasi inutile chiedere ad Antonia quale sia il suo luogo del cuore a Milano perché viene da pensare che, d'ora in avanti, sarà questo. «Assolutamente. E non vedo l'ora di vedere come diventerà, piano piano, diverso e vivo».

Riproduzione riservata ©
Pubblicità
Visualizza su ilsole24ore.com

P.I. 00777910159   Dati societari
© Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Per la tua pubblicità sul sito: 24 Ore System
Informativa sui cookie  Privacy policy