di Giulia Crivelli
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Dopo le indiscrezioni circolate con insistenza sempre maggiore nelle ultime ore è arrivata la conferma: Pharrell Williams, eclettico musicista, produttore e stilista americano, sarà il nuovo direttore creativo delle collezioni maschili di Louis Vuitton, maison di punta del colosso del lusso Lvmh, dal 6 febbraio guidata dal ceo Pietro Beccari, già ceo della maison Dior. Nel 2022 Vuitton ha superato per la prima volta i 20 miliardi di euro di ricavi, pari al 25% circa del totale di Lvmh.
Williams renderà il posto di Virgil Abloh, scomparso a novembre 2021, che Vuitton sta per ricordare a Milano, il 24 febbraio, con una mostra delle sneaker create in collaborazione con tre artisti americani, un progetto ideato proprio da Abloh.
L’ufficialità della nomina è arrivata con un tweet sull’account della maison francese, akìl quale è seguito un comunicato: «Louis Vuitton è felice di dare il benvenuto a Pharrell come direttore creativo Uomo. La sua prima collezione per Louis Vuitton sarà presentata il prossimo giugno durante la settimana della moda maschile a Parigi», si legge.
Williams non è nuovo a collaborazioni con la moda: la più celebre fu quella con Karl Lagerfeld (insieme nella foto in alto), direttore creativo di Chanel fino alla sua scomparsa, all’inizio del 2019. La nomina conferma il legame sempre più stretto tra mondo della moda e scena musicale globale.
Pharrell Williams, scrive la maison in un comunicato, «è un visionario i cui mondi creativi abbracciano la musica, l’arte e la moda. Si è affermato come icona culturale universale negli ultimi due decenni. La sua capacità di abbattere i confini tra i diversi mondi che esplora si sposa in modo naturale con la dimensione culturale di Louis Vuitton, rafforzandone i valori di innovazione, spirito pionieristico e imprenditorialità».
Soddisfazione anche da parte di Pietro Beccari: «La sua visione creativa, che va al di là della moda, condurrà senza dubbio Louis Vuitton verso un nuovo ed entusiasmante capitolo», ha detto. Williams è chiamato a raccogliere l’eredità di Virgil Abloh, che è diventato un’icona della moda per aver saputo coniugare sapientemente lusso e streetwear. Un approccio per altro condiviso da Pharrell Williams che, come lo stilista morto di cancro all’età di 41 anni, ha una passione per lo skateboard, il mondo dell’arte e la musica. Assiduo frequentatore delle sfilate di moda e creatore di hit mondiali, Williams, 49 anni, ha realizzato numerose collaborazioni nel campo della moda (tra gli altri con Moncler, Adidas e la stessa Louis Vuitton). Ha lavorato anche con il giapponese Nigo, recentemente nominato direttore artistico di Kenzo, anch’esso parte di Lvmh.
Giulia Crivelli
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