Cultura
Pubblicità

Cultura

Gala, calamita di sensi tra Éluard e Dalí

di Maria Luisa Colledani

Immagine non disponibile
(Bettmann Archive)

(Bettmann Archive)

La vita di una donna unica, modella, artista, mercante d’arte: conobbe il poeta a Davos, lo sposò, e poi si separò per diventare moglie del pittore

7 dicembre 2021
Pubblicità

2' di lettura

Gala è un caleidoscopio, è una donna infinita, attraversa il secolo breve in prima linea, vera rock star del ’900. Ama l’arte, il bel mondo e i salotti ed è la musa di Paul Éluard e di Salvador Dalí. La amano in modo incondizionato: «mia sorella, mia amica, mia amante», e poi «mia sacra bambina», e ancora «mio essere», e infine «mia Eternità», scrive il poeta francese; «amo Gala più di mia madre, più di mio padre, più di Picasso e perfino più del denaro», dice il pittore surrealista. Una calamita di sensi che attrae anche la curiosità di Anna di Cagno. La giornalista e scrittrice la tratteggia nel suo Gala Éluard Dalí. Per interposti uomini, attraverso un racconto sensuale e pieno di femminilità. Se fosse una stagione, questo libro sarebbe l’estate.

La biografia romanzata

Pubblicità

Nicoletta è una giovane laureanda, parte da Torino destinazione castello di Púbol, in Catalogna, per raccogliere materiale sul ruolo di Gala e del corpo delle donne nell’arte del ’900. È un incontro che cambierà entrambe le donne. Gala, nata nel 1894, a Kazan, in Russia, con il nome di Elena, conosce il poeta francese nel 1912 a Davos dove si trova per curare una grave forma di tubercolosi. Lo spinge alla pubblicazione della sua prima raccolta poetica, si trasferiscono a Parigi e si sposano nel 1917. Nel 1929, poi, irrompe Dalí, «il distillato della sua terra, che ne contiene tutte le follie e il fascino». Gala è modella, artista, mercante d’arte. Arrivano il divorzio da Éluard, il secondo matrimonio nel 1934, il soggiorno negli Usa. Dal 1974 Gala vive nel castello dono di Dalí ed è qui che Anna di Cagno la ritrae ricordando che «chi sceglie l’arte non possiede più nulla. Neanche un segreto».

Una valigia piena di segreti

Gala invece ne ha tanti perché, se vivi su un palcoscenico accanto a uomini che sono titani della storia, hai un punto di vista privilegiato, fra grandiosità e ambizioni. Ci sono arte ed élite culturali, follie e stranezze, feste e cene incredibili. E Gala ha deciso: «ti farò entrare - dice a Nicoletta - in quell’angolo cieco della mia vita in cui nessuno ha mai potuto affacciarsi». Così, le pagine si fanno romanzo biografico, raccontato per sguardi, confessioni e una enigmatica valigia piena di lettere e poesie, che tutto svelerà, anche un invito che è un eterno imperativo categorico: «Prendi in mano la tua vita, piccola falena, e vai da lui».

Gala Éluard Dalí. Per interposti uomini, Anna di Cagno, Morellini, pagg. 174, € 17,90

Leggi anche
Riproduzione riservata ©
Pubblicità
Visualizza su ilsole24ore.com

P.I. 00777910159   Dati societari
© Copyright Il Sole 24 Ore Tutti i diritti riservati
Per la tua pubblicità sul sito: 24 Ore System
Informativa sui cookie  Privacy policy