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A Ustica nell'area marina protetta più longeva ci si sente ringiovaniti

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(Letizia - stock.adobe.com)

24 luglio 2021

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La sua Area Marina protetta le ha permesso di creare nel corso dei decenni uno scrigno di fauna ittica davvero unico in Italia. In particolare a Cala Sidoti e Caletta, si nuota tra banchi dipese colorati e sopra spugne e posidonie. Il mare sfoggia un colore turchese, in acqua si fanno incontri ravvicinati con cernie, donzelle, saragi e scorfani, quasi si accarezzano con le pinne i granchi, ci si infila nelle grotte in sicurezza. L'isola è famosa per il suo vino, i capperi, i reperti archeologici, i tramonti, però sono le immersioni a rendere questo periplo di terra distante un'ora e mezzo di aliscafo dal porto di Palermo una destinazione bellissima per nuotare.