di Andrea Carli
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Il decreto legge cosiddetto “anti rincari” (o anche “Ucraina bis”, dl 21/2022 dal titolo “Misure urgenti per contrastare gli effetti economici e umanitari della crisi ucraina”) ha ottenuto il via libera definitivo della Camera. Il testo è stato approvato a Montecitorio con 336 voti a favore, 51 contrari e due astenuti dopo l’informativa urgente del presidente del Consiglio Mario Draghi sulla crisi Ucraina.
Dal taglio alle accise sui carburanti fino all'8 luglio all'aumento della platea dei beneficiari dei bonus sociali, ai buoni carburante per i dipendenti, il provvedimento è stato ampiamente modificato nel corso dell’esame al Senato: dai 39 articoli per un totale di 142 commi, si è passati a 89 articoli, per un totale di 247 commi.
Nel passaggio a Palazzo Madama in particolare è stato fortemente rafforzato il capitolo golden power sia con una sua estensione alla costituzione di imprese nei settori previsti, sia con la sua applicabilità alle concessioni a partire da quelle idrolettriche. Ecco, in sintesi, le misure principali.
Andrea Carli
Redattore
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