di Giulia Paganoni
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L’orizzonte elettrico è già una realtà. In casa Mercedes ormai da tempo si sta lavorando per raggiungere un posto di primo piano tra i produttori di veicoli elettrici. Da questo obiettivo è nato il marchio EQ, dedicato esclusivamente ai veicoli agli ioni di litio.
Nell’ambito dell’iniziativa Ambition 2039, Mercedes-Benz mira a offrire in meno di 20 anni vetture carbon neutral, con l’obiettivo che i veicoli ibridi, ibridi plug-in e completamente elettrici rappresentino più della metà delle sue vendite già entro il 2030. E, secondo i piani, entro il 2022 il portafoglio potrà contare su otto modelli Mercedes-EQ completamente elettrici.
Nell’ambito della strategia “Electric First”, nel corso dell’anno debuttano EQA, l’EQS e l’EQS AMG, mentre per l’inizio del 2022 sono attese la EQB e la EQE. Per raggiungere questi numeri, la rete di produzione globale Mercedes si sta attivando ed è ormai pronta per una forte offensiva di prodotti elettrici grazie all’aggiornamento degli impianti produttivi.
La produzione di EQS è partita in questi mesi nella prima metà del 2021 nella Factory 56 del sito di Sindelfingen (Germania). Mentre la produzione di EQA avviene presso il polo di Rastatt (Germania) e seguirà anche al Bbac di Pechino per il mercato cinese.
La produzione EQB invece inizierà nel corso dell’anno in due sedi della rete di produzione globale Mercedes-Benz: nello stabilimento ungherese di Kecskemét per il mercato mondiale e nella joint venture tedesco-cinese Bbac a Pechino per il mercato locale.
Il fiore all’occhiello della strategia al momento è l’ammiraglia elettrica EQS che è già stata presentata e rappresenta la prima vettura realizzata sulla nuova architettura Eva (Electric Vehicle Architecture) e ha un’autonomia elettrica di oltre 700 km (ciclo Wltp). Sarà seguita dall’EQE, cioè la classe e elettrica e da due modelli suv basati di taglia media e grande (varianti crossover di EQE ed EQS). Dal 2025, molti altri modelli arricchiranno il portafoglio di veicoli elettrici grazie alla seconda inedita piattaforma elettrica dedicata, la Mercedes-Benz Modular Architecture (Mma), progettata per compatte e di medie dimensioni.
Il costruttore tedesco trasferirà ancora più risorse e competenze nello sviluppo di prodotti a trazione elettrica e investirà in nuove tecnologie e driver per accelerare l’autonomia e l’efficienza elettrica. La prossima generazione di motori elettrici sarà sviluppata internamente e caratterizzata da inverter sofisticati e tecnologia ad alta tensione.
L’azienda sta compiendo enormi passi avanti nella tecnologia delle batterie, con la ricerca e lo sviluppo “in house” accompagnata da partnership con i principali player strategici Catl, Farasis e Sila Nano, oltre naturalmente a Geely Holding Group con cui è stato recentemente annunciato l’accordo per lo sviluppo di un sistema di propulsori altamente efficiente, specifico per le applicazioni ibride.
Mercedes-Benz ha, inoltre, annunciato il programma di sviluppo tecnologico Vision EQXX, con l’obiettivo di costruire un veicolo elettrico dotato di un’efficienza e un’autonomia sorprendenti. Nel progetto è coinvolto un team di ingegneri di Stoccarda supportato da specialisti del gruppo Mercedes-Benz F1 Hpp (High Performance Powertrain) nel Regno Unito, che portano il proprio know-how per aumentare la velocità di sviluppo, forti dell’esperienza nel motorsport. Sebbene Vision EQXX sia un programma di sviluppo tecnologico, si prevede che porterà a innovazioni che si faranno rapidamente strada nelle auto di serie.
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